
ARP, l'agenzia statale polacca per lo sviluppo industriale, ha
siglato oggi un accordo con l'inland terminal Euroterminal Slawków
per concedere alla società un finanziamento di 180 milioni di
zloty (42 milioni di euro) con lo scopo di un ampliamento del
terminal intermodale volto a rafforzare la posizione della Polonia
come hub logistico nell'Europa centrale e orientale ed in vista di
un sostegno alla ricostruzione dell'Ucraina.
Attualmente il terminal movimenta un traffico pari a 285mila
container teu all'anno e si prevede che l'ampliamento, la cui prima
fase sarà attuata nel corso del 2026 e 2027, aumenterà
la capacità 530mila teu. Sono previste ulteriori fasi del
progetto che eleverebbero l'investimento complessivo ad oltre un
miliardo di euro. La prima fase beneficerà anche di 73
milioni di zloty dai Fondi europei per le infrastrutture, il clima e
l’ambiente 2021-2027.
In occasione della firma, a cui ha presenziato il primo ministro
polacco Donald Tusk, è stato ricordato che Euroterminal
Slawków è l'unico terminal intermodale dell'Unione
Europea in grado di gestire sia i treni a scartamento largo di 1.520
millimetri provenienti dall'Est, inclusa l'Ucraina e la Cina, e
metterli in connessione diretta con la rete europea a scartamento
standard di 1.435 millimetri.