testata inforMARE
Cerca
18 June 2025 - Year XXIX
Independent journal on economy and transport policy
04:11 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
FORUM of Shipping
and Logistics
Associazione Agenti Raccomandatari
Mediatori Marittimi
Agenti Aerei - Genova

Assemblea dei soci 23 maggio 2011

Relazione del Presidente
Giovanni Cerruti



Autorità, Illustri Ospiti, Colleghi ed Amici,

benvenuti alla 66sima Assemblea annuale di Assagenti. Quest'anno abbiamo pensato di modificare qualcosa nella formula tradizionale, rendendola più innovativa, e mi auguro di Vostro gradimento, introducendo alcune novità, a partire dalla scelta di questa location presso i Magazzini del Cotone.

Al termine della relazione, diversamente dal solito, non chiederemo ai nostri Illustri Ospiti di intervenire, e di ciò mi scuso in anticipo, ma dedicheremo il medesimo spazio temporale alla presentazione di uno studio, commissionato dalla nostra Associazione alla Società di consulenza TLS Europe, dal titolo “Terzo Valico Ferroviario: le azioni da intraprendere fino alla realizzazione di un'opera fondamentale per la portualità ligure”

Subito dopo, daremo spazio ad una tavola rotonda, moderata dal Vice direttore del Secolo XiX Luigi Leone, alla quale parteciperanno l'Onorevole Roberto Castelli (Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti), il Senatore Luigi Grillo, Presidente della 8a Commissione dei Lavori Pubblici del Senato, il Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, il Sindaco di Genova Marta Vincenzi, il Presidente della Provincia di Genova Alessandro Repetto ed il Presidente della AP di Genova Luigi Merlo. La discussione approfondirà il tema oggetto del nostro studio, con un contributo di idee e proposte e sollecitando un impegno da parte dei rappresentanti dei diversi schieramenti politici alla realizzazione di questo progetto così fondamentale per Genova e per la Liguria.

Come sempre, inizierò con una veloce analisi sullo stato attuale in cui verte il settore dei trasporti marittimi, e in particolare sulle previsioni a breve-medio periodo, riferite ai settori che sono rappresentati dalla nostra Associazione; quindi con il settore agenziale dei traffici di linea, di quelli tramp e del comparto crociere, per concludere questa parte con l'andamento dei mercati dei noleggi e della compravendita che vedono protagonisti i nostri mediatori marittimi.



I traffici di linea

Possiamo cominciare col dire che, mentre il 2009 è stato oramai storicamente archiviato come l'anno peggiore dal dopoguerra in poi, il 2010 ha superato le più ottimistiche previsioni, registrando una improvvisa e significativa crescita, sia nei volumi che nelle rate di nolo. Ci si aspettava, certamente, un rialzo ma non di tale importanza.

La crescita dei traffici su base annua IN/OUT Europa dei 7 più importanti mercati è stata del 12% attestandosi a valori molto simili al 2008. Il mercato del Far East rimane di gran lunga il mercato di riferimento dell'Europa sia in entrata che in uscita. La tabella sotto riportata è molto significativa e mette a confronto gli ultimi 3 anni nei 7 principali mercati di riferimento (dati in migliaia di TEUS).

To/From Europe

Growth

2010

2009

2008

'10/'09

TEU

TEU

TEU

Imports

15%

21,225

18,524

21,646

Exports

10%

15,558

14,202

14,741

7 Europe-trades

12%

36,783

32,726

36,386



To Europe

Growth

2010

2009

2008

'10/'09

TEU

TEU

TEU

Far East

18%

13,524

11,493

13,494

North America

9%

2,731

2,495

3,331

Australasia

3%

187

182

202

Middle East/ISC

17%

1,780

1,527

1,591

Africa, Sub Saharan

10%

651

592

611

Latin America

1%

1,506

1,498

1,680

EastMed-N.Europe

15%

847

737

736

7 Europe-trades

15%

21,225

18,524

21,646



From Europe

Growth

2010

2009

2008

'10/'09

TEU

TEU

TEU

Far East

1%

5,538

5,458

5,235

North America

12%

3,172

2,825

3,329

Australasia

17%

437

375

435

Middle East/ISC

8%

2,672

2,484

2,462

Africa, Sub Saharan

9%

1,190

1,094

1,103

Latin America

45%

1,360

940

1,165

EastMed-N.Europe

16%

1,190

1,027

1,012

7 Europe-trades

10%

15,558

14,202

14,741


Purtroppo, però, la stiva è cresciuta in maniera superiore alla domanda e, nonostante una parte di essa sia stata impiegata per implementare un “super slow steaming”, da settembre in avanti i noli hanno incominciato una lenta ed inesorabile discesa, che ancora oggi non pare arrestarsi.
I primi dati ufficiali di bilancio delle più importanti compagnie di navigazione vedono, quindi, un primo trimestre con importanti e significative perdite. Nel 2011 si prevedono crescite dei volumi meno significative rispetto all'anno precedente, che possono variare da un 7% ad un 9% su base annua. A questo però si contrappone una crescita della stiva disponibile sui mercati che nel 2011 sarà molto rilevante, figlia anche delle numerose richieste di consegna ritardata fatte dagli armatori nel 2009 e 2010.

Di seguito l'andamento dei volumi nei primi tre mesi del 2011 che confermano quanto sopra (dati in migliaia di TEUS).


To/From Europe

Growth

1Q11

1Q10

1Q09

'11/'10

TEU

TEU

TEU

To Europe

9%

5,518

5,068

4,280

From Europe

9%

4,057

3,713

3,079

7 Europe-trades

9%

9,575

8,781

7,359



To Europe

Growth

1Q11

1Q10

1Q09

'11/'10

TEU

TEU

TEU

Far East

6%

3,332

3,136

2,591

North America

8%

735

680

602

Australasia

2%

47

46

42

Middle East/ISC

15%

515

446

363

Africa, Sub Saharan

11%

200

180

146

Latin America

14%

414

364

357

EastMed-N.Europe

28%

275

215

179

7 Europe-trades

9%

5,518

5,068

4,280



From Europe

Growth

1Q11

1Q10

1Q09

'11/'10

TEU

TEU

TEU

Far East

4%

1,441

1,381

1,120

North America

5%

775

736

651

Australasia

3%

105

102

86

Middle East/ISC

6%

679

640

551

Africa, Sub Saharan

27%

366

287

252

Latin America

20%

342

285

193

N.Europe-EastMed

24%

349

282

226

7 Europe-trades

9%

4,057

3,713

3,079


Ad ulteriore conferma di quanto enunciato, è significativo riportare anche la statistica degli andamenti dei noli in importazione dal Far East, che da solo vale oltre il 37% dell'intero volume di traffico mondiale in movimento da e per l'Europa.

E' molto difficile fare previsioni, anche a breve, in quanto i fattori che determinano la crescita o la diminuzione dei noli marittimi sono molteplici. Certamente quasi tutti gli analisti concordano nel ritenere che il corrente anno 2011 sarà nuovamente un anno molto difficile per tutti gli operatori del settore.



Il traffico tramp

Nel 2010, per il porto di Genova, il traffico tramp è stato naturalmente influenzato dal mercato dei noli e dal fabbisogno energetico interno.
Ad esempio i volumi di carbone fossile hanno subito un marcato calo (circa - 35%), ciò è principalmente riconducibile ad una riduzione della produzione di energia elettrica della centrale sita all'interno del comprensorio portuale. Nonostante il suddetto consistente calo di traffico, le rinfuse solide nel loro complesso (altri combustibili solidi, cemento, minerali, semilavorati siderurgici) hanno avuto per talune commodities incrementi consistenti, facendo si che il 2010 potesse chiudere con un incremento globale del 2,60%.

Per quanto attiene alle rinfuse liquide dobbiamo dapprima procedere ad una differenziazione fra prodotti petroliferi, petrolchimici, olii vegetali, vino.
Scendendo ancora di più nel dettaglio, l'arrivo di petrolio greggio ha subito un calo del 5%, imputabile alla riduzione della domanda da parte delle raffinerie. Nel settore degli idrocarburi invece, abbiamo un seppur minimo incremento (circa 2%), I prodotti chimici hanno registrato un incremento del 14%, segno di una rinnovata vivacità del settore.
Nel comparto dei liquidi dobbiamo purtroppo rilevare una riduzione considerevole (circa 33%) degli arrivi di olii vegetali, ciò molto probabilmente dovuto alle migliori infrastrutture che i porti del nord Europa offrono a questo tipo di commodity.

Per chiudere l'analisi dei traffici, da notare un consistente aumento degli arrivi di vino (circa 75,9%), traffico che per il nostro porto rimane di nicchia, ma contribuisce a sopperire alle perdite di volumi registrate negli altri settori.

Per quanto attiene al 2011 a malincuore dobbiamo registrare una ulteriore riduzione negli arrivi di prodotti energetici solidi, mentre il trend dei liquidi (petrolio greggio, idrocarburi, prodotti chimici) al momento sembra mantenere i livelli dello scorso anno.



Le crociere

Da un'analisi, anche superficiale, delle principali pubblicazioni che si occupano di cruise industry, balza evidente la crescita continua del numero dei porti che si vanno candidando al ruolo di scalo crocieristico, come se un benefico contagio si stesse diffondendo su gran parte delle coste del mondo; Caraibi e Mediterraneo, fanno, come sempre, la parte del leone, ma un numero incredibile di porti si sta dotando di terminal dedicati, nella convinzione di riuscire a catturare una porzione più o meno grande di questa crescita annunciata.
Questi primi mesi del 2011 hanno visto confermati i segni di una vigorosa ripresa, già intravisti nel 2010 sia nel livello dei bookings che, peraltro, non avevano manifestato flessioni nemmeno nel momento più nero della crisi economica mondiale, sia nell'ammontare dei profitti che tornano a crescere, mostrando inequivocabilmente che le navi vengono riempite senza far leva su prezzi particolarmente bassi, pur rimanendo, la crociera, la vacanza con il più attraente rapporto “value for money”.

Se si vuol cercare nel cruise business un segno della crisi di questi anni, occorre guardare al comparto delle new building, caratterizzato da un'immobilità particolarmente preoccupante per i cantieri navali.
Occorre anche considerare l'aspetto non secondario legato alla necessità di offrire un dividendo consistente alla platea degli investitori, più orientati ai vantaggi di breve termine, piuttosto che agli investimenti i cui risultati sperati si concretizzano nel medio-lungo.

Il porto di Genova, così come gli altri principali scali italiani, mostra per il 2011 robusti incrementi di traffico, avvicinandosi, come gli altri scali del nord Tirreno, Savona e Livorno, al mitico obiettivo del milione di passeggeri, congestione permettendo.

In questo panorama, sostanzialmente positivo, si è inserita, in questo ultimo periodo, la crisi sociopolitica che ha investito la costa sud del Mediterraneo. Ciò ha prodotto una pronta azione di ridefinizione degli itinerari che al momento pare favorire il nord mediterraneo, ma che, certamente, impatta sul mercato americano che reagisce con pesanti cancellazioni per le destinazioni percepite come non sicure.
Solo i prossimi mesi potranno dirci quali saranno gli esiti del terremoto politico che ha investito il mondo arabo-mediterraneo e, quindi, quale sarà l'impatto sulle crociere in questo scacchiere.



La mediazione marittima

Il mercato dei noli nelle rinfuse secche ha riscontrato una forte discesa, in particolare le Cape Size (da 120mila a 180mila Dwt) sono passate da una media giornaliera, nelle principali rotte, di circa 24.000 Usd al giorno del luglio del 2010, agli attuali 6.000.
I valori delle Panamax (da 60mila ad 80mila Dwt) sono passati da circa 21.000 Usd agli attuali 12.000.
Le navi di portata inferiore come le Supramax (53mila Dwt), sono scese sempre nello stesso periodo da circa 21.500 Usd/giorno, agli attuali 14.500, mentre le Handymax (da 35mila a 46mila Dwt) da una media di 16.500 Usd/giorno a circa 12.000 attuali.
Si nota, perciò, che ancora una volta le navi di maggiori dimensioni hanno sofferto in maniera considerevole e con ogni probabilità ciò accadrà anche nel prossimo futuro; l'arrivo di circa 3milioni di tonnellate di nuove costruzioni, solo quest'anno, non le aiuterà di certo, nonostante la demolizione prevista per un certo numero di navi, sia per effettiva vetustà, sia per i buoni prezzi offerti attualmente dal settore delle demolizioni.
Da segnalare che il primo esportatore di minerali del mondo ha già ritirato la prima delle 18 Vloc da 400mila tonnellate di portata.
In estrema sintesi, pertanto, sono pochi i segnali che inducono all'ottimismo almeno nel futuro immediato.

Come mostra il grafico allegato in calce, i noli tankers nel 2010 sono stati leggermente migliori dell'anno 2009, che fu un anno di piena crisi. Tuttavia i primi dati di quest'anno sembrano andare di nuovo verso un peggioramento, almeno per le navi più grandi. Anche nel 2010 si sono visti, in alcuni momenti e per alcune rotte, noli equivalenti ad un time charter negativo, cioè noli che non solo non hanno coperto i costi vivi del viaggio, ma non hanno nemmeno coperto del tutto i costi fissi della nave. Nonostante questi segnali allarmanti si fossero già visti nel 2009, risulta sorprendente che gli armatori non abbiano pensato ad una campagna di disarmo. Tuttavia nel 2010 è venuta in parziale soccorso la demolizione delle cisterne a scafo singolo, che andavano radiate entro il 31 dicembre 2010 secondo il programma dell'IMO.
Mediamente le cisterne non hanno realizzato equivalenti time charter tali da offrire un profitto, in generale le VLCC hanno fatto poco meno di 35.000 Usd/giorno, le Aframax intorno ai 18.000 e le Product carriers addirittura sono rimaste per il secondo anno consecutivo intorno ai 7.000, nettamente meno del costo industriale. Le prospettive per questo saldo di 2011 sono ancora abbastanza negative, dato il persistere di un carnet di ordini piuttosto nutrito, e gli analisti già rimandano agli anni futuri una possibile ripresa dei noli.

Per quanto riguarda invece il mercato della compravendita nel settore dry cargo i prezzi hanno subito una flessione media di circa il 20%. Una Panamax bulk carrier di 5 anni di età (76.000 Dwt) a maggio 2010 valeva intornoai 39milioni di Usd, mentre oggi il suo valore si attesta attorno ai 23milioni.
Nel settore cisterniero i prezzi sono rimasti mediamente stabili, con una leggera diminuzione (3 – 5%) per Aframax, Suezmax e Vlcc ed un leggero aumento (3 – 5%) per le MR Tankers (da 25mila a 55mila Dwt).
Le portacontainer hanno visto finalmente il termine della fase di depressione che perdurava dal 2008. Infatti nella seconda metà del 2010 i prezzi delle portacontenitori sono saliti di un buon 25% per poi rimanere stabili su tali livelli durante i primi 5 mesi del 2011.
Nel mercato delle nuove costruzioni mediamente continua la tendenza negativa. Per quanto riguarda i prezzi la flessione degli ultimi 12 mesi è stata di circa il 10%.
Il numero di commesse è anch'esso mediamente in diminuzione, tuttavia fanno eccezione le portacontainer, le Ro-Ro e le Metaniere, per le quali ci sono stati diversi ordinativi conclusi a partire dall'inizio del 2011.



Il Porto di Genova

Per quanto riguarda lo stato di salute del nostro scalo, siamo tutti abbastanza concordi nel ritenere che il porto ha reagito bene alla crisi (2009) e sta procedendo sulla strada, lenta ma positiva, del riordino legislativo, operativo e procedurale. La produttività di tutti i terminal è tornata a livelli accettabili e comunque in linea generale si assiste ad un rapporto costi/produttività che può essere comparato a realtà portuali Nord Europee.
Gli sforzi congiunti che gli operatori, sotto la regia dell' AP, hanno messo in campo per migliorare il flusso documentale e regolamentare le procedure per il raggiungimento delle cosiddette "buone pratiche operative" sta cominciando a dare qualche risultato, nonostante vi sia sicuramente ancora molta strada davanti. Il successo dello svincolo telematico delle merci all'importazione ed il passaggio alla seconda fase del progetto e-port per la completa telematizzazione delle pratiche costituisce un indubbio traguardo, una eccellenza che è già divenuta punto di riferimento per tutti gli altri scali italiani.
Grazie alle risorse destinate ed al costante lavoro di gruppo tra le varie categorie interessate, possiamo considerare il sistema E-Port il migliore e più completo nel panorama nazionale.
Solo per dare qualche numero che più da vicino ci riguarda, i buoni di consegna gestiti dal sistema sono passati dai 212mila del 2009 nella fase di avvio, ai quasi 350mila del 2010 e nei primi mesi del 2011 sono già stati circa 140mila (con una proiezione annua superiore ai 550mila documenti).
Per quanto riguarda la più recente implementazione dei manifesti merce arrivo e partenza telematici, dopo l'avvio dello scorso anno, in questi primi mesi del 2011 se ne sono già contati oltre 1800.

Certo, restano ancora da risolvere alcuni nodi relativi a norme che lasciano troppo spazio all'interpretazione regolamentare. Per quanto riguarda le dogane in particolare, non tanto e non solo in campo nazionale ma, soprattutto, rispetto ai porti del Nord Europa, dove l'applicazione delle norme comunitarie segue criteri molto più permissivi, tali da costituire in molti casi un fenomeno di autentico dumping normativo.
Anche per una migliore focalizzazione di queste problematiche, dopo l'approvazione della legge che rende operativo lo Sportello Unico, è prioritario ed urgente che venga al più presto realizzata la palazzina nella quale saranno, per la prima volta in Italia, riuniti anche fisicamente tutti i servizi della pubblica amministrazione, con un migliore coordinamento negli orari dei controlli della Dogana, della Guardia di Finanza e della Sanità marittima.
E' ormai noto e penso che ciò non stupisca più, che vi sono attualmente ben 18 Enti diversi che hanno titolo ad effettuare controlli sulla merce, senza un minimo collegamento tra loro.
Appare pertanto evidente come sia indispensabile un'azione di coordinamento e raccordo di questi Enti rammentando che le azioni non dovranno portare solamente ad avere un unico momento di controllo delle merci, ma queste dovranno anche essere effettuate nello stesso luogo fisico (P.E.D. Punto di Entrata Designato), con l'indispensabile necessità per gli operatori di lavorare attraverso una sigle window che consenta la trasmissione in un'unica soluzione delle informazioni necessarie all'assolvimento di tutte le formalità burocratiche.
Senza tutte queste caratteristiche lo sportello unico non potrà consentire il reale salto di qualità nell'efficienza amministrativa di cui abbiamo bisogno.

Ma non tutto va nella direzione auspicata; siamo profondamente sensibili alle problematiche che alcuni settori dell'autotrasporto stanno vivendo, e abbiamo dimostrato con azioni concrete di essere solidali con loro nel tentativo di trovare soluzioni condivise; ma non siamo disponibili a soluzioni di forza, che rischiano di danneggiare sempre e comunque il solo porto di Genova, vanificando il lavoro sin qui svolto. Oltre a ciò, siamo critici con le recenti norme adottate dal Governo, che di fatto favoriscono il proliferare di soluzioni anticoncorrenziali, a tutto vantaggio di pochi, con il solo rischio reale di contenziosi a non finire.
Ma d'altra parte sappiamo bene, come ammette anche lo stesso Sottosegretario Giachino, che la categoria dell'autotrasporto si autodefinisce debole con i committenti, quando invece risulta decisamente molto forte nei confronti del Governo.
Il 90% delle merci viaggia su gomma; come si fa a rischiare un blocco???
E allora domandiamoci perché negli ultimi anni la mancanza di investimenti infrastrutturali e la politica tariffaria delle Ferrovie dello Stato hanno determinato una così decisa contrazione della quota di mercato del ferro. Per una volta, tralasceremo di affrontare nel merito questo argomento, traguardandolo nella prospettiva del riordino del nodo ferroviario genovese e della realizzazione del Terzo Valico di cui parleremo ampiamente fra poco. Per quanto riguarda l'oggi, vorrei sottolineare che con i volumi attuali l'autotrasporto garantisce comunque ai clienti del porto di Genova servizi sufficienti (salvo rimanere qualche ora in coda sul viadotto Morandi o sulla A10). Naturalmente tutti sappiamo che anche un minimo aumento dei volumi attuali (il 10% significa 170.000 teus/c.a. 100.000 camions/anno in più) comporterebbe il rischio di paralisi del nodo autostradale di Genova.
Ovvio che se ipotizziamo che nel 2015 il porto arriverà a movimentare più di 3 milioni di teus, la situazione del traffico esterna al porto diventerà a dir poco esplosiva, con un elevatissimo rischio incidenti (pur in presenza di una tariffa minima della "sicurezza"). Ed è quindi necessario che almeno i lavori della gronda autostradale di ponente partano al più presto, e che siano realizzati con tempi certi e ragionevoli.

Sul piano nazionale, negli ultimi dieci anni i Governi che si sono succeduti hanno compensato i limitati investimenti nel settore ferroviario con lo stanziamento di più di 5 miliardi di euro a favore dell'autotrasporto (quasi il costo del Terzo Valico), con una media annua di circa 352 milioni di euro, con un picco di 700 milioni nel 2010 e la previsione di un importo analogo per quest'anno.
Non è questa la sede per esprimere nuove riserve: confidiamo che i tavoli aperti tra la committenza e le sigle dell'autotrasporto raggiungano un accordo ragionevole che possa risultare soddisfacente per tutte le parti, salvaguardando la libera concorrenza. Con la consapevolezza che, pur tra molte contraddizioni, il mercato è in crescita, e che almeno per i prossimi dieci anni il porto di Genova consentirà di alimentare il settore dell'autotrasporto con una consistente crescita dei volumi, in attesa di un necessario riequilibrio modale a favore della ferrovia che sarà comunque determinato dal raggiungimento di volumi superiori alla capacità di trasporto su strada.

La realtà è che il sistema attuale deve comunque impegnarsi a fornire maggiori servizi all'autotrasporto, ad iniziare da un autoparco per arrivare a nuovi depositi per i contenitori vuoti ed altri servizi similari, che devono trovare collocazione ad una distanza ragionevole dal porto.

Ritornando alle note positive, desideriamo ancora una volta sottolineare come con la Presidenza di Luigi Merlo, l'Autorità Portuale abbia realizzato un notevole salto di qualità, dando il via a lavori da lungo tempo attesi. Ad iniziare dalla realizzazione di un programma di dragaggi che consentirà al porto storico di recuperare un ruolo di primo piano nel comparto delle crociere, mentre nel settore delle merci il bacino di Sampierdarena sarà messo in grado di competere ad armi pari con la concorrenza internazionale. I lavori di riempimento di Calata Bettolo per la realizzazione del nuovo terminal container procedono come da programma, mentre sono partiti anche i cantieri per il riempimento fra i moli Ronco e Canepa e il progetto per l'ammodernamento del nodo di San Benigno è in Conferenza dei Servizi.
Fra le piccole cose importanti già acquisite, ricordo anche con soddisfazione che il mese scorso il CIPE ha approvato in via definitiva il finanziamento per il viadotto di Voltri.

Detto ciò e condivisa questa visione tutto sommato ottimistica dell'andamento del nostro Porto, si deve comunque puntare a migliorare, a lavorare per eliminare quei colli di bottiglia cui ho accennato e che ancora ci penalizzano.

I risultati ottenuti sino ad oggi rappresentano indubbiamente forte spinta e motivazione verso questo importante traguardo, ma non illudiamoci perché il lavoro da fare è ancora molto ed i soggetti da coinvolgere sono numerosi e profondamente differenti tra loro per sistemi in uso, dimensioni aziendali, capacità di investimenti necessari per l'adeguamento e, non ultimo, mentalità.

In questo senso, poniamo grandi aspettative nel lavoro della Commissione Tecnica Permanente costituita in base all'art. 4 dell'Accordo Quadro sottoscritto il 13 settembre 2010 in materia di governance del processo di sviluppo telematico del Porto, nella quale sono presenti i rappresentanti dei terminalisti, degli spedizionieri e degli agenti marittimi, oltre alla stessa Autorità Portuale e all'Autorità Marittima, e che è stata recentemente allargata anche alla rappresentanza dell'autotrasporto.

I membri di questa Commissione, infatti, possono portare all'attenzione le problematiche sensibili delle varie categorie, sulle quali intervenire in modo condiviso per cercare di superarle con soluzioni concertate tra gli stessi attori, così come si sta attualmente cercando di intervenire per migliorare le tempistiche dell'autotrasporto dando evidenza dello stato della merce, maggiore comunicazione tra le parti e la migliore fluidità al ciclo documentale.

Allargando la visione al panorama nazionale, assistiamo alla nascita di nuove iniziative locali come E-Port, Logis, ed altri, che vanno ad affiancarsi a sistemi nazionali quali ad esempio AIDA per l'Agenzia delle Dogane, VTS per l'Autorità Marittima, che necessitano di un coordinamento volto all'individuazione della migliore interazione tra loro per poterne sfruttare al meglio le potenzialità.
Non si può certamente sottacere in questa sede una certa difficoltà in questo percorso, che parrebbe generata dallo scetticismo dei gestori dei sistemi pubblici nei confronti di quelli privati, evidenziando che solo attraverso il dialogo tra questi sistemi, evitando duplicazioni e ripetizioni, sarà possibile ottenere degli effettivi vantaggi operativi.
Guardiamo ora agli spazi operativi disponibili nel porto di Genova e nei porti dell'alto Tirreno; questi appaiono oggi, con i lavori già avviati, più che sufficienti per far fronte anche ad una decisa ripresa del mercato domestico, che purtroppo tarda a manifestarsi.
Anzi, possiamo dire che la realtà attuale, come abbiamo già evidenziato anche lo scorso anno, è caratterizzata da un eccesso di capacità. Nei due anni di crisi, la percentuale di utilizzazione degli impianti portuali è scesa ai livelli più bassi. Con la lenta ripresa in atto la situazione sta leggermente migliorando, ma con il completamento dei progetti già approvati e finanziati, si avrà una cronica bassa utilizzazione della capacità terminalistiche, almeno fino a quando non saranno realizzate le opere infrastrutturali che consentiranno da un lato di recuperare una quota dei traffici che attualmente utilizzano i porti del Nord Europa e dall'altro di allargare in maniera significativa la capacità di penetrazione del nostro scalo verso le nazioni vicine.

Il nostro problema non sono i terminal, ma i ritardi nella costruzione di moderne infrastrutture di collegamento con il mercato nel quadro di una rete che comprenda i terminal interni, ad iniziare da un retro-porto nell'alessandrino, che speriamo ancora possa essere realizzato in tempi ragionevoli.

In diverse occasioni abbiamo chiesto che la nuova legislazione sui porti, ancora in fase di gestazione, includa il tema dei corridoi, della retro-portualità e delle infrastrutture, sia ferroviarie che stradali.

Questo, purtroppo, è da parecchi anni il tema di fondo di tutte le assemblee delle associazioni di categoria: le carenze infrastrutturali dei collegamenti con i porti costituiscono un collo di bottiglia che penalizza il nostro sistema nel suo complesso, con pesanti ripercussioni sulla competitività delle imprese. E' vero che queste infrastrutture continuano ad essere considerate prioritarie sia dal Governo nazionale che dalle amministrazioni locali. Forse qualcosa è migliorato rispetto agli anni passati. Ma rispetto ai tempi di realizzazione dei nostri vicini europei l'Italia è purtroppo ancora al palo. Per ripartire con tassi di sviluppo alla tedesca il punto di partenza più solido è senza dubbio l'infrastrutturazione dei porti con tempi certi e rapidi. Gli armatori e i terminalisti, gli spedizionieri e gli agenti marittimi la loro parte l'hanno fatta. Ora tocca al Governo e alle amministrazioni locali.

Prima di terminare, desidero esprimere un mio personale apprezzamento per i concetti espressi dal Console della CULMV Antonio Benvenuti, apparsi nei giorni scorsi sul Secolo XIX. La proposta di unire le forze imprenditoriali della città (capitale, finanza e lavoro), tutti uniti a sostegno dello sviluppo per creare nuove opportunità di lavoro, in favore di riforme che rivedano le regole del gioco al rialzo, ci pare un concetto più che condivisibile. E condivisibile è anche la preoccupazione espressa dal Console, che vi sia l'interesse a favorire quasi esclusivamente la vocazione turistica ed immobiliare della nostra città, a discapito del suo ruolo primario di città portuale ed industriale. Noi riteniamo che entrambe le cose possano convivere a Genova, basta una corretta pianificazione del territorio e la voglia di crescere.

A conclusione di questa mia relazione, vorrei esprimere alcuni brevi commenti su quanto ascolteremo tra poco sul Terzo Valico; io sono convinto che non si possa mettere in discussione la necessità per Genova, per la Liguria e per l'Italia di avere un collegamento ferroviario di AV/AC in grado di connettere il primo porto italiano ai corridoi europei delle reti Ten-t.
Se mettiamo in dubbio questo, vuol dire che il nostro futuro è deciso; siamo e rimarremo un porto nazionale, con nessuna prospettiva di accedere ai mercati dell'Europa.
Poiché io questo non lo credo, sono convinto che il Terzo Valico si farà, in quanto opera assolutamente necessaria. I nostri timori nascono invece dai tempi di realizzazione di un'opera di questo genere; come in tutti i grandi progetti, la certezza del completamento è fondamentale per il suo successo. Esistono certamente seri rischi che forti ritardi nella realizzazione del Terzo Valico compromettano il risultato, creando le condizioni opposte a quelle che si intende raggiungere. In parole povere, invece di essere noi ad acquisire traffici dall'Europa c'è il concreto rischio che sia l'Europa ad acquisire traffici da noi.
Da oggi alla realizzazione del Terzo Valico vi sono moltissime azioni da intraprendere per creare le condizioni necessarie ma non sufficienti al raggiungimento degli obiettivi; dobbiamo coinvolgere gli interessi delle regioni e degli Stati che hanno un interesse alla realizzazione del progetto, dobbiamo convincere i poteri economici e commerciali ad investire su questa opera, creando già oggi le condizioni per muovere le merci sino al sud della Germania; questo si può fare da subito, anche senza il Terzo Valico.
Come noterete dalla esposizione, questo studio si limita (per brevità di esposizione) ad analizzare i benefici che il Terzo Valico potrà portare al traffico merci; volutamente si è deciso di non considerare i notevolissimi vantaggi che l'AV porterebbe all'economia della nostra regione, in termine di maggior afflusso di turisti e di viaggiatori in transito verso le destinazioni dello short sea. Questo è un aspetto, altrettanto rilevante, di cui non sentirete parlare, ma che naturalmente ha un peso importantissimo per l'economia della nostra regione.

Prima di cedere la parola al Dr Camisetti di TLS Europe, desidero chiedere all'Ammiraglio Angrisano la cortesia di salire qui sul palco e darci il suo saluto; data la vicinanza che la nostra categoria ha con la Capitaneria di Porto, e soprattutto per il fatto che si tratta della Sua prima partecipazione ad una nostra Assemblea, riteniamo un onore ed un piacere ascoltare il suo saluto.
›››File
FROM THE HOME PAGE
Transfer of the port of Carrara from the Ligurian to the Tuscan AdSP not without a discussion with the operators
Milan
Dario Perioli, FHP, Grendi and Tarros ask for it
Up to $768 billion in investments needed to adapt world ports to rising sea levels
New York
Port of Los Angeles Feels Impact of New Tariffs on Container Traffic
Los Angeles
A decrease of -4.8% was recorded in May
Assagenti proposes a task force to solve port, logistics and industrial problems
Genoa
A "problem solver" consultative body composed, in addition to the categories of the maritime cluster, of the manufacturing industries of the North-West quadrant
Cargo traffic at the port of Singapore fell by -4.6% in May
Singapore
New crane overturned for delivery in new Tuas port area
In the first quarter of 2025, freight traffic on the Swiss rail network fell by -6.4%
Neuchatel
Service performance at 2.35 billion tonne-km, down -8.2%
ANGOPI fears that new measures to ensure maritime continuity will penalise mooring services
ANGOPI fears that new measures to ensure maritime continuity will penalise mooring services
Ischia
Power: it is necessary to remove them from a perverse mechanism
Dutch HES International to operate bulk terminal in Marseille-Fos port
Marseille
The concession contract will have a minimum duration of 30 years
Ibiza government opposes Trasmed's overnight stay on board ferry program
Ibiza/Valencia
It is considered a "clandestine hotel", while the company defines it as a cruise service
Bruno Pisano appointed extraordinary commissioner of the AdSP of the Eastern Ligurian Sea
Rome
He will take up his post next Monday
Federlogistica proposes a comparison between operators on the congestion fee while waiting for a solution from the government
Genoa
In the first five months of 2025, container traffic in the port of Gioia Tauro grew by +10.3%
Joy Taurus
1,813,071 TEUs were handled
Trasportounito, truck waiting times in ports must be paid
Genoa
Tagnochetti: The Port Fee aims to redistribute the costs of all disruptions more equitably
Commissioners of the AdSPs of the Northern Tyrrhenian, Ionian and Western Liguria appointed
Rome/Genoa
Trade unions concerned about the future of Genoa Port Terminal workers
Political instability and green transition are the main problems that shipping faces
London
This is highlighted in the "ICS Maritime Barometer Report 2024-2025"
The new container terminal of the port of Termini Imerese presented
Palermo
Transfer of traffic handled by Portitalia to the port of Palermo
GCMD survey confirms shipping's commitment to decarbonisation
Singapore
Ports concerned about lack of certainty about demand from shipping companies
The EU Commission has re-identified Port Said East and Tanger Med as neighbouring container transhipment ports
Brussels
Road haulage extends congestion fee application to Livorno port
Livorno/Rome/Milan/Genoa
Fedespedi, they do not solve the problems, but have the only effect of increasing costs
The new Border Control Post has been inaugurated in the port of Livorno
Leghorn
The structure cost 15 million euros
In April, ship transits through the Suez Canal decreased by -7.7%
In April, ship transits through the Suez Canal decreased by -7.7%
Cairo
In the first four months of 2025, the decline in maritime traffic was -14.9%
Agreement for the digitalization of motorway traffic flows with the ports of Trieste and Monfalcone
Dominguez (IMO) urges investment in decarbonising shipping
Dominguez (IMO) urges investment in decarbonising shipping
Munich/Brussels
Opportunity Green, Seas At Risk and Transport & Environment urge nations to include shipping emissions in their Nationally Determined Contributions
USTR Proposes Changes to New Car Carrier and LNG Ship Taxes
Washington
Consultation period launched until 7 July
Assiterminal, no to the indiscriminate introduction of congestion charges in ports
Genoa
The association underlines that the AdSPs can adopt regulatory and/or control measures aimed at guaranteeing performance levels
In April, traffic in the port of Ravenna grew by +5.4%
Ravenna
A slight decline of -1% expected in May
PKP Cargo announces further collective layoffs affecting 2,429 employees in two years
In 2024, the incidence of transport costs on Italy's trade in goods increased
Rome
Exports up by +2.5% and imports by +4.2% (+4.2%)
The UK's Department for Transport has unveiled a plan to accelerate port development
London
Kane: We are determined to make the projects that will really make a difference
MSC reportedly intends to buy Romanian shipyard Damen Mangalia
Prague
It would be used for the construction of cruise ships, ro-pax and tugboats
Medlog (MSC) Intermodal Terminal Opened in Paris Area
Geneva
It has an annual traffic capacity of over 100 thousand TEUs.
The board of directors of the National Association of Port Companies and Enterprises has been renewed
Rome
Luca Grilli confirmed as president for fourth consecutive term
PSA strategic partner of GCMD initiative for decarbonisation of maritime sector
Singapore
It is the first port operator to join the project
Sergio Liardo will be the new general commander of the Port Authority Corps - Coast Guard
Rome
He will take over from Nicola Carlone in September
Construction of the first of two “Sonata” class luxury cruise ships has begun in Marghera
Construction of the first of two "Sonata" class luxury cruise ships has begun in Marghera
Miami
Fincantieri will deliver the unit in 2027
New traffic of Volkswagen cars at the Vezzani ro-ro terminal in Porto Marghera
Venice
The first ship will land in October
HHLA acquires 60% of intermodal terminal in western Ukraine
Hamburg
It will have a container traffic capacity of 100 thousand TEUs
Salvini's ministry appoints the presidents of the Italian AdSPs with an eyedropper and the maritime-port cluster protests (weakly)
Seafarers' wages rise of 5% over two years agreed
London
Goose (ITF): Positive result and fair outcome of difficult negotiations
New tariffs, inflation and wars threaten to significantly reduce the growth of the world economy
Paris
Cormann (OECD): The economic outlook shows that the current political uncertainty is weakening trade and investment, reducing consumer and business confidence
Container traffic at Chinese seaports increased by +7.7% in April
Beijing
In the first four months of this year, 98.8 million TEUs were handled (+8.1%)
Interporto Padova launches the tender to select a partner with which to develop the intermodal terminal's activities
Padua
The interport company gets 30% of the capital of the new Intermodal Terminal Padova
Submission act signed to allow Gulf Terminal expansion works to begin
Submission act signed to allow Gulf Terminal expansion works to begin
The Spice
Musso: a crucial step for our company
The new cruise ship Mein Schiff Flow launched in Monfalcone
Hamburg/Monfalcone
Fincantieri will deliver it to TUI Cruises in the middle of next year
U.S. Port Authority Association Urges USTR to Scrap Further Tariff on Chinese STS Cranes
Washington
European Commission proposes Black Sea maritime security hub
Brussels
The aim is to protect critical maritime infrastructure and the marine environment.
The process of assigning the Taranto Logistics Platform for wind energy to Vestas has been completed
Taranto
Last month, freight traffic in the Apulian port increased by +22.3%
Sharp increase in cases of abandoned ships
Sharp increase in cases of abandoned ships
London
There are currently 158. Cotton and Trowsdale (ITF): Impunity is growing at all levels; urgent reform is needed
The Swiss government intends to apply the heavy vehicle tax to electrically powered trucks as well
Bern
The extension is planned starting from 2029
In the first quarter of this year, cargo traffic in the port of Tanger Med grew by +13.4%
Anjara
37.6 million tons of cargo moved
The new cruise terminal was inaugurated in the port of Koper
Coper
In September, the former maritime station recorded the arrival of its thousandth cruise ship
More needs to be done to promote scalable zero-emission fuels for shipping decarbonisation
More needs to be done to promote scalable zero-emission fuels for shipping decarbonisation
Copenhagen
This is highlighted in a new report by the Getting to Zero Coalition and the Global Maritime Forum
Port regulation scheme for ship-to-ship LNG/bioGNL bunkering operations approved in Italy
Rome
Decisive fuel - Assogasliquidi underlines - to reach the decarbonisation objectives of maritime transport
While traditional shipping risks are diminishing, other dangers are increasing.
Munich
Allianz Commercial’s "Safety and Shipping Review 2025" Released. 2024 Will See All-Time Lowest Ship Losses
US Government Pushes to Take Over Port Management in Panama and Australia from China
Arlington/Sydney
They would be implemented through companies linked to the Trump administration
Mercitalia Logistics becomes FS Logistix, an integrated digital platform for end-to-end freight transport
Rome
Integration of the eight companies that make up the logistics sector of the FS group
F2i integrates FHP Holding Portuale and Compagnia Ferroviaria Italiana into FHP Group
Milan
The aim is to make it the leading Italian operator of integrated maritime-land logistics in the dry bulk and break-bulk sector.
MOL confirms new US taxes on Chinese vessels could impact its upcoming orders
Tokyo
The company announces that it will take cautious decisions in selecting shipyards
The Unione Interporti Riuniti proposes the introduction of "terminal bonuses"
Venice
Incentive mechanisms for railway terminals are requested, which include aspects of railway operations, not only port operations, and terminalisation
ITF and Argentine union CATT against new provisions for the maritime sector of the Milei government
Buenos Aires/London
Cotton: These measures will trigger a race to the bottom in wages and working conditions
G20 trade value up cyclically in first quarter of 2025
G20 trade value up cyclically in first quarter of 2025
Paris
Trade in services recorded a -0.7% decline in exports and a +1.0% increase in imports
Container traffic down at Barcelona and Valencia ports in May
Barcelona/Valencia
Resumption of containers in transit at the Catalan port
Annual cargo traffic in Greek ports stable in 2024
Piraeus
Domestic volumes are growing, while foreign trade is decreasing
Perplexity of freight forwarders, customs agents and maritime agents of La Spezia at the transfer of the port of Carrara to the Tuscan AdSP
The Spice
Timidly, they "hope for consideration for the progress made so far"
Francesco Mastro appointed extraordinary commissioner of the Southern Adriatic Sea Port Authority
Rome
He will take up office on June 30th.
John Denholm to be new president of the International Chamber of Shipping
Athens
He will take over from Emanuele Grimaldi in a year
Extraordinary commissioners of the two Ligurian Port System Authorities have been installed
Genoa/La Spezia
Matteo Paroli and Bruno Pisano at the helm of the institutions
Assogasliquidi-Federchimica shows the way to accelerate the decarbonization of road and maritime transport
Rome
Container traffic at Hong Kong port drops sharply in May
Hong Kong
1.05 million TEUs were handled (-12.7%)
Eagle S tanker command blamed for cutting submarine cables in Gulf of Finland
Advantages
The accident was caused by the ship's anchor
Online platform to report critical issues that put transport workers at risk
Genoa
It was prepared by Fit Cisl Liguria
GNV to create a direct summer connection between Civitavecchia and Tunis
Genoa
It will run alongside the historic route via Palermo
The unification of Grimaldi's concessions in the port of Barcelona has been completed
Madrid/Barcelona
The contract expires on September 20, 2035.
In the first five months of 2025, cargo traffic in Russian ports fell by -4.9%
St. Petersburg
A decrease of approximately -12% was recorded in May
Raben Logistics Group Creates Subsidiary in Türkiye
Milan
It will have 20 employees and a 2,000 square meter cross-dock warehouse
Alberto Dellepiane confirmed as president of Assorimorchiatori
Rome
The composition of the entire association leadership remains unchanged
Agreement between Fincantieri and Indonesian PMM to develop solutions to face new unconventional underwater challenges
Structural adaptation works on dock 23 of the port of Ancona awarded
Ancona
Intervention worth over 11.8 million euros
Conference on the role of LNG and bioLNG for the decarbonisation of transport and industry
Rome
The Federchimica-Assogasliquidi event will take place on Monday in Rome
Dutch Bolidt increases presence in cruise ship sector with acquisition of American Boteka
Hendrik Ido Ambacht
Contship Italia has acquired the Genoese customs services company STS
Melzo
The Ligurian company was founded in 1985
Francesco Benevolo has been appointed extraordinary commissioner of the AdSP of the Central-Northern Adriatic Sea
Rome
He is the operations director of RAM - Logistics, Infrastructure and Transport
Montaresi resigns as commissioner of the Eastern Ligurian Port Authority
The Spice
In the eight months of administration - he underlines - we have not lost even a second
SAILING LIST
Visual Sailing List
Departure ports
Arrival ports by:
- alphabetical order
- country
- geographical areas
Gurrieri has been appointed extraordinary commissioner of the AdSP of the Eastern Adriatic Sea
Trieste
Pending the completion of the formal process for the designation of the president
The commissioners of the AdSP of Western Liguria have handed over their mandate to Minister Salvini
Genoa
The decision is part of the process of designation and nomination of the new leaders
Confetra criticizes the provisions of the decree-law Infrastructure for road transport
Rome
The Confederation urges the blocking of the process of appointing the presidents of the port authorities
Taiwanese Evergreen, Yang Ming and WHL saw revenue decline in May
Keelung/Taipei
The decline is accentuated for the two main companies
First port terminal for car traffic of Greek Neptune Lines
Piraeus
It will be inaugurated next year in the French port of Port-La Nouvelle
South Korea's KSOE wins order for eight 15,900 TEU containerships
Seongnam
The unit value of each vessel is approximately $221 million.
The assembly of the association of Genoese maritime agents and brokers will be held on June 16th
Genoa
Round Table on Genoa, the hub of the North West and the Mediterranean
BN di Navigazione Board of Directors Renewed
Genoa
BluNavy aims to reach one million passengers by 2025
Viking Line designs world's largest all-electric ro-pax vessel
Viking Line designs world's largest all-electric ro-pax vessel
Åland
Record Monthly Container Traffic at Turkish Ports
Ankara
In May, almost 1.4 million TEUs were handled (+17.6%)
Sergio Landolfi has been elected president of the Customs Association of the Port of La Spezia
The Spice
The board of directors has been renewed
The ferry industry elite will attend the Interferry conference in Salerno in October
Victoria
Event titled "Connections"
Uniport launches an initiative to support ALS research
Rome
Fundraising for the NeMO Clinical Center Serena Foundation Onlus
The Propeller Club of Genoa has analyzed risks and opportunities of using AI in the maritime and insurance sectors
Genoa
The importance of training in the use of technology was highlighted
Chantiers de l'Atlantique delivers luxury cruising yacht Luminara to The Ritz-Carlton Yacht Collection
Saint Nazaire
The ship will debut in Alaska
Maritime transport, with suppliers and naval contractors, is the cornerstone of Italy's trade
Port Cervo
ANPAN Annual Congress in Sardinia
Uiltrasporti, risk of chaos in Italian ports due to delays in appointing AdSP presidents
Rome
If we continue to distribute positions without taking into account the skills of future presidents - warns the union - we will be forced to mobilize
Giampieri (Assoporti): the procedure for appointing AdSP presidents must find a quick solution
Rome
Hearing at the Chamber of Deputies
MAN Energy Solutions changes name to Everllence
Augusta
Brand born from the fusion of the English terms ever and excellence
The Ministry of the Interior and Fincantieri sign the new legality protocol
Rome
Vard delivers two CSOV vessels equipped with cyber notation
Trieste
They present all the mandatory requirements in terms of cybersecurity
An experimental section of the ultra-fast Hyper Transfer transport system will be built in Veneto
Munich
Capsules with magnetic levitation technology will be able to carry 12 tons of containerized cargo or 38 passengers
SBB urges UFT and ERA to take measures to avoid rail accidents caused by brake blocks
Bern
The Gotthard Base Tunnel has been fully reopened more than a year after a train derailment
Italian ports participate in the latest edition of Transport Logistic in Monaco
Munich
The Italian Pavilion inaugurated
In the first four months of 2025, container traffic in the port of Augusta grew by +21.6%
Augusta
Di Sarcina: we are already reaping the first fruits of the movement of containers from Catania
One billion euros to restore Ukraine's port infrastructure damaged by Russian attacks
Odessa
Entrance of 100 new special members in the port company CULMV of Genoa
Genoa
First entry of 45 units from next month
PORTS
Italian Ports:
Ancona Genoa Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Leghorn Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venice
Italian Interports: list World Ports: map
DATABASE
ShipownersShipbuilding and Shiprepairing Yards
ForwardersShip Suppliers
Shipping AgentsTruckers
MEETINGS
Conference on the role of LNG and bioLNG for the decarbonisation of transport and industry
Rome
The Federchimica-Assogasliquidi event will take place on Monday in Rome
The assembly of the association of Genoese maritime agents and brokers will be held on June 16th
Genoa
Round Table on Genoa, the hub of the North West and the Mediterranean
››› Meetings File
PRESS REVIEW
US has its eye on Greek ports
(Kathimerini)
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
››› Press Review File
FORUM of Shipping
and Logistics
Relazione del presidente Vittorio Parmigiani
Porto Cervo, 30 maggio 2025
››› File
Musolino was unanimously confirmed as president of MEDports
Tangier
The association brings together 33 port authorities in the Mediterranean basin
In 2024, the Genoese Ente Bacini recorded record revenues
Genoa
Last year, 58 ships were placed in the five dry docks managed
ALIS has signed a memorandum of understanding with the Network of Italian Logistics Schools
Rome
The aim is to strengthen the link between the world of school and the world of work.
Every euro invested in the Coast Guard generates a value of 1.53 euros for the national economy
Rome
Economic report on the Corps presented in Rome
European automotive logistics must look to the world
Brussels
Göbel (ECG): The challenges of our sector are global, and so must our responses be
In April, freight traffic in the ports of Genoa and Savona-Vado decreased by -8.7%
Genoa
Stable volumes in the first port, while in the second a decrease of -27.7% was recorded
Natilus evaluates with Kuehne+Nagel the use of its mixed-wing aircraft in cargo transport
Schindellegi
They are designed to achieve a 30% reduction in fuel consumption and a 40% increase in load capacity.
Tender awarded for the enhancement of the Tuscan Port Community System
Leghorn
Investment of over 500 thousand euros for the application development activity lasting one year
Conference on the impact of artificial intelligence and automation on safety and work in ports
Rome
Organized by Filt Cgil, it will be held on Thursday and Friday in Livorno
Fincantieri signs a memorandum of understanding with Qatar Navigation
Trieste
Cooperation in areas such as maritime services, project management and technology integration
Port of Piraeus, Piraeus II floating dry dock reopened
Piraeus
It has a lifting capacity of 4 thousand tons
Poland finances expansion of Euroterminal Slawków intermodal terminal
Slavkow
From 285 thousand TEU containers per year, the capacity will increase to 530 thousand TEU
CMA CGM - Saigon Newport Corporation Agreement for New Container Terminal in Haiphong
Marseille
It will become operational in 2028 and will have a capacity of 1.9 million TEUs
Genova Industrie Navali acquires a stake in Lagomarsino Anielli
Genoa
Simultaneous sale of the company Pitturazioni Navali Industriali
Estonian AS Tallink charters cruise ferry Romantika to Algerian Madar Maritime Company
Tallinn
The Algiers company was founded last year
ANSI, the measures for logistics in the Infrastructure decree are good
Rome
D'Angelo: there is no lack of innovative drive, long-term vision and attention to transition and sustainability
Project for the creation of a Renewable Energy Community in the port of La Spezia
The Spice
New anti-piracy exercise in the Gulf of Guinea
Rome
It involved the naval unit "Comandante Bettica" and the merchant ship "Grande Angola"
Kuehne+Nagel to buy Spanish haulage firm TDN
Schindellegi/Madrid
It has 600 employees and a fleet of over 700 vehicles
MPC Container Ships' Quarterly Revenue and Profit Decline
Oslo
Baack: Container market continues to show resilience
Fincantieri and SRSA sign agreement for maritime and coastal development in the Red Sea
Trieste
Fincantieri Arabia for Naval Services inaugurated in Riyadh
Green light for the sale of 56% of Wilson Sons to Shipping Agencies Services (MSC group)
London
The transaction will be completed early next month
Work to remove wrecks of 38 vessels in Catania port begins
Catania
Intervention worth over two million euros
The issue of the intended use of the Molo Clementino is heating up in Ancona
Ancona
ABB has reached a deal to buy France's BrightLoop
Zurich
The aim of the acquisition is to accelerate the electrification strategy in the industrial mobility and marine propulsion sectors.
GNV has obtained ISO 14001 certification
Genoa
It has been issued by LRQA - Lloyd's Register Quality Assurance
The criteria for adjusting port concession fees to inflation rates have been defined
Rome
MBS Logistics buys Swiss freight forwarder Gerhard Wegmüller
Zurich
The company is headquartered in Zurich
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genoa - ITALY
phone: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
VAT number: 03532950106
Press Reg.: nr 33/96 Genoa Court
Editor in chief: Bruno Bellio
No part may be reproduced without the express permission of the publisher
Search on inforMARE Presentation
Feed RSS Advertising spaces

inforMARE in Pdf
Mobile