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L'Autorità Portuale di Venezia ha siglato il contratto preliminare per l'acquisizione dell'area Montefibre
Il prezzo netto è stato determinato in 68,6 milioni di euro
22 marzo 2010
L'Autorità Portuale di Venezia, come da mandato ricevuto dal Comitato Portuale (inforMARE del 18 dicembre 2009), ha sottoscritto con Montefibre Spa il contratto preliminare di compravendita degli immobili che la società possiede a Porto Marghera. L'acquisto - ha ricordato l'ente portuale - costituisce l'avvio del progetto, che fa seguito a quello per le Autostrade del Mare in corso di realizzazione nell'area ex Alumix, di utilizzo di parte delle aree di Marghera in risposta alla crescente domanda di servizi portuali e logistici espressa dal Nord-Est.
La transazione con Montefribre avverrà per 68,6 milioni di euro, cifra netta che - ha precisato l'ente portuale - tiene conto degli oneri che l'Autorità Portuale dovrà sostenere per gli interventi di bonifica. Inoltre la port authority ha spiegato che il contratto definitivo di compravendita sarà stipulato successivamente all'omologa dell'accordo di ristrutturazione dei debiti ex art.182-bis della legge finanziaria che Montefibre ha richiesto al tribunale di Milano lo scorso 2 febbraio.
Il preliminare è accompagnato da un deposito a garanzia di 15 milioni di euro che sarà rilasciato a Montefibre una volta sancita la definitiva omologa. Il saldo verrà pagato in sei rate fra il 30 giugno 2010 e il 30 giugno 2011.
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