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09 May 2025 - Year XXIX
Independent journal on economy and transport policy
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FORUM of Shipping
and Logistics
ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI
SPEDIPORTO

Sessione Pubblica

Palazzo San Giorgio - Genova, 22 Marzo 2010
Relazione morale del Consiglio Direttivo


DA PAROLE A FATTI.
NELL'AGGREGAZIONE LA NOSTRA
IDEA DI PORT BUSINESS



Signore e Signori, illustri Ospiti ed Autorità,

è con sincero piacere che rivolgo a tutti i presenti il saluto di benvenuto del Consiglio Direttivo della Spediporto ed il grazie per aver voluto prendere parte, così numerosi, alla nostra Assemblea Generale, momento fondamentale nella vita associativa delle case di spedizione internazionali che operano a Genova.

Come di consueto, nella tradizione delle Assemblee Spediporto, le nostre relazioni hanno l'ambizione di non voler essere solo un momento di riflessione sull'anno trascorso ma anche un tentativo di guardare al presente ed al futuro con spirito propositivo, cercando di individuare percorsi e progetti da condividere con la Comunità Portuale di cui siamo parte integrante, non senza abdicare, laddove fosse il caso, ad un sano diritto di critica.

1

Se il Porto di Genova non ha certamente vissuto un anno felice, ancor più difficile forse è stata la situazione vissuta dai principali Porti Europei dove il decremento dei traffici ha toccato livelli drammatici. Nel porto di Amburgo le esportazioni sono diminuite del 18,5% mentre le importazioni sono crollate del 27%. Anversa ha registrato una riduzione complessiva del 15,62%, Rotterdam del 9,66%, Brema del 17,44% (Fonte Repubblica 2 Febbraio 2010, pag. 7).


Il mondo dello shipping, così come ogni comparto produttivo ed economico su scala internazionale, ha conosciuto con il 2009 un anno di profonda crisi che, già palesatasi negli ultimi mesi del 2008, si è andata progressivamente ad acuire fino a raggiungere i livelli drammatici che tutti conosciamo1.

TRAFFICI PRINCIPALI PORTI EUROPEI

PORTO

ANNO 2007

ANNO 2008

ANNO 2009

VARIAZIONE %
PERIODO
2008-2009

Rotterdam

10.790.604

10.785.271

9.743.290

-9,66

Anversa

8.175.952

8.662.890

7.309.640

-15,62

Amburgo

9.889.792

9.737.110

7.008.000

-28,03

Brema

4.912.177

5.529.159

4.565.000

-17,44

Valencia

3.042.665

3.602.112

3.653.890

1,44

Algeciras

3.414.345

3.327.616

3.042.782

-8,56

Le Havre

2.600.000

2.488.654

2.234.400

-10,22

Barcellona

2.610.037

2.569.549

1.800.662

-29,92

Zeebrugge

2.020.723

2.209.715

2.328.198

5,36

Genova

1.855.026

1.766.605

1.533.627

-13,19

Marsiglia

1.002.879

851.155

882.580

3,69

Taranto

755.934

786.655

741.428

-5,75

Alicante

179.259

150.827

132.059

-12,44

Siviglia

135.012

130.452

129.736

-0,55


Proprio in occasione dell'Assemblea dello scorso anno venne data una lettura dei primi preoccupanti dati per il nostro settore relativi al primo trimestre del 2009. In quella occasione mostrammo le prime proiezioni di una contrazione dei volumi di lavoro dei nostri associati, arrivati a toccare, in taluni casi, il 45% del traffico complessivo.

Drammatico il consuntivo di fine anno per le nostre aziende, che hanno visto ridursi il proprio volume d'affari di circa il 23% per il settore dell'export e del 27% per quello dell'import.

Percentuali che meglio di ogni altra parola possono rappresentare le difficoltà che abbiamo vissuto nel corso del trascorso anno.

E' doveroso però volgere la nostra attenzione su una prospettiva più complessiva che superi il mero dato numerico o quantistico, allo scopo di renderci conto che con la crisi del 2009 è forse crollato un modello di "Business" dello shipping che aveva voluto, con largo anticipo, incoronare i grandi gruppi multinazionali del trasporto e della logistica come indiscutibili "King Players" di un mercato - quello del commercio internazionale - che non poteva fare a meno di progetti di gigantismo economico.

2

Secondo i dati resi disponibili da Alphaliner, a partire dal Settembre 2008 sono stati ben 140 gli ordini di nuove portacontainer cancellati, per una capacità complessiva di circa 436.000 teus, pari al 6,7% del portafoglio ordini. Le cancellazioni maggiori hanno riguardato le navi fra i 1.000 e 2.000 teus, con 54 contratti. Tra quelle di maggiore capacità sono state cancellate 11 navi da oltre 7.500 teus e 6 fra i 5.100 ed i 7.500 teus. Il fenomeno è stato ben più importante relativamente alla cancellazione di ordini per bulk carrier e tankers.


Basti leggere e vedere quali erano, almeno fino al 2008, le proiezioni di crescita e la pianificazione degli ordini ai cantieri navali per la costruzione di navi porta contenitori e rinfuse2.
A soli pochi mesi di distanza le prospettive e le strategie degli armatori e delle compagnie di navigazione sono repentinamente mutate al fine di porre rimedio al crescente fenomeno dell'eccesso di stiva. Centinaia le navi portacontainer in disarmo, centinaia gli ordini sospesi che, probabilmente, non verranno mai più portati a termine.

Mil.TSLC

 

2006

2007

2008

 

Precons.
2009

R.d.M

6,1

8,6

5,0

 

1,1

China

14,3

29,1

14,0

 

5,8

S.Korea

19,1

32,4

15,0

 

3,2

Japan

10,6

10,1

7,6

 

3,6

EU 27 + N

5,4

5,7

2,1

 

0,5

Totale

55,5

85,9

43,7

 

14,2

 

(*) = dal 2007 l'aggregato
EU + N comprende anche
Bulgaria e Romania

⇒ 

-49%
rispetto
al 2007

 

-67%
rispetto
al 2008

Fonte: Assonave - Associazione Nazionale dell'Industria Navalmeccanica -, Lettera - Notiziario n. 1-2010 "Situazione del mercato mondiale al 31 Dicembre 2009"


Nel corso dell'anno appena trascorso si è assistito dunque non solo agli effetti dirompenti di una crisi senza precedenti ma - come siamo convinti - al fallimento di una "idea di business", al crollo di un "modello evolutivo e di sviluppo" che ha concentrato la propria attenzione solo ed esclusivamente su un elemento: rincorrere la crescita esponenziale delle economie emergenti attraverso piani di investimento non sostenuti da adeguate coperture finanziarie e da più prudenti indagini di mercato.
Genova, il suo Porto, tutta la Comunità Portuale, che vogliamo ricordare non è costituita solo da imprese ma anche da migliaia di lavoratori, hanno pagato un pegno rilevante alla crisi.

3

Vedasi tabella a pagina 2.


Il traffico container nel Porto di Genova è sceso nel corso del 2009 di ben 13 punti percentuali3, decine e decine le procedure di cassa integrazione che sono state avviate e che hanno colpito indistintamente aziende e lavoratori.
All'interno di questo non certo confortante quadro generale è nostra convinzione che sia necessario sollecitare una forte, marcata e determinata volontà della Comunità Portuale genovese, ma più in generale italiana, che ponga al centro della propria azione l'individuazione condivisa di nuovi modelli e nuovi parametri operativi ed organizzativi.

4

Rif. Bollettino Economico nr. 59 del Gennaio 2010


Alcuni dati, ben rappresentati all'interno del Bollettino Economico della Banca d'Italia relativi al mese di Gennaio 2010, ci impongono un cauto ottimismo sulle prospettive dei prossimi mesi4.
Con l'occasione ringrazio e saluto i rappresentanti di Banca Italia oggi presenti che, dopo di me, illustreranno in anteprima assoluta alcuni dati di una ricerca nazionale sulle infrastrutture - che verrà presentata ufficialmente a Perugia nel mese di Ottobre - che ha coinvolto, per la prima volta, le case di spedizione internazionali.

Vediamo ora in sintesi i dati economici cui sopra si accennava.

La ripresa economica, avviatasi durante l'estate è proseguita nel corso del 2009. Nel terzo trimestre 2009 il PIL è tornato a crescere negli Stati Uniti e nell'area dell'euro, ha continuato ad estendersi in Giappone ed ha accelerato nelle economie emergenti dell'Asia e dell'America Latina.

Le più recenti previsioni dell'OCSE per il 2010 indicano per l'insieme delle economie avanzate un aumento del PIL intorno al 2 per cento.

Anche nell'area dell'euro - sempre secondo le stime dell'OCSE -, sostanzialmente allineate con quelle degli esperti dell'Eurosistema, il PIL aumenterà di poco meno dell'1 per cento.

In Italia il PIL, tornato a crescere nell'estate scorsa (0,6 per cento sul trimestre precedente), ha continuato ad espandersi nell'ultima parte del 2009. Anche la ripresa delle esportazioni marcata nel periodo estivo, dovrebbe in questi mesi portare ad un graduale incremento, con la previsione di una crescita intorno al 3 per cento per la chiusura del 2010.

Non certo felice la situazione del mercato del lavoro con relativa incidenza sulle dinamiche del consumo. Nello scorso mese di Novembre, il tasso di disoccupazione è salito all'8,3 per cento, 2,4 punti in più rispetto al minimo dell'Aprile del 2007, toccando, nel mese di Febbraio 2010, l'8,6 per cento.

La lettura in combinato disposto dei dati economici, strutturali e di mercato fa ritenere credibile che nel 2010 la ripresa vi sarà ma sarà certamente debole - la valutazione è di una crescita dell'economia italiana intorno allo 0,7 per cento per l'anno in corso, per poi accelerare all'1 per cento nel 2011.

All'interno del quadro generale di crisi economica, progettuale e di prospettiva, delineatosi lungo tutto l'anno, ogni attore ha dato letture ed offerto proprie soluzioni. Alcune soluzioni erano e sono votate a limitare i danni, altre a cercare un disperato recupero di equilibrio economico ed organizzativo.

Questo ripensamento collettivo ha coinvolto tutti, istituzioni, società, mercati, economisti.



Effetti e riflessi della crisi sugli operatori marittimi.

5

Qui il crollo del traffico contenitori si è attestato su di un -44% su base annua.

Nel caso dell'Italia, dei suoi progetti di sviluppo del sistema economico legato alle attività logistiche, la crisi internazionale non solo ha procurato un brusco arresto dello sviluppo dell'economia marittima (vedasi la sorte toccata ai porti di transhipment5) ma anche un rallentamento di alcuni processi innovativi (quello sulla legge di riforma portuale) ed una rivalutazione delle priorità di intervento economico-finanziario che ha innescato meccanismi di forte competizione tra Porti.
Se da un lato, nel corso del 2009, il settore portuale a livello nazionale, europeo ed internazionale ha sofferto gli effetti della crisi mondiale, dall'altro le compagnie di navigazione, gli spedizionieri, i terminalisti, i trasportatori e, più in generale, il mondo della logistica, hanno subito ancora più pesantemente la congiuntura negativa di due fattori: un costante e progressivo calo della domanda di trasporto, particolarmente pronunciato sulle rotte in export dalla Cina verso il Nord America ed Europa; l'immissione, in parte poi sospesa, di nuove navi di grandi dimensioni ordinate negli anni pre-crisi.

Quando a contrarsi sono i volumi, ed in maniera così sensibile, non esiste comparto economico od operatore che non ne risenta.

6

Nel corso degli ultimi mesi, con il crollo dei noli, si è assistito da parte di numerose compagnie armatoriali ad una indiscriminata crescita di voci addizionali al nolo e di variazioni sullo stesso che hanno reso ancor più difficile, se non impossibile, per gli spedizionieri internazionali poter trattare e quotare prestazioni di servizio per i propri clienti in quanto le stesse potevano subire sensibili variazioni da un giorno all'altro.


Purtroppo l'affannoso tentativo di arginare rilevanti perdite e risanare bilanci, ha portato le Compagnie Armatoriali ad intervenire sul mercato con una proliferazione di voci di costo per servizi molto spesso inesistenti, a pratiche commerciali di sfrenata concorrenza e, conseguentemente, ad una volatilità dei prezzi che - in assenza di elementi stabilizzanti - hanno ancor più seriamente danneggiato l'economia del nostro settore6.
Non possiamo che essere d'accordo con le riflessioni recentemente esposte dal leader di MSC Gianluigi Aponte, in relazione alla funzione di equilibrio che nel passato - su situazioni analoghe - poteva essere garantita dalle Conference. Allo stato dei fatti la loro proibizione ha creato più danni che vantaggi. Oggi in materia esistono regole che vanno rispettate, riteniamo tuttavia che il Cluster marittimo dovrebbe tornare a bussare alla porta del legislatore internazionale affinché, presa coscienza della rilevanza delle prestazioni logistiche per l'economia mondiale, intervenga perché il valore dell'economia logistica non rimanga schiacciato tra le istanze del mondo della produzione e quelle del mercato del consumo.

E' impossibile cercare la qualità dei servizi e la sicurezza delle procedure se i meccanismi concorrenziali portano ad un abbattimento delle tariffe sotto la soglia dei costi di produzione, così le cose non quadrano, così si danneggia solo il mercato favorendo comportamenti scorretti.

Su argomenti così delicati il confronto tra Associazioni è fondamentale.

7

Decreto Ministeriale del 30.06.2009 pubblicato su G.U. n. 153 del 04.07.2009; Circolare Interministeriale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero degli Interni del 17.07.2009; Decreto Interministeriale n. 554 del 30.06.2009; Nota di chiarimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero degli Interni del 06.08.2009.


Lo è con il mondo dell'autotrasporto, che ha affidato alla recente legge di riforma - D. Lgs. 286/2005 - ed ai decreti attuativi7 la speranza di un risanamento complessivo del settore. Sul punto nutriamo forti dubbi, dal momento che, in alcuni passaggi, la nuova normativa ha reso ancor più complesso e burocratico il rapporto tra committenza ed autotrasporto (aprendo il settore ad un principio di responsabilità oggettiva). Auspichiamo che le risposte che da diverso tempo attendiamo dal Ministero dei Trasporti e dalla Direzione Generale, valgano a riportare maggiore chiarezza.
Anche con gli Agenti Marittimi il dialogo e la disponibilità non sono mai mancati, ma ciò non basta. Pensiamo sia giunto il momento di compiere un ulteriore salto in avanti per sviluppare una cultura della qualità dei servizi attraverso una più marcata integrazione informatica tra Agenti e Spedizionieri, nel rispetto di tempistiche prestabilite.

Pari invito rivolgo ai nostri rappresentanti nazionali, entrambi genovesi, Filippo Gallo per Federagenti e Piero Lazzeri per Fedespedi: non lasciamoci sfuggire la possibilità di individuare congiuntamente soluzioni ai nostri problemi che traccino anche nuove prospettive di crescita e sviluppo.

Qualitativamente sono cresciuti anche il dialogo e la collaborazione con i Terminalisti. I problemi non sono finiti ma è cambiato il modo di affrontarli, citiamo il caso di VTE. Siamo stati fortemente critici in passato, non rinunciamo ad esserlo ancora oggi su diversi temi, ma dobbiamo constatare un significativo cambio di marcia del management ad aprirsi, finalmente, ad un dialogo franco e costruttivo per il superamento delle criticità.

Vi è da parte di Spediporto la convinzione che sia necessario costruire nuovi modelli intorno a progetti concreti; dobbiamo comprendere quanto dell'attuale stato di cose, in cui si trova sprofondato il nostro settore, dipenda dalla crisi e quanto invece non sia comunque prodotto di una fragilità progettuale già esistente.

Nel corso della nostra Assemblea dell'anno scorso avevamo lanciato - anche provocatoriamente - alcune richieste tese a rimarcare la necessità di dare concretezza e certezza agli operatori.

In sintesi avevamo chiesto di passare dalle parole ai fatti.

Riconosciamo, ad alcuni mesi di distanza, che le nostre istanze hanno trovato in buona parte terreno fertile nel lavoro condotto dall'Autorità Portuale di Genova, dal Comitato Portuale e dagli uffici tecnici. Alcuni importanti risultati lo evidenziano:

  • le attività di esecuzione ed avvio dei lavori previsti a Calata Bettolo con la predisposizione della prima cassa di colmata;
  • il dragaggio condotto a tempi da record per l'approfondimento dei fondali del Porto di Genova - realizzati per la prima volta nella sua storia;
  • la definizione della concessione del Sesto Modulo del Terminal Portuale di Voltri;
  • la risoluzione della delicata questione del lavoro portuale;
  • la riorganizzazione strutturale ed organizzativa del Varco di San Benigno che ha visto, oltre all'impegno diretto della Spediporto, un importante momento di sintesi collaborativa tra categorie (Agenti, Terminalisti, Trasportatori) e pubbliche amministrazioni;
  • il forte sviluppo impresso ai progetti di telematica portuale cresciuti intorno ad E-Port.
Tutti segni tangibili di una politica portuale che è passata ai fatti dopo anni di parole e buoni propositi.

Non ci sentiamo di includere tra gli obiettivi raggiunti la soluzione individuata per le manovre ferroviarie. Qui rimarchiamo tutte le nostre perplessità ribadendo che la strada intrapresa non garantirà né efficienza né capacità competitiva al nostro Porto.



La sfida di una nuova cultura dell'aggregazione di interessi.

In generale, nel Piano Operativo Triennale rinveniamo le basi di un salto qualitativo non solo sotto il profilo operativo e programmatico, ma anche culturale ed organizzativo.

In questo senso riteniamo che la Comunità Portuale nel suo insieme abbia dato prova di grande maturità e responsabilità. Nel corso dell'ultimo anno è andata rafforzandosi una intensa collaborazione tra Associazioni degli operatori portuali ed Autorità Portuale.

Il nostro personale auspicio è che a breve questo gruppo di lavoro, costituito da Spedizionieri, Agenti e Terminalisti, possa arricchirsi del contributo dell'Autotrasporto.

Le Associazioni si sono fatte per prime portatrici di una proposta condivisa, fin dai suoi primi passi, di aggregazione tra pubblico e privato per individuare un nuovo modello di collaborazione decisionale e di "Governance di sistema", sottoscritta ed inviata a Palazzo San Giorgio in data 18 Marzo 2009.

Il favorevole assenso del Comitato Portuale espresso nel Giugno dello stesso anno, cui si è sommata l'autorevole manifestazione di interesse ad aderirvi dell'Autorità Marittima, ci convincono della bontà delle scelte compiute e condivise.

8

I tre elementi fondanti di una strategia aggregante sono, secondo i teorici JOHN HAGEL - JOHN SEELY BROWN e LANG DAVISON : una visone aggregante - una piattaforma aggregante - risorse ed azioni aggreganti.


La classe imprenditoriale ed i lavoratori, unitamente alle Amministrazioni ed agli Enti, devono farsi sostenitori di una nuova "strategia aggregante"8 degli interessi portuali.
In questa nostra visione troviamo molte affinità con la proposta di Global Maritime Community recentemente ripresa da Nicola Coccia.

Dobbiamo essere capaci ed impegnarci al fine di mostrare all'evidenza pubblica un fatto: l'elemento efficienza all'interno della filiera logistica (azienda produttrice - spedizioniere - assicuratore - compagnia armatoriale - porto - terminal - trasportatore - dogana - banca corrispondente) costituisce un elemento strategico e competitivo non solo per il settore imprenditoriale italiano ma per l'intera economia del nostro Paese.

Oggi, purtroppo, questo sistema è "disgregato" ed ha un bisogno disperato di una strategia aggregante che orienti tutti gli attori, prima ancora di costruire piattaforme materiali, a condividere piattaforme strategiche di collaborazione, che rendano il processo logistico più semplice, coordinato ed anche più economico.

9

I dati indicati, tratti dal Logistic Performance Index, sono inseriti all'interno dell'edizione 2010 del Connecting to Compete - Trade Logistic in The Global Logistic pubblicato dall'International Trade Department of World Bank.


Nelle ricerche che hanno accompagnato la stesura di questa relazione ci siamo imbattuti in un importante studio pubblicato nel Febbraio 2010 dall'International Trade Department della WORLD BANK9.
Il Logistic Performance Index è una valutazione delle performance logistiche di 155 Paesi attraverso l'elaborazione di ben 5.000 parametri, che comprendono variabili procedurali, documentali, normative e strutturali, e sui quali è stato richiesto di esprimersi a ben 1000 tra i più importanti operatori logistici internazionali nel corso degli ultimi due anni.

Nella graduatoria stilata, l'Italia compare al 22° posto del ranking mondiale - ultima di tutti i Paesi sia europei che extra-europei a sistemi logistici avanzati - con la sola eccezione della Spagna, che compare al 25° posto.

Tra gli indicatori utilizzati dal Performance Logistic Index compaiono, in ordine di importanza: 1) efficienza del processo di sdoganamento; 2) tempi e costi delle operazioni portuali; 3) affidabilità delle operazioni di importazione ed esportazione delle merci rispetto alle esigenze della catena di approvvigionamento del mercato; 4) qualità delle infrastrutture; 5) qualità delle prestazioni di servizio e costi; 6) capacità di monitorare e tracciare la spedizione; 7) percentuale e frequenza con cui le spedizioni giungono a destino nel tempo previsto.

Ebbene, da questa ricerca emerge con evidenza che il nostro sistema portuale è gravato certamente da ritardi nelle infrastrutture e nei servizi, ma appare penalizzato ancor più dall'incidenza dei controlli approfonditi legati alle operazioni di importazione ed esportazione delle merci.



Le procedure doganali quali fattori di performance del commercio internazionale.

Pur apprezzando il lavoro e gli sforzi dell'Agenzia delle Dogane, soprattutto nel settore della telematica, i dati che emergono da un autorevole e certamente indipendente ente di ricerca mondiale, dicono che il nostro sistema logistico è penalizzato, più di tutti gli altri sistemi portuali nostri concorrenti, dai lunghi tempi di attesa e dagli alti costi operativi legati alla verifica approfondita della merce.

Su questo punto, che ripetiamo non vuole assurgere a mera critica, ma constatazione di un dato di fatto rilevato da osservatori internazionali, deve esservi una corale azione del sistema portuale nazionale e della classe politica.

Se il ruolo delle dogane, così come più volte proclamato dall'Agenzia, è di aiutare lo sviluppo dei traffici e del commercio nel rispetto delle leggi, chiediamo alla Direzione Generale delle Dogane che finalmente dia concretezza ai suoi buoni propositi e passi anche lei dalle parole ai fatti.

La spinta aggregativa, quale espressione di un processo decisionale condiviso che ponga a sua base obiettivi comuni di crescita e sviluppo, non può prescindere dall'apporto delle Amministrazioni dello Stato: Agenzia delle Dogane, Agenzia delle Entrate, Istituti di Presidio, Agenzie per l'Ambiente.

Queste Amministrazioni sono, come le imprese private, soggetti determinanti per il successo o l'insuccesso di ogni iniziativa.

La posta in gioco è altissima, ricordiamo come "l'industria della logistica", il "Port Business" valga circa il 14 per cento del PIL del nostro Paese.

10

Klaus Schwab, World Economic Forum, Svizzera 2009.

Siamo convinti che l'apporto delle attività mercantili possa essere il motore propulsivo per lo sviluppo non solo del nostro Porto ma del Paese intero. Non si può accettare il fatto che al recente World Economic Forum di Ginevra, all'interno del Global Competitiveness Index 2009-2010, l'Italia compaia al 48° posto su 133 Paesi, penalizzata dal 59° posto per le infrastrutture e dal 102° posto per la stabilità degli indicatori macroeconomici10. La qualità di questo Paese, degli operatori e delle imprese merita altre posizioni.
Ciò che ci penalizza è la poca capacità di dare concretezza alle parole.

Non è possibile attendere anni per vedere realizzati progetti come lo Sportello Unico per cui, a parte i tanti proclami ed annunci di una sua imminente realizzazione, nulla si è mosso. Le responsabilità di questo immobilismo devono essere individuate e superate.

Bene, anzi benissimo, che si sia dato il via finalmente ai cantieri del Terzo Valico dopo anni ed anni di promesse. Confidiamo che ai progetti infrastrutturali di cui questo Paese ha bisogno, tra cui la nostra Gronda, siano dati assoluta priorità ed adeguato sostegno economico nei prossimi anni. Noi categorie di imprenditori dovremo vigilare.

Laddove manchiamo di determinazione e convinzione dobbiamo ammettere le nostre colpe.

Lo scorso anno venne proposto ed annunciato in occasione della nostra Assemblea l'avvio dello studio di fattibilità di un importante progetto tra Arpal - Regione Liguria - Autorità Portuale e Spediporto, poi inserito nel POT 2010-2012, per la realizzazione di un centro di analisi di eccellenza per tutto l'Alto Tirreno con sede nel Porto di Genova.

E' nostra volontà sollecitare con forza la partenza di questo progetto perché in esso troviamo una sintesi efficace di aggregazione tra pubblico e privato.

Laddove erriamo dobbiamo evitare di perseverare. Nel passato fu commesso un errore gravissimo quando si lasciò andare via da Genova Costa Crociere, oggi evitiamo di perseverare rischiando di perdere MSC.



Nell'aggregazione la nostra idea di Port Business.

Gli elementi su cui costruire una strategia aggregante, almeno per il nostro Porto, non possono dunque che essere tre: condividere una visione, sviluppare una piattaforma, individuare risorse a sostegno delle azioni aggreganti. Proviamo ad individuarle.

La visione aggregante che proponiamo, in grado di orientare tutti i partecipanti in una direzione, non può che essere quella riassunta all'interno del Piano Operativo Triennale. All'interno del POT deve trovare spazio un'idea di logistica dei servizi che necessariamente anticipi una logistica delle infrastrutture. In attesa di queste è bene costruire modelli condivisi di regole che aiutino a sostenere uno sviluppo organizzativo omogeneo ed efficiente. Crediamo che il Governo debba recuperare ed aggiornare un piano della logistica nazionale facendo partecipare alla sua stesura le Associazioni, Federazioni e Confederazioni che rappresentano il trasporto e la logistica in Italia. Qui vi sono le competenze necessarie alla redazione di un documento di tale portata.

L'interesse mostrato recentemente dal mondo economico per alcuni progetti infrastrutturali quali il Retroporto, il Bruco e la Piastra Logistica del Friuli Venezia Giulia, è un segnale positivo. E' certamente importante che il mondo economico ragioni in funzione dello sviluppo del settore portuale ed è altresì importante che il mondo finanziario abbia iniziato, finalmente, a rivolgere la propria attenzione al tema delle infrastrutture. L'unica avvertenza è però quella di sviluppare tali progettualità non escludendo aprioristicamente nessuno. Il rischio è che il progetto di pochi resti sempre e solo tale - cioè un progetto - perché ad esso potrebbe opporsi chi si sente escluso.

La piattaforma aggregante per un sistema competitivo non può prescindere dall'apporto della tecnologia, soprattutto informatica. Anche in questo caso i tempi di realizzazione di infrastrutture "virtuali" possono essere più celeri di quelle fisiche consentendo ad "infrastrutture invariate" di mantenere i servizi portuali allineati alle richieste del mercato.

Le risorse economiche ed intellettuali a sostegno delle azioni aggreganti sono un aspetto ed una componente fondamentale. Nulla può costruirsi se non sostenuto da un adeguato piano finanziario. La programmazione delle opere portuali declinate nel POT 2010-2012, sulla base della riprogrammazione di quelle già individuate nel 2009, determina una previsione di fabbisogno economico per il nostro Porto pari a 426 milioni di euro. A nostro avviso, oneri di questa entità non possono essere lasciati sulle spalle delle Autorità Portuali. Qui ci vuole un serio impegno della classe politica a garantire per i porti fonti di sostegno economico adeguate, tra cui la possibilità di reinvestire parte della ricchezza da essi prodotta attraverso il gettito IVA e i diritti di confine.

Quale sintesi di quanto fin qui esposto e banco di prova per la comunità degli operatori portuali proponiamo un projectwork che è anche una sfida. Dimostriamo di essere capaci di cavalcare una nuova idea di Port Business che faccia della cultura dell'aggregazione l'elemento su cui, per la prima volta, il nostro settore arrivi a formulare una proposta di legge unitaria e condivisa.

Il nostro obiettivo prioritario è lo snellimento burocratico ed amministrativo delle attività di importazione ed esportazione delle merci che salvaguardi la legalità ed il controllo e si orienti fortemente all'efficienza.

Fondamentale in tale ottica sarà riconoscere alle Autorità Portuali un'adeguata autonomia finanziaria ed una capacità gestionale strutturata su forti poteri di controllo, vigilanza e coordinamento di tutte le attività - sia pubbliche che private - gravitanti sul ciclo portuale delle merci.

E' nostra intenzione provarci contando sul supporto di tutti coloro che si sentono parte realmente aggregata di questo sistema.

Grazie per l'attenzione e buon prosieguo di lavori.
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FROM THE HOME PAGE
In the first quarter, cargo traffic in Tunisian ports decreased by -2.6%
The Goulette
-16.9% drop in unloading loads and +6.8% increase in loading loads
In the first three months of 2025, freight traffic in the port of Ravenna increased by +8.9%
Ravenna
Increase in dry bulk, containerized and conventional cargo
The port of Ancona closed the first quarter with a traffic of 2.1 million tons of goods (+4%)
Ancona
At the Ortona airport a decrease of -9% was recorded and at the Vasto airport a growth of +14%
In the first quarter, Costamare's revenues decreased by -6.1%
Monk
Costamare Bulkers Spin-Off Completed
The western dock of the port of Gioia Tauro has become operational
Joy Taurus
Container ship "MSC Bridge" docks
Maersk Group posts positive quarterly financial results
Maersk Group posts positive quarterly financial results
Copenhagen
Container volumes transported by the fleet remain stable. Traffic growth of +8.4% in port terminals
European Commission approves Italy's request to reintroduce the International Registry
Brussels
It will be in force until the end of 2033
In the port of Trieste, bulk cargo decreases and miscellaneous goods increase
Trieste
In the first quarter, a decrease of -4.3% was recorded. In Monfalcone, traffic increased by +54.9%
In the first quarter, goods handled by the port of Venice increased by +4.3%
Venice
Solid bulk and containerized cargoes on the rise. Liquid bulk drops by -6.1%
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Genoa
Deliveries of the 71,300 GRT units will begin in early 2028
The agreement between the Region and the extraordinary commissioner gives the go-ahead to the construction of the Darsena Europa in the port of Livorno
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Giani: work can finally start
Filt, Fit and Uilt support Ciane's activity in Genoa and Savona, which would be put in danger by Petromar's competition
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Hupac will focus on combined transport on the North-South axis, focusing on high-volume connections
Zurich
DFDS Quarterly Revenues Up 7.5% With Ekol Acquisition
Copenhagen
The volumes of goods transported by the fleet are stable. Passengers drop by -27.5%
At the end of 2025, RAlpin will suspend the rolling highway rail service between Fribourg and Novara
Olten
The company denounces the numerous and unexpected restrictions on the railway network
Terminal operator ICTSI closes a record first quarter
Manila
Historic peak in financial results and container freight volumes handled
Premuda, management buy-out operation on the entire share capital of the company
Genoa
It was implemented with the strategic and financial support of Pillarstone
In the first quarter of this year, ship transits through the Panama Canal increased by +35.9%
In the first quarter of this year, ship transits through the Panama Canal increased by +35.9%
Panama
Ships carried 60.0 million tons of cargo (+40.1%)
In the first quarter of 2025, maritime traffic in the Bosphorus Strait decreased by -7.5%
In the first quarter of 2025, maritime traffic in the Bosphorus Strait decreased by -7.5%
Ankara
A total of 9,351 ships passed through
Tender for the expansion and technological modernization of Gate IV of the Port of Trieste
Mediterranean Emission Control Area for Sulphur Oxides Comes Into Force Tomorrow
Brussels
Vessels will have to use fuel with a maximum sulphur content of 0.1%.
Norwegian Cruise Line Holdings Reports Quarterly Net Loss of -$40.3 Million
Norwegian Cruise Line Holdings Reports Quarterly Net Loss of -$40.3 Million
Miami
In the first three months of this year, revenues fell by -2.9%
DSV Completes Acquisition of Schenker
Hedehouse
In the first three months of this year, the Danish logistics group's operating result increased by +17.5%
Hapag-Lloyd expects to close the first quarter with very positive performance
Hamburg
ONE closed fiscal year 2024 with net income of $4.2 billion (+336%)
ONE closed fiscal year 2024 with net income of $4.2 billion (+336%)
Singapore
In the period the container fleet transported 3.1 million TEU (+2.3%)
In the first quarter, the revenues of the Chinese shipping group COSCO grew by +20.1%
In the first quarter, the revenues of the Chinese shipping group COSCO grew by +20.1%
Shanghai
The fleet transported 6.5 million containers (+7.5%)
In the last quarter of 2024, Eurokai port terminals handled over 3.2 million containers (+9.4%)
Hamburg
In Germany, traffic was 1.9 million TEU (+14.0%) and in Italy 443 thousand TEU (+7.9%)
OOIL orders 14 new 18,500 teu containerships
Hong Kong
Dalian, Nantong shipyards win $3.1 billion contract
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), the subsidiary of the Chinese shipping group COSCO Shipping Holdings that operates containerized maritime transport services with ...
Chinese ports set new cargo throughput record for January-March quarter
Chinese ports set new cargo throughput record for January-March quarter
Beijing
In the period, seaports handled 73.1 million containers (+8.3%)
Passenger terminal completed at Rizzo dock in Messina port
Messina
Work begins on remodeling the seabed of the port of Reggio Calabria
Le Aziende informano
Il retrofit ibrido-elettrico di ABB guida i traghetti dei laghi italiani verso un futuro più sostenibile
UPS closed the first quarter with a net profit of 1.2 billion dollars (+6.6%)
Atlanta
Revenues down slightly following sale of Coyote Logistics
Second Large Cruise Ship Built in China Launched
Shanghai
It will join the Adora Cruises fleet at the end of 2026
Uiltrasporti underlines the need to keep Italian ports under public control
Rome
The liner shipping industry contributes substantially to the U.S. economy.
Washington
This is highlighted by an analysis carried out by S&P Global Market Intelligence on behalf of WSC and PMSA
Toll worsens from explosion in Iranian port of Shahid Rajaee
Tehran
It caused 46 deaths and injured over 1,200 people
Tender for concession of container terminal at Ukrainian port of Chornomorsk to be announced by mid-year
Kiev
The management will include the general cargo terminal
Wärtsilä's first quarter is positive
Helsinki
New orders value growth slows
CEVA Logistics (CMA CGM group) will buy the Turkish Borusan Lojistik
ESPO: The EU Parliament's Budget Committee's request for more funding for transport, energy and infrastructure is welcome
Brussels
The importance of financing TEN-T networks to enable their adaptation for both military and civilian dual-use purposes was highlighted
Solidarity contribution for the families of port workers who are victims of accidents at work
Rome
It was established by the National Bilateral Port Authority
Bureau Veritas Marine & Offshore Division Reports Record Quarterly Revenue
Neuilly-sur-Seine
New historical peak also for the classified fleet
PSA reportedly considering selling its 20% stake in Hutchison Ports
Singapore
This is according to "Reuters", which had already floated this hypothesis at the end of 2022
Federagenti, Italy must give a sharp acceleration to the projects of ZES, free zones and Special Logistics Zones
Rome
Pessina: There is no space for reflections prey to bureaucracy
In the first quarter of this year, freight traffic in the port of Rotterdam decreased by -5.8%.
Rotterdam
Both disembarkation (-3.1%) and embarkation (-11.9%) loads are decreasing
Increase in container cargo is not enough for the port of Antwerp-Bruges to avoid a -4.0% decline in quarterly traffic
Antwerp
The decline in liquid bulk cargoes worsened (-19.1%)
The China Shipowners' Association considers the measures taken by the US against Chinese ships a typical example of unilateralism and protectionism
Beijing/Washington
The WSC reiterates that such measures could undermine American trade, harm U.S. manufacturers, and undermine efforts to strengthen the nation's maritime industry.
COSCO Expresses Strong Opposition to US Planned Taxes on Chinese Ships
Shanghai
They distort fair competition - the Shanghai group denounces - and hinder the normal functioning of shipping
Growing share of new entrants in European rail transport sector
Madrid
In 2023, rail freight transport performance decreased by -8%
New Chinese Ship Taxes That Will Only Raise Prices for Americans
Washington
The executive vice president of the US Chamber of Commerce denounced it
Tax amounts set for China-linked vessels arriving at US ports
Washington
Calculated on the basis of net capacity or container volume, they will be applied from October and will be progressively increased
International tender launched to award concession for new Casablanca port shipyard
Casablanca
It is the largest in Africa and has been unused since 2019
Federlogistica, the industry must stop approaching logistics only in terms of costs
Genoa
Falteri: a national control room composed of representatives of the logistics sector and industrial groups is necessary
ABB closes positive first quarter even if revenue growth is lower than expected
Zurich
Wierod: Our consolidated local-for-local approach protects us from the trade war
New global minimum wage deal for seafarers
Geneva
The level will rise to $690 from January 1, 2026 to reach $704 from 2027 and $715 from 2028.
Global trade in goods could fall by -1.5% this year
Geneva
WTO predicts. Okonjo-Iweala: Persistent uncertainty threatens to slow global growth, with serious negative consequences for the world
In 2023, around two-thirds of all goods moved in the EU were transported by sea.
Luxembourg
In the period 2013-2023, only the share of road transport increased, while that of other modes decreased.
Stop, other Regions should follow Abruzzo's example by introducing the regional ferrobonus
Rome
The laying of the first pillar of the logistics park under construction in Tortona was celebrated
Tortona
The project is scheduled for completion in May 2026.
The Customs Free Zone enclosed in Genoa as an opportunity to mitigate the impact of duties
Genoa
Spediporto highlights it
Taiwan's Evergreen and Yang Ming saw revenue decline in April
Keelung/Taipei
Compatriot Wan Hai Lines' turnover grows
In the first three months of 2025, RCL containerships transported 658,000 TEU (+8.9%)
Bangkok
Revenues up +37.6%
The preparation process for the Port Regulatory Plan of Ancona has begun
Ancona
Preliminary verification of the Strategic Environmental Assessment has begun
d'Amico International Shipping reports quarterly revenue and earnings decline
Luxembourg
Balestra di Mottola: We do not expect any impact on us from any port tariffs applied in the US for ships built in China
Towards the final approval of the nomination of Francesco Benevolo as president of the port of Ravenna
Rome
The MIT has forwarded the proposal to the Transport Commission of the Chamber
The decline in vehicle volumes transported by the Wallenius Wilhelmsen fleet continues
Lysaker
The first three months of 2025 were closed with revenues of 1.3 billion dollars (+3.4%)
Shipping agents, customs agents and freight forwarders of La Spezia applaud Pisano's appointment
The Spice
For the presidency of the AdSP - they rejoice - "one of us" has been chosen
MIT appoints Bruno Pisano as president of the AdSP of the Eastern Ligurian Sea
Rome
DHL Buys IDS Fulfillment
Westerville/Indianapolis
Strengthening the e-commerce segment
V.Ships created V.Yachts to provide its services to large yachts
London
It will be based in Monaco
Mercitalia Rail transports scrap iron from Pomezia to steel mills in Northern Italy
Milan
Finnlines revenues increased by +2.3% in the first quarter
Helsinki
The volumes transported by the fleet are increasing, with the exception of cars
NYK to build third car terminal at Barcelona port
Barcelona
Work begins on the electrification of the MSC Crociere terminal
The Verdane investment fund sells Danelec to the GTT group
Paris
Danish company develops technologies for digitalization of maritime transport
Israeli forces attacked the port of Hodeyda
Jerusalem
IDF, measures taken to limit damage to ships
Vard signs new contract with Dong Fang Offshore for OSCV vessel
Trieste
It will be delivered in the first quarter of 2028
Collaboration protocol between the Federation of the Sea and WSense
Rome
Among the aims, to promote intelligent and sustainable management of marine resources
A conference on maritime engineering works and climate change in Rome on Wednesday
Rome
It will be held at the Auditorium Fondazione MAXXI
The 2024 general financial statement of the Eastern Adriatic Sea Port Authority has been approved
Trieste
It records a general administrative surplus of almost 283 million euros
Accelleron Industries Announces Further Investments in Italy
Baden
The aim is to strengthen technological leadership in fuel injection systems for the decarbonisation of the maritime sector.
UAE's AD Ports continues to invest in Egypt
Cairo/Abu Dhabi
Usufruct contract to develop and manage a logistics and industrial park near the port of Port Said
The 2024 final budget of the Central Adriatic Sea Port System Authority has been approved
Ancona
Green light from the Management Committee
RFI, tender awarded for maintenance and telecommunications enhancement works
Rome
Program worth approximately 180 million euros
Contract signed assigning CMA CGM the management of the container terminal at the port of Latakia
Damascus
Investments of 230 million euros expected in the first four years
Rizzo appointed extraordinary commissioner of the Strait Port System Authority
Messina
DHL Group revenues increased by +2.8% in the first three months of 2025
Bonn
Net profit of 830 million euros (+3.9%)
Purchase of area for new cruise terminal in Marghera completed
Venice
It is expected to become operational in the 2028 cruise season.
CMA CGM Completes Acquisition of Air Belgium
Marseille/Mont-Saint-Guibert
Mazaudier: Strengthen our air capacity with immediate effect
In the first three months of 2025, freight traffic in Albanian ports decreased by -1.8%
Tirana
Passengers also decreasing (-1.6%)
In 2024, 94.4 million tonnes of goods were transported on the Austrian rail network (+2.2%)
Vienna
31.8% of the total volume was achieved on routes longer than 300 kilometres
The final budget and the annual report 2024 of the AdSP of Sardinia have been approved
Cagliari
Pilot project for the unified issuing of port access permits for haulers
Interporto Padova's 2024 financial statements unanimously approved
Padua
Revenues up +7.3%
Redevelopment works underway at the agri-food hub of the port of Livorno
Leghorn
Works worth six million euros
Bluferries is ready to put the new ro-pax Athena into service in the Strait of Messina
Messina
It can carry up to 22 trucks or 125 cars and 393 people
Approved the financial statement for the financial year 2024 of the AdSP of the Ionian Sea
Taranto
424.8 million port works completed in the last decade
Kalmar reports lower quarterly revenue, higher new orders
Helsinki
In the first three months of 2025, net profit was 34.1 million euros (+2%)
Antonio Ranieri is the new maritime director of Liguria
Genoa
He takes over from Admiral Piero Pellizzari who was discharged from the service upon reaching the age limit
In the first quarter of 2025, China's CIMC recorded a 12.7% increase in container sales
Hong Kong
Revenues grew by +11.0%
SAILING LIST
Visual Sailing List
Departure ports
Arrival ports by:
- alphabetical order
- country
- geographical areas
Last year, the revenues of the Chinese group CMPort increased by +3.1%
Hong Kong
In the first three months of 2025, port terminals handled 36.4 million containers (+5.6%)
The financial statements of the AdSP of Western Liguria and the Central-Northern Tyrrhenian Sea have been approved
Genoa/Civitavecchia
Konecranes revenues increased by +7.7% in the first three months of 2025
Helsinki
343 million euros of new orders for port vehicles (+37.5%)
Kuehne+Nagel posts first quarter of growth
Schindellegi
The logistics group's net sales amounted to 6.33 billion Swiss francs (+14.9%)
Application by TDT (Grimaldi group) for the construction and management of 50% of the Terminal Darsena Europa in Livorno
Leghorn
The company has requested an extension of the duration of the current concession
In 2024, 58 million invested in the modernization of the ports of Livorno, Piombino and the island of Elba
Leghorn
The final budget and the annual report of the AdSP have been approved
In the first quarter the port of Valencia handled 1.3 million containers (+3.4%)
Valencia
Transhipment traffic decline
EIB advice to strengthen climate resilience of the ports of Volos, Alexandroupolis and Patras
Luxembourg
It will assist port authorities in identifying and managing climate risks
The Management Committee of the Central Tyrrhenian Sea Port Authority has unanimously approved the 2024 financial statement
Naples
SOS LOGistica will acquire the qualification of Third Sector Entity
Milan
The association currently has 74 members
In the first three months of 2025, freight traffic in the ports of Barcelona and Algeciras decreased
Barcelona/Algeciras
Hupac transfers intermodal service with Padua to Novara
Noise
Until now the other terminal was the one in Busto Arsizio
PORTS
Italian Ports:
Ancona Genoa Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Leghorn Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venice
Italian Interports: list World Ports: map
DATABASE
ShipownersShipbuilding and Shiprepairing Yards
ForwardersShip Suppliers
Shipping AgentsTruckers
MEETINGS
A conference on maritime engineering works and climate change in Rome on Wednesday
Rome
It will be held at the Auditorium Fondazione MAXXI
The conference "New sustainable marine fuels - Decarbonize Shipping" will be held in Genoa on Monday
Genoa
››› Meetings File
PRESS REVIEW
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
››› Press Review File
FORUM of Shipping
and Logistics
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› File
PSA SECH has operated the first 400-meter train at Parco Ferroviario Rugna
Genoa
Capacity up to 20 pairs of trains per day
The 2024 financial statement of the Eastern Liguria Port Authority was unanimously approved
The Spice
The war clearance preparatory to the expansion of the Ravano Terminal in La Spezia is nearing completion
The Spice
The AdSP has invested over 600 thousand euros in it
Francesco Rizzo appointed president of the AdSP of the Strait
Rome
He has repeatedly denounced the uselessness of the construction of the bridge over the Strait
US aircraft attack Yemeni port of Ras Isa
Tampa/Beirut
38 dead and over a hundred injured
In 2025 Stazioni Marittime predicts an increase in ferry and cruise traffic in the port of Genoa
MIT Mobility Report Highlights Rising Demand for Both Passengers and Freight
Rome
In the first quarter, cargo traffic in Russian ports decreased by -5.6%
St. Petersburg
Both dry goods (-5.3%) and liquid bulk (-5.8%) are decreasing
Andrea Giachero confirmed as president of Spediporto
Genoa
The board of directors of the association of Genoese freight forwarders has also been renewed for the three-year period 2025-2028
Study for monitoring vehicular traffic in the ports of Venice and Chioggia
Milan
Order awarded to Circle and Arelogik
In Italy, the rail freight transport sector is in deep trouble
Geneva
Fermerci calls for making traffic incentives structural and increasing and for refinancing the incentive for the purchase of locomotives and wagons
Global Maritime Forum report on optimising ship calls to reduce emissions
Copenhagen
Virtual arrival and just-in-time arrival approaches proposed
In the first quarter of this year, container traffic in the port of Gioia Tauro grew by +15.5%
Joy Taurus
Construction of the "Dockworker’s House" has begun
GNV has taken delivery of the second of four new ro-pax vessels in China
Genoa
"GNV Orion" will be able to accommodate 1,700 passengers and transport up to 3,080 linear metres of cargo
After ten quarters of decline, container traffic in the port of Hong Kong returns to growth
Hong Kong
In the first three months of this year 3.39 million TEUs were handled (+2.1%)
Fincantieri acquires stake in WSense
Rome
The ninth FREMM unit "Spartaco Schergat" delivered to the Italian Navy
Container traffic at the ports of Long Beach and Los Angeles increased by 26.6% and 5.2% in the first quarter
Long Beach/Los Angeles
Trump's tariffs impact imminent
The new edition of the Practical Manual of Maritime Traffic has been presented
Genoa
Written by Assagenti, it turns fifty
In the first three months of 2025, the port of Singapore handled 10.5 million containers (+5.8%)
Singapore
In weight, containerized traffic recorded a decrease of -1.4%
Regulations signed for LNG bunkering at Fincantieri shipyard in Genoa
Genoa
Define the methods of transferring fuel from ship to ship
Historic shipbuilding brands Uljanik and 3.Maj on the verge of extinction
Zagreb
The State confirms its intention to sell the shipbuilding activities at the two sites of Pula and Rijeka
Cambiaso Risso has completed the acquisition of the French Somecassur
Genoa
The transalpine company specializes in the insurance of super and mega yachts
New weekly train service between the port of Gioia Tauro and Verona
Joy Taurus/Verona
Operated by Medlog for the transport of refrigerated goods
EBRD looking for strategic partner for development of Moldovan river port of Giurgiulesti
London
International competition launched
Turkish ports set new first-quarter cargo traffic record
Ankara
Historic peak of cargo imported from abroad
In the first quarter of 2025, freight traffic in the port of Taranto grew by +37.6%
Taranto
Increase of 854 thousand tons of solid bulk and 265 thousand tons of conventional goods
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genoa - ITALY
phone: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
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