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Rinnovati gli organi della Cagliari Free Zone
Il commercialista Gianni Corona è stato nominato amministratore unico
24 maggio 2018
Il rilancio in Italia e all'estero di iniziative per istituire e moltiplicare zone france e aree di libero scambio ha compiuto ieri un ulteriore passo con il rinnovo degli organi amministrativi e di controllo della Cagliari Free Zone, la società consortile partecipata al 50% dall'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna e al 50% dal Consorzio Industriale Provinciale di Cagliari (CACIP) che è stata costituita nel 2000 per gestire la Zona Franca di Cagliari istituita con decreto legislativo del 1998.
Ieri sera l'assemblea dei soci della Cagliari Free Zone ha conferito la carica di amministratore unico a Gianni Corona, commercialista e consulente economico-finanziario.
Tra le priorità della società consortile è stata evidenziata quella di completare le procedure per la perimetrazione e la recinzione dei primi sei ettari di area da destinare a zona franca doganale interclusa, intervento finanziato dalla Regione Sardegna nel 2015 con oltre un milione di euro con l'obiettivo preciso di dare corpo al piano operativo della Free Zone.
«Con la nomina dell'amministratore unico e degli organi amministrativi di controllo - ha spiegato il presidente dell'AdSP del Mare di Sardegna, Massimo Deiana - puntiamo a dare piena operatività alla Zona Franca Doganale, completando un percorso avviato da troppo tempo e rallentato da difficoltà di carattere burocratico e amministrativo. Insieme al presidente del CACIP, Salvatore Mattana, ringraziamo il presidente uscente Piergiorgio Massidda e tutto il Cda per il lavoro svolto e ci avviamo con determinazione a completare il rilancio dello scalo merci cagliaritano che dovrà giocare un ruolo centrale nei traffici di settore».
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