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Bruxelles dà l'ok al regime fiscale della tonnage tax adottato dal Portogallo
Via libera anche ad un programma di sostegno per la gente di mare
6 aprile 2018
La Commissione Europea, valutandole in linea con le norme sugli aiuti di Stato dell'UE, ha approvato misure fiscali adottate dal Portogallo per incrementare la competitività della propria industria marittima. Si tratta di misure che prevedono l'introduzione del regime fiscale della tonnage tax e di un programma di sostegno per la gente di mare. «Le misure adottate dal Portogallo che abbiamo approvato oggi - ha spiegato Margrethe Vestager, commissario europeo alla Concorrenza - aiuteranno il settore dei trasporti marittimi dell'Unione Europea a rimanere competitivo sul mercato mondiale, salvaguardando nel contempo le competenze e l'occupazione in questo settore».
Il regime fiscale adottato dal Portogallo prevede che il sistema di tassazione forfetaria parametrato al tonnellaggio della flotta venga applicato ai ricavi di una compagnia di navigazione generati direttamente dalle attività di trasporto marittimo e agli introiti accessori strettamente connessi con le attività di navigazione nonché ai ricavi derivanti da attività di rimorchio e di dragaggio. Inoltre, per alcune tipologie di navi più rispettose dell'ambiente, le compagnie possono ottenere un'ulteriore riduzione del 10-20% della base imponibile nell'ambito del regime della tonnage tax.
Le misure recentemente introdotte dal Portogallo a sostegno della gente di mare prevedono inoltre l'esenzione dal pagamento dell'imposta sul reddito delle persone fisiche per i marittimi impiegati su navi che possono beneficiare del regime della tonnage tax e consentono anche di versare contributi di previdenza sociale ridotti.
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