testata inforMARE
Cerca
03 May 2025 - Year XXIX
Independent journal on economy and transport policy
08:19 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
FORUM of Shipping
and Logistics
Autorità Portuale di Genova
Piano Operativo Triennale 2008-2010
INDICE
La riorganizzazione del ciclo operativo portuale

Parzialmente innovando rispetto ai precedenti Piani Operativi Triennali si è per la prima volta inteso dedicare un approfondimento su alcuni specifici aspetti organizzativi generali del porto. L'obiettivo del lavoro da avviare, che si articola in una serie di interventi da sviluppare unitamente alle diverse componenti dell'utenza portuale ed alle Amministrazioni presenti in porto, si indirizza (partendo dagli elementi di criticità meglio conosciuti) verso l'introduzione di una serie di regole e requisiti prestazionali che disciplinino l'erogazione di alcuni fondamentali servizi ed operazioni all'interno del porto. Ciò come diretta conseguenza della necessità della tempestiva mobilizzazione di tutti gli strumenti utili a favorire, a risorse infrastrutturali invariate, il necessario recupero e potenziamento della capacità produttiva dello scalo.

D'altro canto, il significativo lavoro che è stato sviluppato negli ultimi anni da Autorità Portuale con la stessa utenza portuale in tema di riordino del processo documentale e connesse procedure operative consente di presentare un quadro di riferimento sufficientemente maturo per delineare le iniziative che verranno in argomento assunte.

E' da aggiungere che le situazioni di crisi operativa che, a diverso titolo e praticamente senza soluzione di continuità, si sono registrate negli ultimi mesi hanno per certi aspetti ancor meglio evidenziato la necessità di una tempestiva riqualificazione del nostro assetto organizzativo. Esigenza, questa, resa ancor più indilazionabile dagli effetti che tali ricorrenti situazioni hanno avuto sull'immagine della complessiva competitività territoriale urbana circostante.

I temi oggetto di trattazione sono affrontati in termini estremamente sintetici. Trattasi infatti di argomenti che, nella stragrande maggioranza dei casi, sono oggetto di approfondimento in tavoli di confronto già avviati e conseguentemente facilmente “riconoscibili” dall'utenza portuale che ha dato un notevole impulso al lavoro sino ad oggi svolto.

La prima considerazione da effettuare, anche in relazione ai profili più sopra richiamati, è che nel corrente esercizio verrà completato, in linea con gli interventi riorganizzativi e tecnologici già indicati nel precedente POT, il completo riordino del ciclo documentale del traffico portuale su strada, sia in importazione che in esportazione, sia per il bacino di Voltri che per quello di Sampierdarena.

Uno dei risultati più qualificanti del lavoro svolto è quello di avere individuato con sufficiente chiarezza e con il concorso di tutti i Soggetti Pubblici e Privati coinvolti alcuni requisiti essenziali del ciclo documentale in modo da orientare il modello di gestione del processo verso obiettivi sinergici di competitività di sistema. Tali obiettivi si traducono nella possibile costruzione di tempi certi e predefiniti all'interno dei quali misurare le prestazioni dello stesso sistema portuale.

Il sistema implementato si traduce concretamente nella possibilità degli operatori di “collocarsi” nei segmenti del processo di rispettiva competenza in maniera coerente e coordinata supportati nell'operatività da infrastrutture e servizi in grado di verificare la completezza delle operazioni svolte e le eventuali azioni da porre in essere per il loro completamento.

Quale conseguenza degli interventi in corso, l'autotrasporto (che ha già avuto modo di sperimentare in questi mesi alcune finestre informative relative allo “ritirabilità” dei contenitori) potrà a breve operare attraverso preavvisi di arrivo per i contenitori (e più in generale per tutta la merce) che ci si appresta a consegnare e/o ritirare. Il sistema è in grado di allertare gli operatori coinvolti nella singola spedizione dell'imminente arrivo della merce e “sollecitare” le operazioni di processo eventualmente carenti, favorendo così il loro coordinamento sia per assicurare la disponibilità, prima che il mezzo si presenti ai varchi, della base informativa e documentale necessaria a garantire appropriate condizioni di transito, sia per la miglior programmazione del successivo imbarco/sbarco della merce. Ovviamente le performances delle strutture di varco rappresentano l'elemento centrale su cui Autorità Portuale andrà misurare la complessiva efficacia del sistema introdotto.

Tale complesso di interventi è, come accennato, il risultato di un prolungato lavoro istruttorio che, ha visto l'Autorità Portuale, d'intesa con le diverse componenti dell'utenza portuale (delle altre Amministrazioni operanti in porto si dirà più avanti), definire lo schema organizzativo ed operativo all'interno del quale calare gli interventi più propriamente tecnologici. Al momento e seguendo questa metodologia di lavoro è in corso di definizione un documento di riferimento che, per ogni fase del ciclo e per i diversi operatori coinvolti, va a definire le regole di lavoro ed i requisiti prestazionali che tutte le componenti dell'utenza portuale devono assicurare. A livello di impostazione metodologica un importante contributo è stato offerto ad Autorità Portuale dagli studi che Associazione Spedizionieri ed Università degli Studi di Genova hanno recentemente svolto per la costruzione di una Carta dei Servizi Portuali. Resta da evidenziare un semplice dato, peraltro condiviso da tutte le Associazioni che stanno partecipando al lavoro: ogni disfunzione che rileva dal punto di vista dell'organizzazione generale del porto, oltreché incidere sul piano della qualità delle relazioni operative che Autorità Portuale richiede ai diversi operatori a garanzia del livello qualitativo dei complessivi servizi offerti, si riflette in maniera diretta ed immediata sul più generale livello di sostenibilità dell'attività portuale. Se l'introduzione intensiva di tecnologia si è infatti dimostrata (come confermato dalle componenti di sistema già in esercizio) un elemento importante per avviare una complessiva riconfigurazione del ciclo di lavoro, è altrettanto importante che questo processo sia accompagnato da elementi prescrittivi in grado di rimuovere assetti organizzativi e prassi operative (di cui è in corso una puntuale ricognizione) non appropriate rispetto ai livelli qualitativi cui deve tendere il nostro scalo.

Gli interventi sopra richiamati concorrono ad impostare, quale specifico intervento da avviare a partire da quanto già evidenziato nel presente documento, una organica pianificazione e definizione dei protocolli da sviluppare in risposta alle situazioni di emergenza operativa. Il diretto ed immediato impatto che queste hanno sul livello di sostenibilità dei traffici portuali impone infatti la capacità di organizzare delle risposte appropriate ed accuratamente predefinite alle situazioni di crisi operativa da qualsiasi elemento determinate.

In effetti, già a partire dalle giornate di fermo operativo registrate nel mese di dicembre 2007 a causa delle avverse condizioni meteo, era stato avviato un percorso di lavoro tra Autorità Portuale ed utenza portuale, che andava nel senso indicato; purtroppo, lo sviluppo del lavoro avviato, è rimasto condizionato dalle ulteriori situazioni di emergenza venutesi in seguito a determinare. Pare quindi quanto mai importante poter riprendere gli indirizzi in allora sviluppati per poterli tradurre, anche alla luce dell'esperienza nel frattempo maturata, in alcuni regole generali.
Le direttrici del lavoro in allora impostato si articolavano in almeno tre versanti di intervento ritenuti prioritari:

  1. porre in essere tutti gli strumenti in grado di assicurare un efficace filtro agli automezzi diretti alle aree portuali, non appena si verifica la situazione di emergenza;
  1. assicurare la flessibilità dell'orario di funzionamento dei varchi portuali per rispondere ai particolari flussi di transito conseguenti al ripristino delle normali condizioni di operatività;
  1. assicurare la flessibilità dei contenuti della documentazione commerciale e doganale di accompagnamento alla merce la scadenza della quale può avere pesanti effetti negativi sull'operatività portuale in situazioni nelle quali i “tempi” del porto risultano di fatto alterati.
Anche da questo punto di vista è quindi necessario accelerare gli interventi che, sul piano tecnologico, organizzativo ed infrastrutturale l'Autorità Portuale sta sviluppando a favore del trasporto merci su strada. La possibilità che il porto di Genova operi esclusivamente attraverso un traffico camionistico “prenotato” (il che significa “riconosciuto” in termini di provenienza, caratteristiche e previsione di arrivo) consente una puntuale conoscenza dei mezzi da “intercettare” nelle situazioni di emergenza. E di fornire allo stesso autotrasporto informazioni certificate ed in tempo reale sullo stato di funzionamento dei singoli impianti portuali.

Su tale prospettiva si innesta la necessità di utilizzare tali informazioni per favorire una più generale integrazione con le altre Amministrazioni ed Organismi competenti in materia di governo delle infrastrutture di mobilità esterne alle aree portuali. I profili che a riguardo si rilevano come prioritari paiono potersi riferire a:

  1. integrare le informazioni provenienti dal porto con gli altri strumenti di infomobilità disponibili con particolare riguardo all'esigenza di definire (nel contesto del sistema delineato dal recente Piano Regionale di Infomobilità) specifici protocolli con Società Autostrade finalizzati a regolamentare i flussi di informazione, le interazioni di ordine tecnologico e le connesse procedure;
  1. identificazione, con il concorso delle diverse Amministrazioni interessate, di aree di sosta “lontane” da Genova e definizione degli strumenti per assicurarne un utilizzo appropriato. Il pur necessario compiuto approntamento di aree interne al perimetro portuale e destinate al ricovero dei mezzi pesanti non può infatti consentire una organica risposta ad un tema che necessariamente chiama in causa una organizzazione funzionale, infrastrutturale ed informativa di più ampia scala. Da questo punto di vista le aree retroportuali di Rivalta Scrivia rappresentano una risorsa immediatamente disponibile su cui innestare quegli interventi di “sistema” cui si è appena fatto cenno.
In tema di organizzazione dei varchi. Esigenze di razionalizzazione dei servizi offerti dal porto di Genova e di migliori “relazioni” con il tessuto urbano circostante hanno, come noto, richiesto una estensione dell'orario di apertura dei varchi di entrata e di uscita dai recinti portuali soprattutto per riallineare i tempi di lavoro nel bacino di Sampierdarena rispetto a quelli di Voltri. In prima analisi, si è operato uno specifico intervento di riordino dei tempi di lavoro e dell'assetto organizzativo del varco internazionale di S. Benigno (tuttora in corso di completamento per i connessi aspetti infrastrutturali). Va peraltro anticipato che le misure introdotte dovranno essere necessariamente completate da un generale allineamento dei tempi di funzionamento dell'intero bacino di Sampierdarena non solo in riferimento all'omogeneizzazione degli orari di funzionamento dei diversi impianti portuali ma anche rispetto ad una revisione dei normali orari di funzionamento dei servizi tecnico-nautici, da rendere più coerenti con il modello organizzativo perseguito.

Va peraltro evidenziato che i concreti meccanismi di funzionamento dei varchi, tuttora connessi ad un impianto normativo abbondantemente datato, rispondono a logiche più legate all'espletamento della singola operazione doganale che alle esigenze di una equilibrata distribuzione temporale dei flussi di traffico indotti dal sistema produttivo portuale. Proprio in occasione delle situazioni di crisi operativa (laddove è più evidente la necessità di utilizzare strumenti snelli e flessibili per esigenze di carattere generale), il sistema evidenzia le sue più anacronistiche criticità. Nel contesto delle relazioni operative da sviluppare con l'Amministrazione Doganale di cui si dirà più avanti, particolare attenzione andrà quindi posta nella ricerca di soluzioni meglio rispondenti, anche in tema di organizzazione di varco, alle esigenze di una moderna organizzazione delle attività portuali.

A fronte degli sforzi in atto per garantire un estensione dei tempi di funzionamento del porto, va comunque rimarcato che un grosso lavoro è ancora da svolgere per conseguire una più omogenea distribuzione dei flussi di traffico rispetto alle “nuove” fasce di transito disponibili. Tenuto anche conto dei nuovi elementi organizzati e strumentali introdotti ed in corso di realizzazione, è quindi intendimento di Autorità Portuale valutare, con il concorso dell'utenza ed in particolare con le Associazioni rappresentative dell'Autotrasporto, ogni ulteriore intervento idoneo ad assicurare un ottimale utilizzo degli orari di funzionamento delle infrastrutture portuali.

Sempre con riguardo ai temi da sviluppare per assicurare risposte organiche alle situazioni di emergenza, l'esperienza ha mostrato il significativo impatto negativo che si viene a determinare in caso di scadenza della documentazione commerciale e doganale durante le situazioni di fermo operativo. L'argomento, nonostante il contributo sino ad oggi offerto dalle Associazioni di Categoria attraverso il loro puntuale intervento per rimuovere le situazioni di sofferenza registrate, necessita di un organico intervento attraverso il quale Autorità Portuale disciplini in modo compiuto e con i necessari automatismi la materia. In questo quadro, è ancora da osservare che nel bacino di Sampierdarena è già in funzione (su impulso delle Associazioni Spedizionieri ed Agenti Marittimi) un sistema per la gestione automatizzata delle rimesse in termini dei buoni di consegna che opera in coordinamento con le più generali procedure di prenotazione telematica del ritiro dei contenitori introdotte di recente da Autorità Portuale.

L'estensione del sistema anche sul bacino di Voltri, nel contesto del completamento delle infrastrutture telematiche cui in precedenza si è fatto cenno, rappresenta un elemento quanto mai importante non solo in termini di ulteriore velocizzazione del ciclo di import ma anche quale specifico contributo nella gestione delle emergenze.

Sotto un diverso profilo, la stessa grave crisi operativa registrata recentemente a VTE ha dimostrato l'attenzione da dedicare ad alcuni parametri di riferimento della produttività portuale, avendo con ciò sempre a riferimento l'esigenza di assicurare un appropriato utilizzo delle risorse territoriali disponibili. Di conseguenza si ritiene che un'ulteriore linea di intervento possa caratterizzare il lavoro di Autorità Portuale sul piano dell'organizzazione generale del porto con particolare riferimento a:

  1. un rinnovato impegno a definire una politica di riduzione dei tempi di giacenza dei contenitori negli spazi portuali non solo attraverso il consolidamento dei progetti di terminalizzazione retroportuale e di efficientamento del trasporto ferroviario delle merci, ma anche individuando, d'intesa con l'Amministrazione Doganale, specifici strumenti da destinare al monitoraggio dello “stato” dei contenitori giacenti nelle aree portuali per assicurare l'immediata mobilizzazione di quelli provvisti di clearance doganale;
  1. individuazione di specifici indirizzi per la gestione dei contenitori vuoti all'interno delle aree operative;
  1. identificazione di requisiti generali riguardanti le operazioni di interscambio nave-porto, sia in termini di tempi di resa delle lavorazioni di sbarco imbarco contenitori, sia con riguardo ai tempi di posizionamento dei contenitori da destinare a verifiche (che sarà affrontato più avanti)
E' appena il caso di sottolineare che le determinazioni alle quali in materia si potrà arrivare devono poi trovare una equilibrata traduzione negli accordi contrattuali posti in essere dagli operatori nelle loro relazioni commerciali; ciò a garanzia del rispetto di alcuni principi generali di funzionamento del porto.

Il tema del coordinamento delle Pubbliche Amministrazioni presenti in porto rileva ovviamente anche sotto il punto di vista dei temi precedentemente accennati. A riguardo, l'esperienza maturata dimostra in maniera inequivocabile che la collaborazione tra le Amministrazioni amplia le capacità di intervento dell'Autorità Portuale sull'intero processo operativo e ne accelera le ulteriori fasi di sviluppo. Da questo punto di vista, l'obiettivo è quello di collocare il lavoro che Autorità Portuale sta sviluppando sul piano della organizzazione portuale, all'interno dei programmi di intervento che, a livello nazionale, Autorità Marittima ed Agenzia delle Dogane stanno sviluppando cogliendone, sulla base delle esigenze rappresentate dalla nostra comunità portuale, gli elementi di più evidente modernizzazione del ciclo produttivo portuale.

Sul piano delle relazioni con l'Autorità Marittimi, si evidenzia un ottimale livello di collaborazione già ampiamente definito anche dal punto di vista delle linee di indirizzo da seguire. A tal riguardo, va in particolare rilevato che:

  1. la collaborazione instaurata sul progetto per la messa in sicurezza delle aree portuali è stata colta come un importante riferimento per assicurare un reciproco allineamento ed integrazione rispetto ai diversi altri interventi che le due Amministrazioni stanno sviluppando sul piano tecnologico organizzativo;
  1. la linea di indirizzo perseguita va nella direzione di un'organizzazione di sicurezza all'interno del porto pienamente coerente con le sue esigenze di sviluppo produttivo, avuto con ciò particolare riguardo ai modelli di riferimento da assicurare nella organizzazione e gestione dei varchi portuali e delle stesse infrastrutture comuni del porto;
  1. In questo senso, le intese già intervenute per la integrazione con le diverse componenti del VTS, già attive ed in fase di progettazione nel Porto di Genova, sono anche finalizzate, in termini di organica gestione delle informazioni “lato mare”, ad assicurare una sistematica apertura rispetto alle specifiche esigenze operative della comunità portuale e di conseguenza a tutte le informazioni rilevanti per un ottimale integrazione con il ciclo documentale “lato terra”.
  1. ciò che è ancora più rilevante, vi è piena condivisione tra Autorità Portuale e Marittima circa la necessità di sviluppare un modello di sicurezza portuale pienamente integrato all'interno delle più generali politiche di messa in sicurezza del territorio urbano e regionale assumendo a riferimento, anche da questo punto di vista, la centralità che assume il tema della sostenibilità complessiva del processo produttivo portuale.
In sintesi, è opinione condivisa da parte di Autorità Portuale e Capitaneria di Porto che la compiuta realizzazione delle iniziative in corso (che pongono il nostro scalo in una posizione di oggettivo rilievo nell'intera portualità nazionale) possano tradursi non solo in una organica risposta al tema della sicurezza delle infrastrutture portuali, ma soprattutto in una profondo innalzamento della qualità dei servizi offerti all'interno del porto. In questo senso, già con la redazione del Piano di Sicurezza del Porto da implementare ai sensi del recente Decreto Legislativo 203/07 potrà essere definito un quadro di riferimento organico rispetto a tutti i punti cui prima si è fatto cenno.

Dal punto di vista dell'Amministrazione Doganale, è del tutto evidente che si ponga innanzitutto l'esigenza di riallineamento tra la consistenza della struttura organizzativa dell'Ufficio dell'Agenzia di Genova, dimensioni e caratteristiche dei traffici che riguardano il nostro scalo e le sue stesse prospettive di sviluppo. Il tema non è certamente nuovo ma va assumendo connotati di vero e proprio vincolo alle nostre potenzialità di crescita. Tra l'altro, proprio nel momento in cui la comunità portuale genovese sta consolidando infrastrutture e procedure in grado di supportare ed indirizzare gli operatori che intervengono nel complessivo ciclo documentale portuale in maniera continuativo, affidabile e sicuro risulta indifferibile la definizione di strumenti e protocolli operativi che assicurino altrettanta continuità ed affidabilità nel funzionamento del nodo telematico doganale. Nostro impegno è rendere l'Amministrazione Doganale sempre più consapevole che ogni disfunzione, oltreché rilevante sul piano della qualità delle prestazioni operative che Autorità Portuale richiede ai diversi operatori, si riflette in maniera diretta ed immediata sul più generale livello di sostenibilità dell'attività portuale.

Ferme restando le specifiche competenze e responsabilità, il contributo che l'Autorità Portuale intende fornire per una equilibrata soluzione del problema è essenzialmente finalizzato a:

  1. offrire uno specifico contributo affinché le evoluzioni del ciclo doganale (con ciò che questo comporta non solo in termini di velocizzazione e semplificazione delle procedure ma anche in termini di miglior utilizzo delle risorse dell'Agenzia) possa trovare nel porto di Genova, proprio per la sua dimensione ed articolazione, un terreno privilegiato di sperimentazione. A dimostrazione di ciò, il lavoro svolto ed in corso di ultimazione per velocizzare ed anticipare le diverse fasi del ciclo di esportazione (formazione dell'ordinativo telematico con modalità elettroniche omogenee per l'intero porto, semplificazione delle procedure di riscossione dei diritti marittimi per le merci destinate all'imbarco, messa a disposizione degli operatori degli elementi utili alla compilazione anticipata del Manifesto Merci in Partenza), ben si colloca all'interno del quadro di riferimento delineato.
  1. In materia di programmazione ed esecuzione delle verifiche fisiche della merce, Autorità Portuale è fortemente impegnata ad assicurare il pieno rispetto dei procedurali definiti dagli uffici dell'Agenzia con i diversi terminalisti per la messa a disposizione dei contenitori da assoggettare a verifica. Ciò anche individuando tali disciplinari quale requisito prestazionale integrante il corretto utilizzo dei beni in concessione.
E' chiaro comunque che un elemento decisivo di sviluppo potrà essere rappresentato (secondo lo schema tecnico operativo ampiamente condiviso dall'Ufficio delle Dogane di Genova) dalla presentazione da parte degli operatori della documentazione rilevante dal punto di vista doganale in anticipo rispetto all'arrivo della nave in porto. Ciò garantirebbe una velocizzazione delle attività spedizionieristiche e, soprattutto, una migliore programmazione da parte del terminalista delle operazioni di movimentazione dei contenitori da assoggettare a verifica.

Su tutti i terni accennati, pare in effetti potersi da ultimo registrare una rinnovata attenzione dell'Amministrazione Doganale, sia a livello centrale che locale, sui temi di collaborazione che il porto di Genova ha indicato. E' peraltro evidente che tale impegno andrà in tempi brevi tradotto in appropriati strumenti di lavoro idonei ad evidenziare tempi e modalità degli obiettivi da perseguire.

Sempre in argomento, Autorità Portuale (pur pronta a recepire tutte le indicazioni che a livello centrale potranno intervenire in materia di “sportello unico”) intende porre grande attenzione al lavoro, avviato d'intesa con lo stesso Ufficio della Dogana e con l'utenza, per assicurare, anche attraverso la messa a disposizione di strumenti informativi cui prima si è fatto cenno, l'integrazione ed il miglior coordinamento delle diverse Amministrazioni presenti in porto (Sanità Marittima, Fitopatologo, Veterinario, Chimico del Porto, ICE) competenti a diverso titolo in materia di controlli sulla merce in transito. In argomento, in oggi si sconta, con ovvie negative ripercussioni sull'operatività portuale, un modello organizzativo scarsamente integrato e la cui revisione è urgente anche al fine di definire appropriati requisiti temporali per l'espletamento delle operazioni di verifica.

La maggior parte dei terni affrontati (ed in particolare la “questione doganale”) si arricchisce poi di ulteriori spunti di riflessione nel momento in cui l'avvio della realizzazione del “sistema portuale genovese” nell'accezione perseguita attraverso questo Piano Operativo, induce la necessità di ripensare completamente la struttura di alcuni fondamentali Servizi attualmente confinati all'interno dello stretto ambito portuale ma viceversa destinati ad una profonda riconfigurazione sulla base di un assetto funzionale ed una dimensione territoriale portuale diversamente concepiti e pianificati. In questo senso, verrà posta grande attenzione affinché le esigenze operative, informative e strumentali poste a base degli interventi oggetto della presente azione abbiamo a realizzarsi con riguardo alla complessiva identificazione del sistema portuale che si intende perseguire.

In conclusione, per quanto attiene i contenuti della presente Azione, gli interventi da realizzare si riconducono a:

  1. definizione delle regole operative e dei requisiti prestazionali da assicurare nel complessivo ciclo documentale riguardante il traffico in transito nel porto di Genova anche con riguardo all'organizzazione dei varchi portuali;
  1. definizione dei protocolli operativi da seguire nelle situazioni di emergenza operativa riguardanti aree ed impianti portuali;
  1. definizione di protocolli operativi atti ad assicurare la miglior distribuzione dei flussi di traffico rispetto agli orari di funzionamento delle infrastrutture portuali;
  1. definizione di alcuni fondamentali indirizzi operativi e procedurali atti a limitare la permanenza nelle aree portuali dei contenitori in transito;
  1. definizione, partendo dai temi di lavoro più sopra menzionati, di un protocollo di collaborazione con la Amministrazione Doganale nel quale siano individuate le tematiche di interesse comune, gli obiettivi da perseguire e la strumentazione da mettere a disposizione per il loro perseguimento.
E' connaturale allo sviluppo degli interventi individuati e corrispondente al metodo di lavoro sino ad oggi seguito, l'impegno di Autorità Portuale a procedere attraverso specifici tavoli di lavoro che si avvarranno del contributo tecnico delle Associazioni rappresentative dell'utenza portuale.


PIANO OPERATIVO TRIENNALE 2008 - 2010

INDICE



›››File
FROM THE HOME PAGE
In the first quarter of 2025, maritime traffic in the Bosphorus Strait decreased by -7.5%
In the first quarter of 2025, maritime traffic in the Bosphorus Strait decreased by -7.5%
Ankara
A total of 9,351 ships passed through
Tender for the expansion and technological modernization of Gate IV of the Port of Trieste
Trieste
It is related to the technical and economic feasibility design of the project
Mediterranean Emission Control Area for Sulphur Oxides Comes Into Force Tomorrow
Brussels
Norwegian Cruise Line Holdings Reports Quarterly Net Loss of -$40.3 Million
Norwegian Cruise Line Holdings Reports Quarterly Net Loss of -$40.3 Million
Miami
In the first three months of this year, revenues fell by -2.9%
DSV Completes Acquisition of Schenker
Hedehouse
In the first three months of this year, the Danish logistics group's operating result increased by +17.5%
Hapag-Lloyd expects to close the first quarter with very positive performance
Hamburg
ONE closed fiscal year 2024 with net income of $4.2 billion (+336%)
ONE closed fiscal year 2024 with net income of $4.2 billion (+336%)
Singapore
In the period the container fleet transported 3.1 million TEU (+2.3%)
In the first quarter, the revenues of the Chinese shipping group COSCO grew by +20.1%
In the first quarter, the revenues of the Chinese shipping group COSCO grew by +20.1%
Shanghai
The fleet transported 6.5 million containers (+7.5%)
In the last quarter of 2024, Eurokai port terminals handled over 3.2 million containers (+9.4%)
Hamburg
In Germany, traffic was 1.9 million TEU (+14.0%) and in Italy 443 thousand TEU (+7.9%)
OOIL orders 14 new 18,500 teu containerships
Hong Kong
Dalian, Nantong shipyards win $3.1 billion contract
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), the subsidiary of the Chinese shipping group COSCO Shipping Holdings that operates containerized maritime transport services with ...
Chinese ports set new cargo throughput record for January-March quarter
Chinese ports set new cargo throughput record for January-March quarter
Beijing
In the period, seaports handled 73.1 million containers (+8.3%)
Passenger terminal completed at Rizzo dock in Messina port
UPS closed the first quarter with a net profit of 1.2 billion dollars (+6.6%)
Atlanta
Revenues down slightly following sale of Coyote Logistics
Second Large Cruise Ship Built in China Launched
Shanghai
It will join the Adora Cruises fleet at the end of 2026
Uiltrasporti underlines the need to keep Italian ports under public control
Rome
The liner shipping industry contributes substantially to the U.S. economy.
Washington
This is highlighted by an analysis carried out by S&P Global Market Intelligence on behalf of WSC and PMSA
Toll worsens from explosion in Iranian port of Shahid Rajaee
Tehran
It caused 46 deaths and injured over 1,200 people
Tender for concession of container terminal at Ukrainian port of Chornomorsk to be announced by mid-year
Kiev
The management will include the general cargo terminal
Wärtsilä's first quarter is positive
Helsinki
New orders value growth slows
Le Aziende informano
Il retrofit ibrido-elettrico di ABB guida i traghetti dei laghi italiani verso un futuro più sostenibile
CEVA Logistics (CMA CGM group) will buy the Turkish Borusan Lojistik
Istanbul/Marseille
Transaction valued at $440 million
ESPO: The EU Parliament's Budget Committee's request for more funding for transport, energy and infrastructure is welcome
Brussels
The importance of financing TEN-T networks to enable their adaptation for both military and civilian dual-use purposes was highlighted
Solidarity contribution for the families of port workers who are victims of accidents at work
Rome
It was established by the National Bilateral Port Authority
Bureau Veritas Marine & Offshore Division Reports Record Quarterly Revenue
Neuilly-sur-Seine
New historical peak also for the classified fleet
PSA reportedly considering selling its 20% stake in Hutchison Ports
Singapore
This is according to "Reuters", which had already floated this hypothesis at the end of 2022
Federagenti, Italy must give a sharp acceleration to the projects of ZES, free zones and Special Logistics Zones
Rome
Pessina: There is no space for reflections prey to bureaucracy
In the first quarter of this year, freight traffic in the port of Rotterdam decreased by -5.8%.
Rotterdam
Both disembarkation (-3.1%) and embarkation (-11.9%) loads are decreasing
Increase in container cargo is not enough for the port of Antwerp-Bruges to avoid a -4.0% decline in quarterly traffic
Antwerp
The decline in liquid bulk cargoes worsened (-19.1%)
The China Shipowners' Association considers the measures taken by the US against Chinese ships a typical example of unilateralism and protectionism
Beijing/Washington
The WSC reiterates that such measures could undermine American trade, harm U.S. manufacturers, and undermine efforts to strengthen the nation's maritime industry.
COSCO Expresses Strong Opposition to US Planned Taxes on Chinese Ships
Shanghai
They distort fair competition - the Shanghai group denounces - and hinder the normal functioning of shipping
Growing share of new entrants in European rail transport sector
Madrid
In 2023, rail freight transport performance decreased by -8%
New Chinese Ship Taxes That Will Only Raise Prices for Americans
Washington
The executive vice president of the US Chamber of Commerce denounced it
Tax amounts set for China-linked vessels arriving at US ports
Washington
Calculated on the basis of net capacity or container volume, they will be applied from October and will be progressively increased
International tender launched to award concession for new Casablanca port shipyard
Casablanca
It is the largest in Africa and has been unused since 2019
Federlogistica, the industry must stop approaching logistics only in terms of costs
Genoa
Falteri: a national control room composed of representatives of the logistics sector and industrial groups is necessary
ABB closes positive first quarter even if revenue growth is lower than expected
Zurich
Wierod: Our consolidated local-for-local approach protects us from the trade war
New global minimum wage deal for seafarers
Geneva
The level will rise to $690 from January 1, 2026 to reach $704 from 2027 and $715 from 2028.
Global trade in goods could fall by -1.5% this year
Geneva
WTO predicts. Okonjo-Iweala: Persistent uncertainty threatens to slow global growth, with serious negative consequences for the world
In 2023, around two-thirds of all goods moved in the EU were transported by sea.
Luxembourg
In the period 2013-2023, only the share of road transport increased, while that of other modes decreased.
Postal shipments of goods from Hong Kong to the US suspended
Hong Kong
Hongkong Post faces exorbitant and unreasonable tariffs due to unjustified and intimidating actions of the United States
Confitarma highlights the need for the decarbonisation strategy not to penalise shipping compared to other modes
Rome
Zanetti: also ensure that the implementation process takes into account the operational needs of the industry
Intercargo and Intertanko raise concerns over shipping decarbonisation deal
London
The complexity of the measure adopted by the IMO and the unusual procedure from which non-governmental organizations were excluded were highlighted
Pirate attacks on ships to spike in first quarter of 2025
Pirate attacks on ships to spike in first quarter of 2025
London
Sharp increase in incidents in the Singapore Straits
Interferry welcomes IMO agreement on decarbonisation of shipping, but finds strategy too complex
Victoria/Piraeus
Greek Shipowners' Association disappointed by failure to recognise essential role of transition fuels such as LNG
International Labour Organization Recognizes Seafarers as Key Workers
London
ITF and ICS: a historic moment
CMA CGM to acquire 35% of Egypt's October Dry Port
Cairo
The company operates a dry port in the industrial and logistics zone near Cairo
MSC Group's TiL to Take Full Control of Hutchison Ports Terminals
New York
Bloomberg reports this, specifying that the Panamanian terminals would be jointly managed with BlackRock
Draft regulation on decarbonisation of shipping approved by MEPC includes mandatory fuel standard and pricing of greenhouse gas emissions
London/Washington/Brussels
The establishment of a Fund to collect resources deriving from the pricing of emissions is foreseen
Task force of five associations for the relaunch of Italian rail cargo
Rome
Initiative by Agens, Assoferr, Assologistica, Fercargo and Fermerci
MIT indicates Matteo Paroli as new president of the ports of Genoa and Savona-Vado
Rome/La Spezia
The La Spezia port community also requests a name for the Eastern Liguria Port Authority
The 2024 final budget of the Central Adriatic Sea Port System Authority has been approved
Ancona
Green light from the Management Committee
RFI, tender awarded for maintenance and telecommunications enhancement works
Rome
Program worth approximately 180 million euros
Contract signed assigning CMA CGM the management of the container terminal at the port of Latakia
Damascus
Investments of 230 million euros expected in the first four years
Rizzo appointed extraordinary commissioner of the Strait Port System Authority
Messina
DHL Group revenues increased by +2.8% in the first three months of 2025
Bonn
Net profit of 830 million euros (+3.9%)
Purchase of area for new cruise terminal in Marghera completed
Venice
It is expected to become operational in the 2028 cruise season.
CMA CGM Completes Acquisition of Air Belgium
Marseille/Mont-Saint-Guibert
Mazaudier: Strengthen our air capacity with immediate effect
In 2024, 94.4 million tonnes of goods were transported on the Austrian rail network (+2.2%)
Vienna
31.8% of the total volume was achieved on routes longer than 300 kilometres
In the first three months of 2025, freight traffic in Albanian ports decreased by -1.8%
Tirana
Passengers also decreasing (-1.6%)
The final budget and the annual report 2024 of the AdSP of Sardinia have been approved
Cagliari
Pilot project for the unified issuing of port access permits for haulers
Interporto Padova's 2024 financial statements unanimously approved
Padua
Revenues up +7.3%
Redevelopment works underway at the agri-food hub of the port of Livorno
Leghorn
Works worth six million euros
Bluferries is ready to put the new ro-pax Athena into service in the Strait of Messina
Messina
It can carry up to 22 trucks or 125 cars and 393 people
Approved the financial statement for the financial year 2024 of the AdSP of the Ionian Sea
Taranto
424.8 million port works completed in the last decade
Kalmar reports lower quarterly revenue, higher new orders
Helsinki
In the first three months of 2025, net profit was 34.1 million euros (+2%)
Antonio Ranieri is the new maritime director of Liguria
Genoa
He takes over from Admiral Piero Pellizzari who was discharged from the service upon reaching the age limit
In the first quarter of 2025, China's CIMC recorded a 12.7% increase in container sales
Hong Kong
Revenues grew by +11.0%
Last year, the revenues of the Chinese group CMPort increased by +3.1%
Hong Kong
In the first three months of 2025, port terminals handled 36.4 million containers (+5.6%)
The financial statements of the AdSP of Western Liguria and the Central-Northern Tyrrhenian Sea have been approved
Genoa/Civitavecchia
Konecranes revenues increased by +7.7% in the first three months of 2025
Helsinki
343 million euros of new orders for port vehicles (+37.5%)
Kuehne+Nagel posts first quarter of growth
Schindellegi
The logistics group's net sales amounted to 6.33 billion Swiss francs (+14.9%)
Application by TDT (Grimaldi group) for the construction and management of 50% of the Terminal Darsena Europa in Livorno
Leghorn
The company has requested an extension of the duration of the current concession
In 2024, 58 million invested in the modernization of the ports of Livorno, Piombino and the island of Elba
Leghorn
The final budget and the annual report of the AdSP have been approved
In the first quarter the port of Valencia handled 1.3 million containers (+3.4%)
Valencia
Transhipment traffic decline
EIB advice to strengthen climate resilience of the ports of Volos, Alexandroupolis and Patras
Luxembourg
It will assist port authorities in identifying and managing climate risks
The Management Committee of the Central Tyrrhenian Sea Port Authority has unanimously approved the 2024 financial statement
Naples
SOS LOGistica will acquire the qualification of Third Sector Entity
Milan
The association currently has 74 members
In the first three months of 2025, freight traffic in the ports of Barcelona and Algeciras decreased
Barcelona/Algeciras
Hupac transfers intermodal service with Padua to Novara
Noise
Until now the other terminal was the one in Busto Arsizio
PSA SECH has operated the first 400-meter train at Parco Ferroviario Rugna
Genoa
Capacity up to 20 pairs of trains per day
The 2024 financial statement of the Eastern Liguria Port Authority was unanimously approved
The Spice
The war clearance preparatory to the expansion of the Ravano Terminal in La Spezia is nearing completion
The Spice
The AdSP has invested over 600 thousand euros in it
Francesco Rizzo appointed president of the AdSP of the Strait
Rome
He has repeatedly denounced the uselessness of the construction of the bridge over the Strait
SAILING LIST
Visual Sailing List
Departure ports
Arrival ports by:
- alphabetical order
- country
- geographical areas
US aircraft attack Yemeni port of Ras Isa
Tampa/Beirut
38 dead and over a hundred injured
In 2025 Stazioni Marittime predicts an increase in ferry and cruise traffic in the port of Genoa
MIT Mobility Report Highlights Rising Demand for Both Passengers and Freight
Rome
In the first quarter, cargo traffic in Russian ports decreased by -5.6%
St. Petersburg
Both dry goods (-5.3%) and liquid bulk (-5.8%) are decreasing
Andrea Giachero confirmed as president of Spediporto
Genoa
The board of directors of the association of Genoese freight forwarders has also been renewed for the three-year period 2025-2028
Study for monitoring vehicular traffic in the ports of Venice and Chioggia
Milan
Order awarded to Circle and Arelogik
In Italy, the rail freight transport sector is in deep trouble
Geneva
Fermerci calls for making traffic incentives structural and increasing and for refinancing the incentive for the purchase of locomotives and wagons
Global Maritime Forum report on optimising ship calls to reduce emissions
Copenhagen
Virtual arrival and just-in-time arrival approaches proposed
In the first quarter of this year, container traffic in the port of Gioia Tauro grew by +15.5%
Joy Taurus
Construction of the "Dockworker’s House" has begun
GNV has taken delivery of the second of four new ro-pax vessels in China
Genoa
"GNV Orion" will be able to accommodate 1,700 passengers and transport up to 3,080 linear metres of cargo
After ten quarters of decline, container traffic in the port of Hong Kong returns to growth
Hong Kong
In the first three months of this year 3.39 million TEUs were handled (+2.1%)
Fincantieri acquires stake in WSense
Rome
The ninth FREMM unit "Spartaco Schergat" delivered to the Italian Navy
The new edition of the Practical Manual of Maritime Traffic has been presented
Genoa
Written by Assagenti, it turns fifty
Container traffic at the ports of Long Beach and Los Angeles increased by 26.6% and 5.2% in the first quarter
Long Beach/Los Angeles
Trump's tariffs impact imminent
In the first three months of 2025, the port of Singapore handled 10.5 million containers (+5.8%)
Singapore
In weight, containerized traffic recorded a decrease of -1.4%
Regulations signed for LNG bunkering at Fincantieri shipyard in Genoa
Genoa
Define the methods of transferring fuel from ship to ship
Historic shipbuilding brands Uljanik and 3.Maj on the verge of extinction
Zagreb
The State confirms its intention to sell the shipbuilding activities at the two sites of Pula and Rijeka
Cambiaso Risso has completed the acquisition of the French Somecassur
Genoa
The transalpine company specializes in the insurance of super and mega yachts
New weekly train service between the port of Gioia Tauro and Verona
Joy Taurus/Verona
Operated by Medlog for the transport of refrigerated goods
EBRD looking for strategic partner for development of Moldovan river port of Giurgiulesti
London
International competition launched
PORTS
Italian Ports:
Ancona Genoa Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Leghorn Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venice
Italian Interports: list World Ports: map
DATABASE
ShipownersShipbuilding and Shiprepairing Yards
ForwardersShip Suppliers
Shipping AgentsTruckers
MEETINGS
The conference "New sustainable marine fuels - Decarbonize Shipping" will be held in Genoa on Monday
Genoa
It will take place at the headquarters of the Port Authority of Genoa
"Artificial Intelligence Comes to Port" Conference in Rome on Friday
Rome
It is promoted by the National Union of Port Enterprises
››› Meetings File
PRESS REVIEW
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
››› Press Review File
FORUM of Shipping
and Logistics
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› File
Turkish ports set new first-quarter cargo traffic record
Ankara
Historic peak of cargo imported from abroad
In the first quarter of 2025, freight traffic in the port of Taranto grew by +37.6%
Taranto
Increase of 854 thousand tons of solid bulk and 265 thousand tons of conventional goods
DEME buys Havfram, a company that installs offshore wind farms
Second Right/Washington
Transaction worth approximately 900 million euros
Rail transport of convoys for Rome Metro started from Reggio Calabria
Rome
Contract awarded by Hitachi Rail to Mercitalia Rail
In 2024, the volumes handled by Magli Intermodal Service decreased by -2%
Rezzato
Turnover stable
Yang Ming records first decline in turnover in March after 14 months of growth
Keelung/Taipei
Evergreen and WHL revenue growth continues
The European Commission has approved the acquisition of Germany's Schenker by Denmark's DSV
Brussels
The impact on competition in the markets in which the two companies operate is considered limited
Fincantieri - Kayo Agreement to Promote the Development of the Shipbuilding and Naval Industry in Albania
Trieste
Possible creation of a hub for shipbuilding and refitting in the region
Recent slight reduction in logistics costs for new factory vehicles
Brussels
Montaresi (AdSP Liguria Orientale) awarded with the "Port Oscar"
Miami
The event has reached its eighteenth edition
In the first three months of 2025, containers carried by OOCL vessels increased by +9.3%
Hong Kong
Revenues up +16.8%
The AdSP of the Southern Tyrrhenian and Ionian Seas wins in appeal against Zen Yacht
Joy Taurus
Company ordered to pay back rent
A large shipment of cocaine was seized in the port of Livorno
Leghorn
Two tons of drugs identified by Customs and Financial Police personnel
Navantia renews agreement with American cruise group Royal Caribbean
Miami
To date, the Cadiz shipyard has carried out maintenance, repair and refurbishment work on 45 of the group's ships.
Record cruise traffic expected in Italian ports this year
Miami
Cemar believes that growth will not stop even in 2026
HII-HHI Agreement to Accelerate US and South Korean Naval Production
National Harbor
The aim is to strengthen the naval industrial base of the two nations.
Panama Ports Company Accused of Violating Terms of Concession Agreement
Panama
Panama's Auditor General announced the filing of criminal charges
Colombo West International Terminal has become operational
Ahmedabad
It has a traffic capacity of 3.2 million TEUs
The conference "New sustainable marine fuels - Decarbonize Shipping" will be held in Genoa on Monday
Genoa
The new multifunctional border control structure PCF - PED/PDI Point completed in the port of Gioia Tauro
Joy Taurus
"Artificial Intelligence Comes to Port" Conference in Rome on Friday
Rome
It is promoted by the National Union of Port Enterprises
MSC Group's new cruise terminal inaugurated in Miami
Miami
It can accommodate three large ships at the same time
In February, traffic in the port of Ravenna increased by +2.1%
Ravenna
Bulk cargo increases, miscellaneous cargo declines
In 2024, Ferrovie dello Stato Italiane recorded a net loss of -208 million euros
Rome
Revenues up by +11.7%. The group's freight transported increased thanks to the acquisition of Exploris
Port of Genoa, Ente Bacini requests new spaces and renewal of the concession
Genoa
Conference to celebrate the centenary of the company
The public meeting of the Italian Port Terminal Operators Association will be held in Rome on June 19th
Genoa
VARD to build offshore dive vessel for Dong Fang Offshore
Alesund/Trieste
The contract is worth 113.5 million euros
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genoa - ITALY
phone: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
VAT number: 03532950106
Press Reg.: nr 33/96 Genoa Court
Editor in chief: Bruno Bellio
No part may be reproduced without the express permission of the publisher
Search on inforMARE Presentation
Feed RSS Advertising spaces

inforMARE in Pdf
Mobile