
«La Zona Logistica Semplificata Porto e retroporto della
Spezia è pronta per esser resa operativa». Lo ha reso
noto oggi il consigliere regionale ligure delegato allo Sviluppo
economico, ai porti e alla logistica, Alessio Piana, annunciando che
la «Regione Liguria ha prontamente aggiornato il piano di
sviluppo strategico, che aveva in una prima versione approvato a
giugno 2024, con le osservazioni ministeriali recepite venerdì
scorso. Non resta - ha spiegato Piana - che attendere la firma
ministeriale del decreto del presidente del Consiglio dei ministri
istitutivo, per dare avvio ai 14 anni di operatività della
ZLS. Regione Liguria, come avvenuto per la ZLS di Genova, presiederà
il comitato di indirizzo a cui parteciperanno anche i rappresentanti
delle altre regioni coinvolte».
La Zona Logistica Semplificata Porto e retroporto della Spezia è
uno strumento di accelerazione economica in grado di creare
condizioni favorevoli allo sviluppo di nuovi investimenti grazie a
semplificazioni amministrative e burocratiche a cui potranno
accedere le imprese rientranti nell'area individuata di 489 ettari e
che comprende, oltre i comuni liguri di Arcola, Follo, La Spezia,
Santo Stefano Magra e Vezzano Ligure, i siti retroportuali emiliani
di Parma, Noceto, Medesano, Fidenza e Fontevivo.
Federica Montaresi. commissario straordinario dell'Autorità
di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, ha espresso
soddisfazione per l'annuncio, ricordando che «come Autorità
di Sistema Portuale abbiamo elaborato il piano di sviluppo
strategico, approvato nel giugno 2024 da Regione Liguria, che è
stato aggiornato con le osservazioni ministeriali trasmesse nei
giorni scorsi» e sottolineando che «la ZLS della Spezia
nasce da una visione che si è sviluppata grazie alla presenza
di un retroterra che già oggi vede la zona retroportuale di
Santo Stefano di Magra fornire importanti servizi alle merci. Ma
come AdSP - ha aggiunto Montaresi - abbiamo voluto andare oltre,
costruendo un progetto di ZLS che abbraccia anche i territori
dell'Emilia, un'area non solo geografica, ma foriera di sviluppo
economico e sociale e funzionalmente collegata al porto della
Spezia».
«Ci attendiamo ora - ha concluso Montaresi - tempi certi
per la firma del Dpcm istitutivo della ZLS, pronti a fornire il
nostro contributo nel comitato di indirizzo. Ringraziamo il
consigliere Piana per l'attenzione con cui sta seguendo questa
importante iniziativa, strategica per il porto della Spezia e il suo
naturale retroporto».