COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS ANNO XXVIII - Numero 2/2010 - FEBBRAIO 2010 Progresso e tecnologia Automazione per un porto cinese Il secondo porto cinese specializzato nel carbone sembra pronto a diventare la prima infrastruttura ad installare il sistema automatizzato per il carico e lo scarico nel piazzale contenitori sviluppato dalla ZPMC (Shanghai Zhenhua Heavy Industry). Il principale produttore cinese di macchine portuali ha sottoscritto un accordo ai sensi del quale il proprio sistema verrà impiegato presso una nuova infrastruttura che secondo la rivista Lloyd's List sarà costruita nella parte orientale del porto di Caofeidian, nella provincia di Hebei. Il terminal contenitori a due ormeggi sarà sviluppato in due fasi, la prima delle quali dovrebbe diventare operativa nel 2011. La capacità iniziale di 300.000 TEU all'anno potrebbe essere incrementata sino a 750.000 TEU a seconda delle esigenze della domanda. La ZPMC fornirà equipaggiamento automatizzato per la movimentazione di contenitori consistente in gru bordocosta, gru da piazzale ed un sistema automatizzato di trasferimento. Il sistema automatizzato di carico e scarico nel piazzale contenitori - che deve ancora essere installato presso qualche altra infrastruttura, fatta eccezione per un sito di collaudo della ZPMC - è stato progettato per utilizzare spreader per contenitori da 40 piedi abbinati su gru da banchina e gru da piazzale. Vengono utilizzati carrelli a pianale su rotaia per trasferire automaticamente i contenitori dalla banchina alle aree di impilaggio. (da: cargosystems.net, 27.01.2010)