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Piano di potenziamento del container terminal AGCT del porto di Rijeka
In programma dragaggi e l'acquisizione di mezzi di movimentazione
10 giugno 2019
Il gruppo terminalista filippino International Container Terminal Services, Inc. (ICTSI) ha annunciato l'attuazione di un piano di potenziamento del container terminal nel porto di Rijeka che è gestito dalla Adriatic Gate Container Terminal (AGCT), la joint venture che è partecipata al 51% da ICTSI e al 49% dalla croata Luka Rijeka. Il programma, che secondo le previsioni sarà portato a termine a metà 2020, prevede l'attuazione di un piano di dragaggi in due fasi, di cui la prima già approvata che consentirà di approfondire i fondali prospicienti 438 metri di banchina portandoli a -15 metri e consentendo al terminal di accogliere portacontainer della lunghezza sino a 400 metri. La seconda fase prevede di approfondire ulteriormente questi fondali portandoli a -16,5 metri.
Inoltre il terminal croato sarà dotato di nuove gru super post-Panamax, con uno sbraccio in grado di operare almeno su 24 righe di container, di nuove gru a portale su gomma e di altri mezzi di piazzale. A ciò si aggiungono i lavori in corso, che saranno completati nell'ultimo trimestre di quest'anno, per il potenziamento del terminal ferroviario di AGCT per raggiungere una capacità annua pari a 360mila teu.
Al termine degli interventi la capacità di traffico annua del terminal sarà pari a 600mila teu. Inoltre ICTSI ha evidenziato che una volta completato questo progetto farà dell'AGCT il primo container terminal dell'Adriatico settentrionale a poter accogliere portacontenitori lunghe fino a 400 metri, larghe sino a 59 metri e della capacità fino a 20.000 teu.
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