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Nel primo trimestre ZIM ha registrato un forte aumento dei costi che ha prodotto un risultato economico di segno negativo
Nel periodo la flotta ha trasportato 698mila container (+16,7%). Il valore del nolo medio è calato del -1,6%
24 maggio 2018
Nel primo trimestre di quest'anno la compagnia di navigazione israeliana ZIM ha registrato un peggioramento dei risultati dovuto ad un incremento del +22,2% dei costi, crescita più accentuata dell'aumento del +14,7% dei ricavi. Nel periodo il volume d'affari è stato di 751,4 milioni di dollari rispetto a 655,0 milioni di dollari nei primi tre mesi del 2017 e i costi sono ammontati a 698,0 milioni di dollari rispetto a 571,2 milioni di dollari nel primo trimestre dello scorso anno.
Il rialzo dei ricavi è stato determinato dall'incremento dei volumi containerizzati trasportati dalla flotta che sono stati pari a 698mila teu, con una progressione del +16,7% rispetto a 598mila teu nei primi tre mesi del 2017, il cui effetto positivo sul fatturato è stato mitigato dalla lieve flessione (-1,6%) del nolo medio per container trasportato che è risultato di 938 dollari/teu.
La crescita di 126,8 milioni di dollari dei costi operativi è frutto principalmente degli aumenti di 41,7 milioni di dollari delle spese per la movimentazione dei container (+14,7%), di 38,7 milioni di dollari delle spese per il combustibile (+46,1%), di 22,7 milioni di dollari delle spese relative al noleggio delle navi e dei container (+25,7%) e di 19,2 milioni di dollari per le tasse portuali (+39,0%).
Nel primo trimestre del 2018 l'EBITDA è risultato pari a 20,7 milioni di dollari (-59,6%) e il risultato operativo è stato di segno negativo e pari a -7,1 milioni di dollari rispetto ad un EBIT di segno positivo e pari a 24,6 milioni di dollari nel primo trimestre del 2017. ZIM ha chiuso i primi tre mesi di quest'anno con una perdita netta di -34,1 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di -6,4 milioni di dollari nel corrispondente periodo del 2017.
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), la società
controllata dal gruppo armatoriale cinese COSCO Shipping Holdings
che opera servizi di trasporto marittimo containerizzato con ...
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Nel primo trimestre di quest'anno la compagnia di navigazione israeliana ZIM ha registrato un peggioramento dei risultati dovuto ad un incremento del +22,2% dei costi, crescita più accentuata dell'aumento del +14,7% dei ricavi. Nel periodo il volume d'affari è stato di 751,4 milioni di dollari rispetto a 655,0 milioni di dollari nei primi tre mesi del 2017 e i costi sono ammontati a 698,0 milioni di dollari rispetto a 571,2 milioni di dollari nel primo trimestre dello scorso anno.
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