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Uiltrasporti, forte contrarietà alla soppressione dell'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie
Tarlazzi: si rischia la dispersione di un fondamentale e strategico patrimonio di competenze tecniche
28 settembre 2018
Uiltrasporti ha espresso forte contrarietà alla soppressione dell'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF) prevista nel cosiddetto “Decreto Genova”, il provvedimento che il governo ha elaborato per affrontare l'emergenza causata nel capoluogo ligure dal crollo del viadotto autostradale Morandi e che è stato inviato al Quirinale per la ratifica da parte del presidente della Repubblica. Il segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, ha spiegato che «è un grave errore prevedere la confluenza di ANSF in una Agenzia di controllo anche di infrastrutture stradali e autostrade, indebolendo il soggetto che ha il compito della sicurezza ferroviaria e della certificazione del materiale rotabile».
«In un momento in cui ci dovrebbe essere maggiore spinta per portare le merci dalla gomma al treno garantendo la massima sicurezza - ha sottolineato il rappresentante dell'organizzazione sindacale - invece si decide, senza alcun confronto con il sindacato, di rischiare la dispersione di un fondamentale e strategico patrimonio di competenze tecniche, spostandone la sede da Firenze a Roma e incidendo sulla organizzazione della sicurezza ferroviaria e sulla sua occupazione».
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