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Via libera del Comitato Portuale di Taranto alla società che realizzerà il distripark
Approvata una mozione che impegna l'authority portuale a promuovere la creazione di occupazione diretta con l'assunzione di personale in esubero delle imprese portuali
22 aprile 2002
Il Comitato Portuale di Taranto ha approvato oggi la partecipazione dell'Autorità Portuale alla società consortile a responsabilità limitata per la promozione, l'attivazione e la realizzazione di un distripark nel porto di Taranto, che dovrà essere costituita insieme con la Provincia, il Comune e la Camera di Commercio di Taranto.
Nella riunione odierna - informa una nota dell'authority portuale - il presidente dell'ente portuale, Sandro Petriccione, ha informato il Comitato dell'approvazione da parte del Consiglio superiore dei Lavori pubblici dell'adeguamento tecnico al piano regolatore portuale per la realizzazione di opere prioritarie, tra cui l'ampliamento del quarto sporgente (inforMARE del 9 aprile 2002).
Il Comitato Portuale ha espresso inoltre parere favorevole al rilascio della concessione demaniale marittima di 55.000 metri quadrati nell'area "ex Belleli" alla Nuova Simi Spa, ha approvato il rendiconto finanziario dell'esercizio 2001, la relazione annuale sull'attività promozionale, organizzativa e operativa del porto, e una mozione presentata dai rappresentanti dei lavoratori con la quale l'ente portuale si impegna, nel rilascio di nuove concessioni demaniali marittime, a promuovere tutte le opportunità per la creazione di occupazione diretta, con l'assunzione del personale in esubero proveniente dalle imprese portuali.
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