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Il gruppo armatoriale cinese COSCOCS ha assunto il controllo dell'Autorita Portuale del Pireo
Rinnovato il consiglio di amministrazione
11 agosto 2016
Ieri il gruppo armatoriale cinese China COSCO Shipping Corporation (COSCOCS), sottoscrivendo un apposito accordo con i rappresentanti del governo di Atene, ha portato a termine l'acquisizione del 51% del capitale dell'Autorità Portuale del Pireo, quota a cui si aggiungerà a breve l'acquisizione di un ulteriore 16% del capitale per raggiungere una partecipazione complessiva del gruppo asiatico pari al 67% stabilita per la privatizzazione dell'ente portuale ellenico ( del 5 luglio 2016).
COSCOCS acquisirà il 67% dell'Autorità Portuale greca per complessivi 368,5 milioni di euro, di cui 280,5 milioni già versati per ottenere il 5!% del capitale mentre i restanti 88 milioni serviranno per comprare l'ulteriore quota del 16%.
Ieri è stato inoltre nominato il nuovo consiglio di amministrazione della Piraeus Port Authority (PPA) che è costituito da 11 membri, di cui sette rappresentanti del gruppo cinese inclusi Wan Min, direttore e presidente del consiglio di amministrazione della COSCOCS, e Fu Cheng Qiu, amministratore delegato della Piraeus Container Terminal (PCT), la società che - attraverso COSCO Pacific - fa capo al gruppo COSCOCS e che gestisce l'attività di movimentazione dei container alle banchine II e III del porto del Pireo. Min e Qiu sono stati nominati rispettivamente presidente e amministratore delegato dell'Autorità Portuale del Pireo.
Nel nuovo Board della PPA il governo greco sarà rappresentato da Athanasios Liagos e John Kouvaris.
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