Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
13:10 GMT+1
Saipem compra una nave da costruzione di tubazioni rigide e flessibili in acque profonde
La “Lewek Constellation” sarà acquistata per 275 milioni di dollari
23 marzo 2018
Saipem comprerà per 275 milioni di dollari la DP3 Lewek Constellation, una nave da costruzione di tubazioni rigide e flessibili in acque profonde e sollevamento fino a 3.000 tonnellate. Completata nel 2013 dalla vietnamita Sofel, la Lewek Constellation attualmente fa parte della flotta della ghanese SRI EMAS.
«La Constellation - ha spiegato l'amministratore delegato di Saipem, Stefano Cao - è il nuovo mezzo arrivato all'interno della flotta di Saipem che andrà a integrare e completare la nostra offerta con capacità di reeling per rispondere in maniera competitiva e coerente con i nostri standard di sicurezza alle esigenze del mercato dei tie-back sottomarini. Infatti, nello scenario economico attuale, gli sviluppi in questo segmento stanno diventando sempre più importanti in quanto massimizzano l'utilizzo delle infrastrutture esistenti a costi ragionevoli. Saipem, che partecipava solo in parte a questo mercato, con la Constellation colma questo vuoto ampliando la sfera delle future opportunità». «Questo acquisto - ha aggiunto Cao - è parte della nostra strategia finalizzata a incrementare la crescita nel segmento subsea e contribuirà ulteriormente a potenziare le relazioni con il nostro partner nel segmento SURF e SPS nonché con i principali clienti attivi in questo mercato».
Saipem ha precisato che la Constellation potrà operare in ogni regione geografica, in particolare nel Golfo del Messico, nel Mare del Nord e nel Mar di Norvegia, aree in cui le caratteristiche del mezzo sono particolarmente idonee ad attività di tie-back sottomarini.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore