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Nel primo trimestre di quest'anno ZIM ha registrato una perdita netta di -56 milioni di dollari
I ricavi sono diminuiti del -20,5%
26 maggio 2016
Nel primo trimestre di quest'anno la compagnia di navigazione israeliana ZIM è incorsa in una perdita netta di -56 milioni di dollari rispetto ad un utile netto di 12 milioni di dollari nei primi tre mesi del 2015. attestandosi a 630 milioni di dollari. Più contenuta la riduzione dei costi operativi, che sono scesi del -12,6% a 598 milioni di dollari. L'EBITDA è stato pari a 2 milioni di dollari rispetto a 69 milioni di dollari nel primo trimestre dello scorso anno. Il risultato operativo è stato di segno negativo per -23 milioni di dollari rispetto ad un risultato di segno positivo per 40 milioni di dollari nei primi tre mesi del 2015.
Nel primo trimestre del 2015 la flotta di portacontainer della ZIM ha trasportato volumi di carico pari a 577mila teu., con un incremento del +3% sullo stesso periodo dello scorso anno. Il nolo medio per teu è risultato pari a 943 dollari, in calo del -25%.
«La situazione assolutamente difficoltosa del mercato - ha commentato il presidente e amministratore delegato della compagnia, Rafi Danieli - ha un impatto sull'intero settore. ZIM continua a compiere progressi con i suoi ampi progetti di riduzione dei costi e di efficienza affiancati da investimenti in servizi di eccellenza per i clienti, come evidenziato da un recente primo posto in graduatoria assegnato alla ZIM in un rapporto sull'affidabilità delle schedule».
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