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Yukos Oil mantiene in vita la Kvaerner per un'altra settimana
Nel terzo trimestre il gruppo anglo-norvegese ha accumulato un passivo ante imposte di 4,3 miliardi di corone
29 ottobre 2001
La compagnia petrolifera russa Yukos Oil ha presentato oggi il suo piano per evitare il fallimento del traballante gruppo industriale anglo-norvegese Kvaerner, di cui detiene il 22% del capitale, che è alla disperata ricerca di liquidità.
Yukos Oil si è offerta di garantire i soldi necessari per sostenere l'attività del gruppo per una settimana, il tempo considerato necessario per poter portare a termine il piano di ristrutturazione della Kvaerner e per costituire un consorzio che possa garantire l'iniezione di 150 milioni di dollari (1.323 milioni di corone norvegesi) indispensabile per risollevare le sorti del gruppo.
Il denaro anticipato dalla Yukos Oil per mantenere in vita la Kvaerner per una settimana costituirebbe una parte del pagamento per l'acquisizione della Kvaerner Hydrocarbons (inforMARE del 23 ottobre 2001).
Kvaerner ha intanto annunciato oggi di aver registrato nel terzo trimestre di quest'anno un passivo operativo di 2.923 milioni di corone norvegesi (331,6 milioni di dollari), mentre nei primi nove mesi del 2001 il passivo è ammontato a 2.492 milioni di corone. Nel terzo trimestre il passivo prima delle tasse è stato di 4.286 milioni di corone, contro un utile di 159 milioni di corone nello stesso trimestre del 2000, mentre nei nove mesi il passivo è ammontato a 4.081 milioni di corone (utile di 187 milioni nel 2000).
Nel terzo trimestre il fatturato è stato di 11,4 miliardi di corone, mentre nei primi nove mesi si è attestato a 33 miliardi di corone (32,2 miliardi nei primi nove mesi del 2000).
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