COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS YEAR XXVII - Number 4/2009 - APRIL 2009 Trasporto marittimo Il colosso MSC Beatrice scala Anversa "fuori sagoma" Nel contesto del primo viaggio in assoluto di una nave della MSC da 14.000 TEU, la MSC Beatrice questa settimana effettuerà il proprio viaggio inaugurale, visitando i terminal contenitori di Rotterdam, Felixstowe ed Anversa. Il suo scalo presso il porto belga, previsto per il 7 aprile, attirerà molta attenzione ed un esame accurato da parte delle autorità competenti. E' stata infatti necessaria una dispensa eccezionale da parte dell'autorità marittima congiunta belga-olandese della Schelda per consentire al colosso il suo passaggio sul fiume: lunga 366 metri, la nave supera il limite massimo di 6 metri. A differenza dei terminal marittimi come Rotterdam (scalato il 5 aprile) e Felixstowe (6 aprile), lo scalo ad Anversa comporta un percorso fluviale di 90 km, con limitazioni imposte dalla marea. Perciò, quale calda accoglienza, alla MSC Beatrice sarà assegnato un ampio ormeggio, alla luce delle speciali condizioni contenute nella dispensa. La rinuncia bilateralmente accettata all'attuale limite di 360 metri è stata concessa limitatamente a questo solo scalo. L'autorità marittima congiunta belga-olandese della Schelda considera questo scalo della nave un test. E' probabile che i suoi risultati possano essere utilizzati allo scopo di definire le condizioni di un prossimo scalo da parte di un'altra nave della classe MSC Daniela da 14.000 TEU. Anversa spera che ciò possa comportare l'estensione del limite di lunghezza a titolo permanente. Le condizioni sono le seguenti: passaggio della Schelda durante le ore diurne; visibilità minima di 2.000 metri; divieto di incrocio con altre mega-navi in certi tratti; ampliamento del controllo dei traffici a riva. Un responsabile dell'autorità della Schelda ha dichiarato che la direttiva in questione potrebbe essere resa maggiormente elastica, una volta che test simili abbiano giustificato tale modifica. Il dirigente non ha voluto indicare i tempi della possibile estensione, aggiungendo che qualsiasi altra classe di navi eccedente i 360 metri di lunghezza avrà bisogno di distinti collaudi sulla Schelda. Anversa si sta volgendo a lunghezze sempre maggiori allo scopo di accogliere le navi più grandi di quello che è di gran lunga il proprio maggior cliente singolo. Il vettore con sede a Ginevra scarica ogni anno 3,5 milioni di TEU nel porto belga attraverso il proprio terminal aziendale di Delwaidedok. La MSC Beatrice viene impiegata nel servizio Silk, uno dei due servizi Estremo Oriente-Nord Europa della MSC. La MSC attualmente ha sotto ordinazione 42 navi oltre i 12.500 TEU. Otto di loro dovranno essere consegnate nel 2009, seguite da altre sedici nel 2010. L'aumento dei limiti di lunghezza sulla Schelda è decisivo sia per Anversa che per la MSC al fine di far partire il programma di rinnovamento della flotta. (da: ci-online.co.uk, 06.04.2009)