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Rickmers Group precisa che l'impatto sui propri ricavi della crisi di Hanjin è assolutamente limitato
Rappresenta meno dell'1% del totale degli introiti da noleggi contrattualizzati
21 settembre 2016
Il gruppo armatoriale tedesco Rickmers ha reso noto che la crisi finanziaria della Hanjin Shipping, la compagnia di navigazione sudcoreana che nei giorni scorsi è stata ammessa alla procedura di amministrazione controllata, ha un impatto limitato sulla propria attività. L'azienda di Amburgo ha ricordato che sono tre le proprie navi a noleggio presso la Hanjin. Si tratta delle portacontainer della capacità di 4.250 teu Hanjin Milano (ex Sui Tai Rickmers),Hanjin Montevideo (ex Schliemi Rickmers) e Hanjin Duesseldorf (ex Tanja Rickmers) il cui periodo di noleggio scadrà entro i prossimi cinque mesi, di cui uno avrà termine nei prossimi giorni.
Rickmers ha sottolineato che questa residua attività di noleggio ha un valore pari a 11,9 milioni di dollari e rappresenta quindi meno dell'1% del totale dei ricavi da noleggi contrattualizzato che è pari a 1,1 miliardi di dollari per il primo semestre del 2016.
Inoltre il gruppo Rickmers ha chiarito che la proposta di emissione di obbligazioni avanzata nei giorni scorsi dalla partecipata Rickmers Maritime è relativa a bond emessi dalla stessa Rickmers Maritime e quotati alla Borsa di Singapore e non ad obbligazioni emesse dalla Rickmers Holding AG e quotate alla Borsa di Francoforte ( del 15 settembre 2016).
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