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I fondi pubblici all'italiana Airport Handling non sono stati conferiti in violazione delle norme UE
La Commissione Europea ha concluso l'indagine
5 luglio 2016
Il conferimento di capitale per 25 milioni di euro immesso da SEA Spa, società pubblica che gestisce gli aeroporti di Milano, nella sua controllata Airport Handling, che opera i servizi di assistenza a terra nei aeroporti milanesi di Malpensa e Linate, non costituisce aiuto di Stato, è stato erogato a condizioni accettabili per il mercato ed è compatibile con le norme europee sulla concorrenza. Lo ha concluso la Commissione Europea al termine di un'apposita indagine avviata due anni fa ( del 9 luglio 2014).
Airport Handling ha iniziato la sua attività il 1º luglio 2014 successivamente alla liquidazione della SEA Handling avvenuta il mese precedente e da cui ha ereditato asset, dipendenti e clienti. Obiettivo dell'indagine avviata nel luglio 2014 era di verificare se con il conferimento di capitale alla Airport Handling veniva aggirata una decisione della Commissione Europea del dicembre 2012, che prevedeva il rimborso di un aiuto incompatibile concesso dalla SEA Spa alla SEA Handling, la propria controllata di servizi di assistenza a terra di allora ( del 19 dicembre 2012 e 23 luglio 2014).
A seguito dell'indagine la Commissione UE ha concluso che non sussiste continuità economica tra SEA Handling e Airport Handling, principalmente perché le condizioni operative risultano differenti, e pertanto non spetta a Airport Handling rimborsare l'aiuto incompatibile con le norme UE concesso a SEA Handling.
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