Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
11:09 GMT+1
Hyundai Heavy Industries ha accusato un calo del -63,2% dei nuovi ordini nel settore delle costruzioni navali
Nei primi tre mesi del 2016 sono ammontati a soli 234 milioni di dollari
18 aprile 2016
Nel primo trimestre di quest'anno il gruppo navalmeccanico sudcoreano Hyundai Heavy Industries (HHI), che è il principale costruttore navale mondiale, ha ottenuto nuovi ordini per un valore complessivo di soli 1,74 miliardi di dollari, con una flessione del -42,3% rispetto a 3,02 miliardi di dollari nei primi tre mesi del 2015.
Nel solo segmento delle costruzioni navali il gruppo ha totalizzato nuovi ordini per appena 234 milioni di dollari, in calo del -63,2% rispetto a 636 milioni di dollari nel primo trimestre del 2015 (valore che rappresenta a sua volta una diminuzione del -80,0% sul primo trimestre del 2014). Drastica anche la riduzione degli ordinativi della divisione Offshore & Engineering che sono ammontati a 149 milioni di dollari (-74,9%).
Intanto l'agenzia di stampa sudcoreana “Yonhap” ha reso noto che lo scorso anno il gruppo HHI sarebbe incorso in perdite per circa 608 miliardi di won (523 milioni di dollari) causate da ritardi nella costruzione di strutture offshore e di navi e da altri oneri, perdite che rappresenterebbero il 2,5% dell'intero fatturato registrato dall'azienda nel 2015.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore