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Coronavirus, un traghetto in isolamento nel porto di Genova
Ha trasportato a Tunisi un passeggero che, una volta sbarcato, è risultato positivo ai test
4 marzo 2020
Un passeggero di nazionalità tunisina che è giunto il 27 febbraio a Tunisi a bordo del traghetto Rhapsody della compagnia GNV è risultato positivo ai test per il coronavirus svolti nella nazione africana alcuni giorni dopo il suo arrivo, caso di contagio che è il primo accertato in Tunisia.
La nave, attualmente ormeggiata nell'area delle riparazioni navali del porto di Genova dopo aver fatto ritorno nel capoluogo ligure trasportando 258 passeggeri oltre a 88 membri dell'equipaggio, è stata posta in isolamento e così i marittimi rimasti a bordo. La compagnia di navigazione ha precisato che la nave, in sosta per lavori di manutenzione, non è in quarantena in quanto non vi sono casi effettivamente rilevati a bordo, tuttavia al fine di garantire l'isolamento con sorveglianza attiva dei marittimi domiciliati è stato temporaneamente inibito l'accesso a terzi. GNV ha specificato inoltre che non risultano al momento segnalazioni di alcun tipo da parte dell'equipaggio e c'è un costante monitoraggio in collaborazione con le autorità preposte.
Intanto in Tunisia altri 16 passeggeri che hanno fatto ritorno a Tunisi nel viaggio sulla Rhapsody con a bordo la persona di 41 anni risultata positiva ai test sono stati per precauzione posti in quarantena per la durata di 14 giorni nelle rispettive case anche se non mostrano sintomi della malattia.
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