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In Italia i camionisti protestano per le misure UE di modifica della regolazione dei tempi di guida e di riposo
A Genova bloccati nove varchi portuali
29 maggio 2017
Oggi è in svolgimento in Italia uno sciopero nazionale di quattro ore dell'autotrasporto proclamato unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti per contrastare le misure della Commissione Europea che intendono modificare la regolazione dei tempi di guida e di riposo per i camionisti ed escluderli dall'applicazione della direttiva sui distacchi che varrebbe solo se il periodo speso dal conducente in un dato paese supera i cinque giorni. A Genova lo sciopero ha comportato il blocco di nove varchi portuali.
Specificando che lo sciopero registra una adesione altissima, intorno all'80%, la segreteria nazionale della Uiltrasporti ha sottolineato che «questa è l'unica risposta corretta per contrastare le misure della Commissione Europea, con le quali intende modificare la regolazione dei tempi di guida e di riposo ed escludere i camionisti dalla applicazione della direttiva sui distacchi per tutti i periodi di permanenza inferiori ai cinque giorni in un Paese diverso dal proprio». «È necessario - ha evidenziato l'organizzazione sindacale - tenere alta l'attenzione su scelte europee di questo tipo. La modifica della direttiva 561/06 invece di combattere il lavoro nero e la concorrenza sleale, incoraggia aziende prive di scrupoli ad abbassare i prezzi rispetto alla concorrenza, tagliando impunemente salari, organizzazione del lavoro e sicurezza. Serve un intervento da parte del governo italiano di sollecitazione verso la Commissione Europea, perché i lavoratori dell'autotrasporto merci siano salvaguardati revocando questa scellerata modifica».
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