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Moby avvia un dialogo con i fondi di investimento che avevano presentato istanza di fallimento
La compagnia precisa che l'obiettivo é di dare seguito al piano industriale dell'azienda garantendo sia i diritti degli obbligazionisti sia quelli della società
18 ottobre 2019
Se qualche giorno fa la compagnia di navigazione Moby del gruppo Onorato Armatori aveva segnalato attacchi contro la società da parte di fondi di investimento, annunciando l'avvio di azioni legali per denunciare quelli che la compagnia aveva definito «gravi fatti calunniosi contenuti nel ricorso alle procedure concorsuali presentato da alcuni fondi di investimento a carattere speculativo tutti con sede in paradisi fiscali» ( del 20 settembre 2019), oggi Moby ha reso noto di aver iniziato un dialogo con questi stessi bondholders.
La richiesta di attivazione di una procedura di insolvenza presentata presso il Tribunale di Milano si era conclusa nove giorni fa con il rigetto dell'istanza di fallimento nei confronti della compagnia, pronunciamento in cui si specificava tuttavia la necessità di un monitoraggio della fase di crisi che potrebbe aggravarsi.
Da qui, evidentemente, l'avvio di un dialogo tra le parti. «La compagnia di navigazione e i fondi - ha specificato Moby in una nota - hanno promosso un tavolo di lavoro, a seguito dei recenti accadimenti, con l'obiettivo di dare seguito al piano industriale dell'azienda garantendo sia i diritti degli obbligazionisti, sia quelli della compagnia, che continua la sua piena operatività e l'importante opera di rinnovamento e di investimenti previsti dal piano industriale, anche alla luce dei numeri positivi dell'ultima semestrale».
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