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19 September 2025 - Year XXIX
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FORUM of Shipping
and Logistics
SPEDIPORTO

Relazione pubblica
Presidente Alessandro Pitto

PALAZZO DELLA MERIDIANA, GENOVA 14 MAGGIO 2018

"Meeting our goals: connect, perform, excel"



Illustri Ospiti ed Autorità,

un grande piacere ritrovarvi, anche quest'anno, presenti alla Assemblea Pubblica di Spediporto ospitata, per la prima volta, nell'affascinante e prestigioso Palazzo Grimaldi della Meridiana, voluto e costruito a fine Cinquecento dal banchiere e mercante genovese Gerolamo Grimaldi Oliva.

In allora il mondo del commercio e della finanza resero grande questa città contribuendo alla sua crescita economica; investimenti saggi, mirati al traffico mercantile e all'apertura a nuovi mercati, fecero sì che Genova divenisse la città portuale italiana per eccellenza.

Oggi, ad oltre sei secoli di distanza, in un mondo dove i confini politici e mercantili sono continuamente aggiornati dalla digitalizzazione del commercio, finanza e mercato tornano a puntare sul mare e sulla logistica quali settori strategici per sviluppo, occupazione e business.

1 Bollettino Economico n. 1 del 2018 Banca d'Italia.
Nel terzo trimestre del 2017 il commercio mondiale è cresciuto ad un tasso pari al 3,5 per cento, con una dinamica più sostenuta nelle importazioni in Europa e dei paesi emergenti dell'Asia, diversi dalla Cina1.

Nell'area dell'euro le prospettive sono ancora migliorate. Secondo l'ultimo quadro previsionale elaborato dall'Eurosistema il prodotto interno lordo, nell'anno in corso, si estenderebbe di 2,3 punti percentuali.
2 Bollettino Economico n. 1 del 2018 Banca d'Italia.

Il PIL italiano, trainato da servizi ed industria, è cresciuto dello 0,4 per cento; più in generale le attività economiche hanno accelerato nel quarto trimestre del 2017, segno di una rinnovata fiducia delle imprese in tutti i principali comparti di attività2.

Le esportazioni sono cresciute nel terzo trimestre del 2017 ed in generale i giudizi delle imprese sull'andamento degli ordini dall'estero sono favorevoli.

L'occupazione ha continuato a crescere dal terzo trimestre dell'anno fino alla fine, le indicazioni congiunturali rilevate da Banca d'Italia indicano anche un aumento medio delle ore lavorate per occupato.

Lo scorso anno utilizzando l'hashtag #genoaportpride avevamo, con orgoglio, sottolineato come il Porto di Genova, attraverso le sue 3.644 imprese, sia arrivato a generare il 12,9% del valore aggiunto del territorio dando occupazione a circa il 9,7% della popolazione, garantendo per le casse dello Stato oltre 8,7 miliardi di euro.

Il Porto di Genova è dunque, e non solo, il primo datore di lavoro della città ma anche un fondamentale asset strategico per l'interno Nord Ovest italiano. Già oggi alle sue attività sono legati oltre 120mila posti di lavoro nel Nord Ovest, distribuiti tra Piemonte (11%), Lombardia (18%), Veneto (4,2%), Emilia Romagna (6,25%) e Toscana (4,1%) con un valore aggiunto di circa 10Bn Euro.

Il settore delle spedizioni internazionali offre, in termini generali, un significativo contributo ai dati appena illustrati. Con un 75% delle imprese di settore concentrate nel Nord Italia ed una occupazione diretta di oltre 30 mila unità (oltre il 25% del totale del settore della logistica), Il nostro settore esprime un fatturato complessivo di circa 14 miliardi di euro, valore pari al 33%, del complessivo mercato della logistica, che ricordiamo, vale 42 miliardi di euro.

Il settore delle spedizioni contribuisce, quindi, ad un terzo del mercato della logistica in Italia con una media di fatturato, per addetto, pari a 450 mila euro, valore questo tre volte superiore alla media di settore.

Il ruolo delle imprese di spedizione non è limitato, è bene ricordarlo, solo a questo; le nostre aziende sono ormai da anni primari garanti per lo Stato, in solido con la propria clientela e senza forma alcuna di privilegio. Si pensi che solo per le merci in importazione vengono espletate 17 milioni di operazioni doganali in un anno, ciò a significare che, a fronte di circa 350 miliardi di euro di valore delle importazioni, le imprese di spedizione versano nelle casse dello Stato, spesso anticipando tali somme per conto dei propri clienti, 14,9 miliardi di diritti doganali di cui 12,9 miliardi di euro di IVA (versata trimestralmente) e 2 miliardi di euro di dazi.

Sostenuti dal sistema bancario, dietro importanti garanzie, ma privati di ogni tutela in caso di insolvenze, le nostre aziende garantiscono un flusso finanziario "cash" costante, che non ha eguali nel panorama nazionale e che supporta buona parte dell'interscambio internazionale, con anticipazioni di tipo finanziario che si attestano mediamente a 60 gg e senza interessi.

Non solo, le aziende di spedizione sono ad oggi l'unico soggetto in grado di offrire una qualificata consulenza in tema di compliance doganale, a tutela sia degli operatori privati, sia dell'interesse pubblico.

Ecco allora che, indulgendo negli anglicismi, oltre ad essere logistic provider, lo spedizioniere si qualifica anche come trade solutions provider, estendendo la propria azione agli ambiti della finanza e della consulenza aziendale.

Questi temi, quasi sempre taciuti, devono - ad avviso della nostra categoria - entrare nel dibattito politico in considerazione del ruolo offerto da tale "funzione" al sostegno dell'economia reale del Paese, senza peraltro trovare giusto riconoscimento da parte della committenza.

Torniamo ora ai nostri dati. I risultati occupazionali e di traffico, favoriti da una ripresa importante dei traffici marittimi mondiali, mostrano una significativa crescita, senza eguali in ambito economico, del comparto portuale e di quello logistico, più in generale. Non deve dunque sorprendere se il 2017 si sia chiuso con una serie importante di risultati positivi per il Porto, o più correttamente, i Porti di Genova, Pra', Savona e Vado: + 8,5% (M. Tons), + 13,3% (Teus), + 14,5% (Cruise & Ferries). Con il record assoluto di teus movimentati oltre 2,6 milioni.

Ma è tutta la portualità italiana a crescere in modo significativo; con la sola eccezione dei porti di puro transhipment, alla ricerca di nuova identità e ruolo, il settore marittimo è cresciuto nel 2017 del 7,1% nella parte Adriatica, che detiene una quota del 19,7% del mercato nazionale, e ben del 10,1% in quella Tirrenica, arrivata a detenere nell'ultimo anno il 59,4% del mercato nazionale.


Il quadro generale della portualità italiana, riassunto nella tabella che precede, mostra un'economia marittima in forte espansone, sia sul versante Adriatico che su quello Tirrenico; i dati mostrano poi una importante crescita soprattutto in quegli scali in grado di servire mega navi di ultima generazione, attraverso servizi ampi e diversificati alla merce. Su questo punto torneremo più avanti.

Un'analisi più attenta può spingerci ad affermare che l'Industria portuale ha superato a livelli di percentuali di crescita anno su anno l'industria "tradizionale". Se, come testimoniano i dati diffusi da ISTAT, l'Industria con la "I" maiuscola ha visto chiudere il 2017 con un importante +3% nella produzione rispetto ad un già lusinghiero 2016, che si era chiuso con un + 1,7%, l'industria portuale con la "P" maiuscola è cresciuta, negli ultimi 10 anni, sul nostro territorio di ben il 48% assegnando a Ge/Sv il titolo di primo porto gateway italiano (86%) con un market share superiore al 30%.

La nostra economia, come ha sottolineato Nicola Nobile - economista di Oxford Economics - si è mossa nel 2017 ad un passo "identico a quello di Spagna, superiore a quello di Francia e appena inferiore a quello dell'industria tedesca". Noi possiamo aggiungere che la portualità ha certamente dato il suo contributo.

Forti di questo ruolo, già oggi strategico, ed incoraggiati da previsioni di crescita ulteriormente positive dobbiamo ragionare in una visione di medio lungo termine per diventare parte integrante dell'economia del Centro/Sud Europa.

Una recente indagine pubblicata nel gennaio di quest'anno dal Leibniz Institute of Shipping and Logistics descrive un settore, quello marittimo, in forte e costante sviluppo. Tra i mesi di dicembre 2017 e gennaio 2018 la crescita del traffico contenitori a livello mondiale è stata la più alta degli ultimi 11 anni ed è lecito ritenere che questo dato si consoliderà ulteriormente sia nell'anno in corso che nel 2019.
3 World Economic Outlook Update, 22 Gennaio 2018, International Monetary Fund.

Stando ai dati illustrati in occasione del World Economic Forum di Davos e ripresi in un recente Outlook Update3 dell'FMI, l'economia mondiale ha registrato, nel corso del 2017, una crescita del 3,7% segnando uno 0,1% in più rispetto alle previsioni e crescendo di oltre mezzo punto percentuale rispetto al 2016.

Questa tendenza è stata ampia e particolarmente significativa in Europa ed Asia, tanto da indurre gli studiosi a rivedere al rialzo dello 0,2% le proprie stime, prevedendo una crescita dell'economia globale intorno al 3,9% per gli anni 2018 e 2019.

Tale tasso previsionale di crescita tiene conto non solo del consolidarsi dei dati economici internazionali ma anche delle nuove politiche di tassazione che gli USA paiono intenzionati ad assumere e che certamente incideranno sulla crescita del Paese con una media dell'1,2% almeno fino al 2020.

I dati mostrano dunque che il vecchio continente è tornato a ruggire, protagonista di una crescita dei consumi e della produzione forse inaspettata, ma che certamente continuerà il suo trend di sviluppo anche in funzione di una sempre più imponente penetrazione commerciale dell'e-commerce all'interno del continente, così come è già avvenuto per quello asiatico.

In questo contesto devono calarsi puntuali scelte strategiche sia a livello nazionale che regionale dove, il cluster marittimo, sostenuto dall'Autorità di Sistema e dai Comuni, non può non fornire indicazioni chiare relativamente alle richieste del mercato in tema di servizi e costi.

Ben vengano quindi il coraggio e la determinazione mostrata dal mondo politico di scommettere sul potenziamento delle infrastrutture, quale fattore imprescindibile per un ulteriore sviluppo della nostra economia. Attenzione però, il valore aggiunto degli investimenti infrastrutturali deriva dalla capacità di costruirvi sopra servizi affidabili, in linea con le tendenze del mercato digitalizzato che richiede un costante livello di aggiornamento tecnologico e di certificazione della filiera.

Già oggi la nostra Regione ed il nostro sistema portuale devono potersi presentare pronti a riconquistare piena centralità non solo all'interno del mercato nazionale, riducendo quella quota endogena di traffico che utilizza porti del Nord, ma tornando a convincere e soddisfare i mercati della Svizzera e del Sud della Germania.

Abbiamo oggi il grande piacere di ospitare alla nostra Assemblea numerosi ed importanti rappresentanti del mondo della logistica elvetica, rappresentati da ATIS, e dello Swiss Shippers' Council a cui vogliamo mostrare quello che già oggi i Porti di Genova e Savona possono offrire al mercato svizzero e quello che potranno a breve garantire, come alternativa al Nord Europa, una volta concluse le grandi opere.

Un ringraziamento anche ai rappresentanti del Porto di Barcellona, Autorità Portuale e Portic, ed al Direttore Generale della Escola Europea - Intermodal Transport.

nostro convincimento che il dialogo ed il confronto con il mercato Svizzero, egregiamente avviato in questi mesi dal Sindaco di Genova Marco Bucci e dal Presidente Paolo Emilio Signorini di ADSP, debba proseguire con costanza e portare ad un dialogo in grado di aprirsi anche ai mercati della Baviera e dell'Austria.

Ecco perché, ad avviso di SPEDIPORTO, è fondamentale il tema di questa nostra assemblea, ovvero

"Meeting our GOALS: connect, perform, excel".

Genova e Savona, in particolare, ma tutta la Regione Liguria, in generale, sono tornati ad essere al centro dell'attenzione internazionale dei grandi players della logistica, dell'armamento e della finanza perché è fin troppo evidente come una volta che saranno concluse le grandi opere infrastrutturali il nostro territorio si troverà nuovamente al centro della competizione per conquistare parte dei servizi logistici di cui il continente europeo ha riscoperto di aver necessità anche a seguito dell'esplosione dei marketplace dell'e-commerce.

Alcuni dati sono più esplicativi di tante parole. Nel corso del 2016 il fatturato dell'e-commerce europeo è aumentato del 15% a € 530 miliardi; per il 2017 è previsto un ulteriore incremento del 14% che dovrebbe portare il fatturato dell'e-commerce B2C nel Vecchio Continente a circa

602 miliardi. Ma vi è un ulteriore dato di particolare interesse. Le tendenze chiave identificate nel rapporto, European Ecommerce Report 2017 mostrano che la percentuale di aziende con più di 10 dipendenti che hanno un sito web è in continua crescita - dal 67% di tutte le aziende al dettaglio nel 2010 al 77% nel 2016. Eppure solo il 18% di esse vende attraverso il proprio sito web.

Ciò a significare che una quota di vendite di circa il 60% è in mano ai marketplace dell'e-commerce!! ecco allora che il Vecchio Continente, ha trovato una seconda giovinezza legata allo sviluppo inarrestabile delle vendite on-line trasformandolo in un mercato di assoluto interesse per lo sviluppo della logistica consumers.

Ecco che i nostri scali, includendo anche quelli aeroportuali, possono tornare al centro delle strategie di investimento dei grandi gruppi.

I nostri porti, a soli 200 Km dalla Svizzera, 500 Km dal Sud della Germania, 450 km da Austria e 150 da Francia passeranno da gateway dell'86% delle merci italiane a gateway di un mercato potenziale di oltre 10 milioni di contenitori.


Il rilancio della portualità e della logistica ligure sono dunque elementi imprescindibili per la crescita del Paese. Attraverso accurati interventi è ragionevole pensare di poter concretamente convincere l'industria Svizzera e Tedesca, almeno in parte, a servirsi dei nostri scali portuali.


Ecco perché è indispensabile "to connect" la nostra logistica portuale con la Svizzera ed il centro Europa; ecco perché gli imponenti investimenti, ancora di recente illustrati nel documento di Economia e Finanza 2018 sono una delle chiavi di volta per il futuro economico ed occupazionale del Paese.

Dobbiamo, con un certo orgoglio, ricordare al mercato che l'Italia ha iniziato ad investire in logistica mettendo sul tavolo qualcosa come oltre venti miliardi di euro così distribuiti:
  • investimenti infrastrutturali stradali per 4.916,4 milioni di Euro destinati, tra gli altri, alla Gronda di Genova, al nodo di San Benigno, all'accesso alla Piattaforma di Vado Ligure, all'Aurelia bis di Savona e Spezia;
  • investimenti nell'infrastruttura ferroviaria per complessivi per 8.632 milioni di euro così distribuiti: Terzo Valico dei Giovi (6.200 milioni di cui 5.367 già disponibili); nodo di Genova per 642 milioni (tutti disponibili); upgrading infrastrutturale nodo di Genova per 154 milioni (24 disponibili); potenziamento scalo Campasso per 26 milioni di euro (già disponibili); collegamento aeroporto di Genova 70 milioni di euro (già disponibili); completamento raddoppio Genova Ventimiglia 1.540 milioni di euro (di cui 266 già disponibili).
A questo già imponente pacchetto di investimenti vanno poi aggiunti gli altrettanto ingenti investimenti della Adsp del Mar Ligure Occidentale che, coerentemente con le potenzialità degli scali di Genova, Pra', Savona e Vado, ha stanziato e pianificato investimenti tra il 2012 ed il 2020 per 790 milioni di euro; a questi si aggiunga il previsto impegno per 1 bln di euro per la nuova Diga Foranea del Porto di Genova, che solo pochi giorni fa ha visto la sottoscrizione della convenzione con Invitalia, da cui verrà dato il via alla fase di progettazione tra ADSP e l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti.

Non dimentichiamoci inoltre quanto hanno fatto ed investito i privati. Se nell'area del Porto di Genova gli investimenti complessivi nel settore containers ammonteranno a 460 milioni di euro e nel Porto di Voltri-Pra' il Gruppo PSA di Singapore arriverà a superare da solo i 255 milioni di euro, gli investimenti nel Porto di Savona-Vado arriveranno, con il terminal di Vado Ligure, ad oltre 450 milioni di euro.

4 Compound Annual Growth Rate.

Non deve sfuggire inoltre il dato economico degli investimenti cumulativi nell'arco temporale dal 2010 al 2016 da parte dei terminalisti portuali che hanno investito 233 milioni di Euro con un CAGR4 (Tasso di Crescita Annuale Composto) del 6,4%, dato questo che sottolinea un impegno economico rilevante.

È evidente poi che la centralità della Liguria, rispetto alla nuova dote infrastrutturale del Paese, attiri intorno ai suoi porti l'attenzione dei grandi gruppi finanziari, di cui dicemmo già lo scorso anno, e dei grandi gruppi armatoriali, che paiono aver compiuto già oggi scelte precise in relazione alla selezione degli scali su cui basare i servizi di linea nel Mediterraneo.

Attenzione a non commettere, a questo punto, l'errore di ritenere quanto illustrato una dote già acquisita o a ritenere che la stessa possa far fruttare i suoi benefici per la sola Liguria. Se questa partita sarà giocata, ed al momento le squadre si stanno solo riscaldando, dovremo conquistare con fatica ogni centimetro di campo e, se alla fine risulteremo vincitori, la vittoria sarà dell'intero Paese e non solo nostra.

Per ogni contenitore che sceglie oggi la via consolidata dei porti del Northern Range, pur essendo "closer" alla portualità nazionale, lo Stato italiano e la nostra economia rinunciano a 7.100 euro/cntr, come dire che oggi esiste un patrimonio di business di oltre 7,1 Bn di euro e di oltre 157 mila posti di lavoro a cui, almeno fino ad oggi, abbiamo rinunciato.

Questa è la sfida, ed insieme la svolta, del Sistema Italia, non solo della Liguria.

Sfida raccolta e, sino ad oggi vinta, da Germania ed Olanda, paesi in cui già da tempo l'industria logistica è diventata il motore pulsante dell'economia.

Recenti dati pubblicati in uno studio della Deutsche Bank evidenziano come in Germania il settore della logistica e dei trasporti abbia raggiunto un volume d'affari di oltre 230 Bn euro, valore che supera il fatturato aggregato dei mercati di Francia e UK (che a loro volta occupano la seconda e terza posizione a livello europeo), occupando 2,8 milioni di persone impiegate in oltre 60.000 aziende.

Il più blasonato ed antico settore dell'automotive tedesco, pur superando una cifra d'affari di oltre 420 Bn euro, impiega circa 820.000 addetti, meno di un terzo degli occupati nella logistica.

Pari rilevanza riveste il settore per l'economia olandese. Sempre in un recente studio del Ministero degli Affari Economici si legge "Logistics is thus a top priority for the Dutch government and industry for international competitiveness." Come si potrebbe affermare il contrario in un Paese che, con poco più di 6 milioni di abitanti, riesce ad avere 813 mila occupati diretti nel settore della logistica; un nominal turnover di 55 Bn euro pari al 10% del GDP del Paese e ben 66 milioni di dichiarazioni doganali tra import ed export?

I dati che si ricavano da un confronto tra GDP prodotto dalla logistica in questi Paesi ed abitanti ben rappresentano gli enormi margini ancora esistenti, per il nostro Paese, di produrre ricchezza ed occupazione attraverso l'industria logistica.


Come abbiamo già avuto modo di osservare, questa importante partita di posizionamento strategico ed economico all'interno dei mercati internazionali richiede, oltre ad efficienti livelli di struttura di "connessione", anche una altissima capacità di "performing". Su questo delicato tema incidono non poco i mutati scenari armatoriali e i volumi che oggi si muovono per singola unità di trasporto.
5 Fonte Alphaliner.

Le previsioni dicono che nel 2018 lo shipping accentuerà le tendenze che hanno caratterizzato il 2017, ovvero, la concentrazione dei traffici container, con le prime dieci flotte portacontainer a coprire il 77% della capacità mondiale complessiva. Ma con l'acquisizione di OOCL da parte di Cosco e la nascita di ONE - Ocean Network Express, che riunisce i rami portacontainer delle tre maggiori compagnie giapponesi: K Line, MOL e NYK - la capacità di stiva delle dieci maggiori compagnie del settore container salirà, nel corso del 2018, fino all'82%5.

Nell'arco degli ultimi dodici mesi vi sono state più attività di M&A che negli ultimi 12 anni!! Il trend, guardando all'acquisizione di Hamburg Sud da parte di Maersk, pare non fermarsi; questa vera propria rivoluzione organizzativa ed i tempi, molto rapidi, in cui è avvenuta devono farci riflettere sulla necessità di avviare con urgenza ragionamenti e strategie di rinnovo dei modelli organizzativi portuali.
6 Global Shippers Forum "The Implications of Mega-Ships and Alliances for Competition and Total Supply Chain Efficiency: An Economic Perspective", Novembre 2016.

Non è un mistero che gli analisti del Global Shippers Forum6 siano arrivati a ritenere verosimile che nei prossimi 5 anni rimarranno da 6 a 10 compagnie globali, che controlleranno la totalità della stiva e delle rotte mondiali, operando con non più di 3 alleanze: The Alliance (K-Line, MOL and NYK - domani ONE - Yang Ming e Hapag Lloyd); 2M (Maersk e MSC); Ocean Alliance (CMA-CGM; China Cosco; Evergreen e OOCL).
7 McKinsey & Company, "Container shipping: The next 50 years", Ottobre 2017.

C'è chi come McKinsey7 prevede poi da qui al 2067 una ulteriore riduzione, per il trasporto via mare delle merci, a soli 4 players di mercato.

Ciò che però deve indurci ad una immediata riflessione sono i modelli di corporate business nascenti da queste strategie di M&A. Essi infatti sono orientati a proiettare i costi sulla merce una volta sbarcata a terra, ma non solo.

La scelta di molte compagnie, una volta abbandonata l'idea che possa essere solo una politica dei noli a restituire redditività ai bilanci, è anche quella di estendere l'area di business oltre il paranco della nave. Ne sono evidenti effetti l'estensione degli investimenti delle principali compagnie mondiali nel settore terminalistico, anche qui con una concentrazione che toglierà nel breve non solo opzioni di scelta agli shippers, ma li renderà sempre più succubi di scelte votate a economie di scala a scapito dei servizi alla merce.

Alcuni significativi esempi a livello globale sono già tangibili:
  • Crollo dell'affidabilità delle schedule al 66,4% nel primo trimestre del 2018 (-9,8% rispetto al 2017);
  • Allungamento nei transit times;
  • Mancanza di disponibilità di contenitori nelle date indicate;
  • Congestionamento nei porti Cinesi e Nord Europei;
    Riduzione dei servizi nei porti non strategici o di feederaggio puro;
  • Riorganizzazione o cancellazione di servizi.
A questo quadro generale, caratterizzato da repentini mutamenti di scenario, deve aggiungersi l'ingresso nel mondo della logistica dei grandi players dell'e-commerce che paiono intenzionati a giocare un ruolo da veri protagonisti e non da semplici comparse.

Con 493 magazzini nel mondo e 180 milioni di metri quadrati gestiti anche grazie al contributo di oltre 100 mila robots, Amazon, già oggi una delle più importanti società di logistica globale, è intenzionata a passare ad un controllo completo della propria supply chain così riducendo la propria dipendenza da altri logistic providers (UPS and FedEx); ma non solo, l'obiettivo è quello di diventare essa stessa un logistic provider per i milioni di small retailers che già oggi vendono i proprio prodotti attraverso la sua piattaforma.

Siamo davanti ad una vera e propria rivoluzione, che sta, da un lato, sovvertendo gli equilibri maturati in decenni all'interno del mondo della logistica e, contemporaneamente, riscrivendo quelle che sono state, almeno fino ad oggi, le "regole di ingaggio" tra operatori.

L'efficienza e la produttività di uno scalo portuale e, conseguentemente, i suoi servizi saranno determinanti per garantirsi la presenza di un numero adeguato di linee. Le compagnie armatoriali saranno portate a scegliere scali che riducano il più possibile i tempi di handling in porto pur dovendo servire navi sempre più grosse, la velocità si sposterà dal mare alla terra, ed il valore aggiunto dello shipping non sarà più legato alla tratta marittima ma dipenderà dalla qualità dei servizi che il territorio saprà dare alla merce.

Sul tema dei servizi alla merce e della capacità di costruire adeguate performance di sistema da vendere al mercato si gioca tanto, anzi tantissimo, del nostro futuro.

Questa è la ragione per cui come spedizionieri siamo convinti che il successo dei nostri porti dipenderà dalla capacità di costruire su infrastrutture aggiornate, e dunque più efficienti, i servizi migliori, più economici ed anche tecnologicamente avanzati.

Questi temi sono al centro dell'agenda di Spediporto. Vogliamo contribuire direttamente ad un porto che sappia dotarsi di servizi per controlli alla merce dedicati ed avanzati; non smetteremo mai di contare il tempo che manca all'inaugurazione del PED e del Peddino; con questi sapremo garantire tempi da record sui controlli alla merce. Sul punto consentiteci un ringraziamento all'On.le Edoardo Rixi ed al Prof. Francesco Parola che da mesi insieme a noi stanno lavorando sul tema dei controlli di presidio; non smetteremo neanche di chiedere che si esca dalla logica dei monopoli nei servizi di sorveglianza radiometrica e chimica nel porto, impegnandoci da subito anche su questi fronti.

Siamo ormai tutti consapevoli che i modelli organizzativi che solo fino allo scorso anno avevano in qualche misura retto all'incremento dei traffici sono definitivamente saltati con la messa in servizio dei mega container vessels. Il problema è mondiale, non solo italiano; sappiamo bene però che è sempre l'operatività a doversi adattare, e non i traffici.

Questo tema toccherà ed inciderà profondamente sul sistema portuale italiano. Secondo una ricerca di SeaIntel, stante l'attuale orderbook, da qui al 2020 si prevede che l'88% delle navi impegnate nel trade Asia-Europa avrà una capacità superiore ai 14.000 TEUs, innalzando ulteriormente l'asticella delle prestazioni commerciali ed operative richieste a porti, terminal e sistemi logistici connessi.

Ecco perché Spediporto ha ritenuto importante avviare in queste settimane, grazie alla collaborazione di tutte le Associazioni del Cluster portuale, più di un tavolo di confronto che apra i ragionamenti a nuovi modelli organizzativi.

Tutti devono essere messi nella condizione di lavorare in sicurezza, recuperando tempo e profittabilità, non può più trovare accoglimento la cultura imperante di scaricare sull'anello, o sugli anelli deboli della filiera, costi e disservizi. Contribuiamo a sfatare il mito costruito ad hoc dall'e-commerce delle spedizioni a costo zero. La logistica ha un suo costo, o meglio un suo valore, dato dagli investimenti in sicurezza, professionalità, strutture e mezzi.

La logistica a costo zero non esiste, se non nelle strategie commerciali di chi, forte dei volumi che muove, prova a spegnere la concorrenza mettendo a perdita i costi del trasporto.

Oggi la base di ogni ragionamento di sviluppo dei servizi non può che poggiare sulla tecnologia, sull'Information Technology e sui Big Data.

I risultati di una recente indagine - che divulgheremo nei prossimi giorni - condotta da Spediporto grazie all'ausilio di un gruppo di volenterosi studenti certificano la correttezza delle scelte fatte da tutta la comunità di operatori quando, insieme, si è ha deciso di puntare sul costante aggiornamento tecnologico del porto attraverso i servizi messi a disposizione da E-Port, il sistema informatico del Porto di Genova.

Il Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale offre già in oggi servizi portuali ad elevato standard qualitativo. Negli ultimi 12 anni l'incremento del 61% dei traffici containerizzati è avvenuto a risorse infrastrutturali pressoché invariate, al contempo gli elevati livelli produttivi - di cui vi è evidenza nella indagine citata - sono stati raggiunti dagli operatori facendo fronte a situazioni di consistente stress operativo e massimizzando l'utilizzo delle infrastrutture disponibili.

Dalla nostra analisi, condotta su 50 primari operatori genovesi (terminalisti, compagnie armatoriali, spedizionieri e trasportatori), emerge il consistente risparmio di tempo e dunque di efficienza che è stato possibile raggiungere grazie ad un lavoro di telematizzazione dei processi.

Gli scenari su cui si è basata la nostra indagine includono tutte le procedure di importazione ed esportazione, qui in particolare anticipiamo i dati emersi in riferimento a due scenari, entrambi legati all'importazione. Uno scenario base in cui la spedizione non è soggetta a controlli, dove i tempi dal momento dello sbarco del contenitore a quelli della sua uscita fisica, assolti tutti gli incombenti commerciali e amministrativi, si sono ridotti ben del 47%, passando da 8,50h a sole 4,40h.

Un secondo scenario offerto sempre da una spedizione in importazione in cui il carico, una svolta sbarcato, è soggetto ad un controllo fisico da parte dell'Agenzia delle Dogane (VM). Qui i tempi si sono ridotti, rispetto al 2006, del 21%. Merito questo di una forte integrazione, non solo informatica, ma anche di obiettivi di efficienza con l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che, pur continuando ad essere un puntuale guardiano degli interessi dello Stato, ha altresì abbracciato la cultura ormai dominante a livello mondiale di una Dogana che deve aiutare la crescita di un Paese sostenendo gli operatori virtuosi ed i modelli organizzativi in compliance.


Questi sono i dati ed i risultati che servono a convincere gli operatori internazionali che la Liguria ed i suoi porti stanno facendo le scelte giuste per essere al centro delle strategie logistiche di ogni gruppo che abbia voglia entrare in Europa attraverso un Porto Gateway.

Ecco perché siamo convinti che anche la Cina, con il suo progetto One Belt One Road, non potrà non guardare con interesse al nostro territorio, alla sua portualità ed alle potenzialità retroportuali ad oggi solo parzialmente espresse.

Ma oggi la logistica non è solo merce, infrastrutture e servizi ma anche, e sempre più, finanza.

Uno degli argomenti più dibattuti a livello mondiale dagli spedizionieri internazionali è legato al ruolo, nel prossimo futuro, della blockchain nel settore delle spedizioni ed all'utilizzo delle criptovalute (Bitcoin).

Volendo semplificare al massimo la tecnologia della blockchain, essa si basa sulla certificazione operativa ed amministrativa di ogni azione intercorrente tra soggetti distinti, che possono anche non conoscersi, ma che vengono garantiti, certificati, da un sistema terzo neutro. La tecnologia blockchain si basa sulle informazioni, ossia sui DATA, che da sempre sono il plus dell'attività dello spedizioniere.

I grandi players della logistica ed i marketplace stanno ragionando, a livello globale, sull'uso della blockchain e delle grandi potenzialità che l'utilizzo di questa tecnologia offre anche per il mondo dello shipping, dove ogni processo documentale (che sia esso autorizzazione, nulla osta, bolletta doganale etc.) non solo viene notificato a tutti gli users nello stesso momento ma dove, la stessa notifica, quando criptata, potrebbe costituire una vidimazione, creando un unico ambiente amministrativo dove processare tutti gli atti necessari. È la rivoluzione di internet che da free web community si appresta a diventare una web community certificata.

I sistemi informatici di tutti i principali porti europei stanno lavorando per integrarsi, a livello di big data, a questa community certificata (Portbase a Rotterdam; NxtPort ad Anversa; Dakosy ad Amburgo; Portic a Barcellona): anche l'Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale con E-Port dovrà a nostro avviso percorrere questa strada magari immaginando anche un servizio di InterPort Community System tra gli scali liguri ed i loro interporti.

I temi dell'automazione delle banchine, con gli esempi di TUAS a Singapore e Yangshan a Shangai, e della totale digitalizzazione dei processi documentali assistita da piena tracciabilità delle merci hanno dato vita non solo a progetti specifici e start up dedicate, come nel caso di PorLab a Rotterdam; T-mining ad Anversa e Smartport ad Amburgo, ma ad investimenti complessivi che lo scorso anno hanno superato 1 bn dollar. Questa è la dimensione economica e la visione entro cui si stanno muovendo a livello mondiale i principali operatori del settore delo shipping e della portualità.

Pensiamo ancora a come la condivisione di informazioni, in quella che è diventata la rivoluzione digitale dei trasporti, stia cambiando il funzionamento di tutto il nostro settore, che deve adeguare il suo modello di business a un futuro fatto di piattaforme di data sharing sempre più estese e ad una catena logistica sempre più interconnessa.

Dobbiamo però avere la forza di pensare che la nostra categoria non si trova davanti ad insormontabili problemi ma a straordinarie opportunità. Nell'arco di pochi anni siamo passati da una operatività manuale, con ampio uso del dato cartaceo, ad una parzialmente telematizzata dove le informazioni viaggiano tramite sistemi di IT, per arrivare oggi a parlare di tecnologia IoT (Internet of Things) e di DT (Data Technology).

L'insieme dei fattori, infrastrutturali ed operativi per la componente connecting, telematici e di servizio per la componente di performance, finiscono per confluire in un ultimo indispensabile passaggio to excel, ovvero raggiungere l'eccellenza: certificando un PORTO in tutta la sua filiera operativa e di servizi.

È giunto il momento che l'Autorità del Mar Ligure Occidentale si ponga quale obiettivo quello di diventare primo esempio italiano di Logistic System certificato.

Dietro questa espressione non vi è solo un potentissimo strumento di marketing territoriale che la comunità degli operatori ed ADSP dovranno saper sapientemente costruire e valorizzare nel mondo, creando magari organismi a ciò dedicati, ma un vero e proprio strumento di certificazione della qualità ed affidabilità dei nostri scali.

Questa è la via per evolvere: dall'efficienza delle performances all'eccellenza di un sistema portuale.

Ecco perché sarà interessante ascoltare attraverso l'intervento dei rappresentanti dei porti di

Barcellona, l'esperienza maturata in questo scalo, così simile al nostro per varie ragioni:
  • Genova e Barcellona condividono la presenza di un'Autorità portuale con modello di governance landlord e di una pluralità di agenzie pubbliche coinvolte nel ciclo dei controlli (dogana, fito-sanitario, sanità marittima, etc..);
  • Il porto presenta analogie con Genova in tema di volumi, merceologie trattate, numero e tipologia di operatori;
  • Il traffico è gestito in via largamente preponderante in regime di merchant haulage.
Oggi il sistema di qualità del porto di Barcellona comprende un elevato numero di performance ed indicatori di percorso che sono monitorati costantemente; le imprese certificate sono soggette a due audit annuali ed è gestito da un sistema informatico, PortIC, in grado sia di assolvere alla funzione di PCS, sia di selezionare e gestire una grande mole di dati potendo, laddove si voglia, certificare il data flow sia in import che in export, in un'ottica di totale trasparenza delle operazioni portuali, denominata appunto "crystal box".

L'esperienza genovese, da cui partire, si snoda in dieci anni di esperienza, conta oggi oltre 12 milioni/ anno di informazioni e documenti trasmessi, con più di 80mila interventi/anno di supporto all'utenza ed uno scambio informativo che già oggi coinvolge più di 1.500 aziende al giorno e 20mila lavoratori. Una piccola eccellenza nascosta della nostra portualità che già oggi, attraverso una piattaforma aperta ed integrata, anche con sistemi informativi di parte pubblica, attua una continua attività di re-engineering dei processi necessaria all'assorbimento dei traffici crescenti.

La migrazione del sistema E-port alla PLN ha contrassegnato la valorizzazione di un asset locale, inserendolo in un contesto di sviluppo di maggiore integrazione e partecipazione a carattere strategico nazionale.

Pensiamo altresì sia giusto evidenziare come in questi anni sia maturata nell'esperienza ligure un forte senso di comunità. Avete notato che nel nostro procedere all'interno di questa relazione abbiamo cercato di orientare il più possibile le nostre riflessioni ad una visione di territorio che non sia esclusivamente quello genovese ma, andando anche oltre i confini del Mar Ligure Occidentale, ricomprendesse di fatto tutta la Regione Liguria ed oltre.

La nostra forza risiede in un senso di comunità portuale allargata. Come Spedizionieri abbiamo da anni lavorato con i colleghi di Savona e Spezia a progettualità in grado di coinvolgere in modo armonico tutto il nostro territorio, abbiamo costituito già nel 2015 la Ligurian Logistic System, a cui affideremo importanti iniziative nei mesi a venire, tra cui l'idea di avviare uno studio di fattibilità - insieme ad altre categorie di operatori che vi stanno lavorando - sul tema delle Zone Logistiche Semplificate quale ulteriore elemento di stimolo agli investimenti sul nostro territorio tanto da parte di investitori nazionali che internazionali.

Una comunità portuale può dirsi SMART non solo in funzione delle soluzioni tecnologiche che adotta, o del livello di automazione che implementa lungo le sue banchine ma, prima ancora, nella sua capacità di saper fare sistema, di ragionare insieme sui problemi per individuare soluzioni e percorsi condivisi. Questo rende una comunità portuale forte e pronta alle sfide del mercato.

Lo scorso anno lanciammo proprio in occasione della nostra Assemblea una approfondita riflessione sul ruolo economico assolto a livello internazionale dalle Zone Economiche Speciali; attraverso il lavoro condotto anche dal nostro Past President Roberta Oliaro, oggi il nostro Paese ha l'opportunità di avviare al SUD la creazione di Zone Economiche Speciali ed al Nord, nelle Regioni sedi di Autorità di Sistema, Zone Logistiche Semplificate.

Ecco perché non abbiamo fatto mistero di apprezzare la proposta del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti di una Autorità di Sistema Regionale spa che sia organo di governo e regia, in cui anche le categorie siano chiamate a partecipare. La dimensione progettuale non può che essere questa e dovrebbe coinvolgere anche le aree retroportuali.

Non dobbiamo avere timori, come operatori, di abbracciare modelli organizzativi diversi da quelli tradizionali purché siano orientati a dare efficienza al sistema portuale, sburocratizzando ed alzando gli standard prestazionali di tutta la pubblica amministrazione con ciò favorendo l'interesse di investitori, operatori internazionali e traffici mercantili.

Sosteniamo con orgoglio il nostro porto, lavoriamo per renderlo grande, sicuro ed efficiente.

Grazie per l'attenzione e buon prosieguo dei lavori.
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FROM THE HOME PAGE
Breakthrough in the exploratory tunnel of the Brenner Base Tunnel
Milan/Rome
At 64 kilometers, it will be the longest underground railway connection in the world.
Tender launched for privatization of Croatian shipyard 3. MAJ Rijeka 1905
Zagreb
The starting bid is 6.66 million euros.
To decarbonize, shipping should join forces with other hard-to-abate sectors
London
This is highlighted by a report by Accelleron which believes that a critical mass of demand is necessary to overcome a stalemate phase.
Shipping is still far from the target of 5-10% of fuel used coming from scalable, zero-emission sources by 2030
Copenhagen
The need to introduce incentives was underlined
COSCO Reassures Customers on Impact of New U.S. Tariffs on Chinese Vessels
Shanghai
We - the Chinese company assured - will maintain competitive freight rates and surcharges.
Spain's Boluda acquires Transfesa's intermodal rail freight services.
Valencia
The agreement also includes industrial services, railway maintenance and shunting activities and intermodal terminals.
Til (MSC Group) to become a shareholder in Turkey's Petkim container port
Til (MSC Group) to become a shareholder in Turkey's Petkim container port
Baku
Agreement with the Azerbaijani oil group SOCAR
German and Austrian trailer manufacturers challenge EU regulation to reduce truck environmental impact
Berlin/Brussels
They denounce that its application leads to an increase in traffic volumes and therefore emissions.
The Venice Marghera station has been equipped with a track compliant with European TEN-T standards
Venice
A 740-meter freight track has been opened.
World Shipping Council introduces Cargo Safety Program to prevent ship fires
Washington
It is based on artificial intelligence and traditional goods inspections
Rheinmetall to enter naval shipbuilding sector by acquiring Naval Vessels Lürssen
Bremen
Lürssen Group to focus on megayacht production
The British government is investing half a billion pounds to reduce shipping emissions.
London
Le Aziende informanoSponsored Article
ITS Costruttori, il corso di alta formazione per entrare nel mondo di Fincantieri
HMM signs new 10-year contract with Vale for iron ore transport
Seoul
It is worth around $310 million.
The Campania Port Authority reaches an agreement with UNIPORT and Assiterminal
Naples
The regional tax - highlights the port authority - risks undermining the competitiveness of ports
IAPH and WCO publish updated guidelines on cooperation between customs and port authorities
Tokyo/Brussels
Contributed by the World Shipping Council
ABB and Blykalla collaborate on nuclear marine propulsion
Stockholm
The agreement focuses on small modular fast reactors developed by the Swedish company
Saipem wins new offshore contract worth approximately $1.5 billion in Türkiye
Saipem wins new offshore contract worth approximately $1.5 billion in Türkiye
Milan
It is related to the third phase of the Sakarya gas field development project.
In the second quarter, freight traffic in the port of Civitavecchia grew by +5.7%
Civitavecchia
Record for cruise passengers this period
Uniport and Assiterminal oppose the additional fees demanded of port operators by the Campania Region.
Rome
Amount between 10% and 25% of the annual state fee
The first train from Belgium under the FS Logistix-Lineas agreement has arrived in Segrate.
Milan
Five return connections per week to Antwerp are scheduled
Modernization works are underway at the passenger terminal at the port of Igoumenitsa.
Naples
Grimaldi takes delivery of the PCTC "Grand Auckland"
Damage to submarine cables in the Red Sea
Portsmouth
According to the International Cable Protection Committee, the cause could be ship traffic
Dutch company Damen to build 24 naval vessels for British company Serco
Gorinchem/Amsterdam
Green light for a €270 million bridging loan to the shipbuilding company.
DP World to build and operate container terminal at Montreal's new Contrecœur port
Dubai/Montreal
It will become operational in 2030
Expansion work has begun at the Vienna South intermodal terminal.
Vienna
Annual traffic capacity expected to increase by 44%
In July, ship traffic in the Suez Canal increased by +0.8%
In July, freight traffic in the ports of Genoa and Savona-Vado decreased by -3.0%
Genoa
The decline was limited by increased oil traffic in the Vado harbor. Ferry traffic dropped 9.9%.
Trump nominates Laura DiBella as chair of the Federal Maritime Commission.
Washington
The nomination of Robert Harvey as commissioner of the federal agency has also been forwarded to the Senate.
Genoa's new dam: a modification has been approved to allow for completion of work by the end of 2027.
Genoa
Phase A and Phase B works will be carried out rather than sequentially
Assiterminal, simplify and standardize dredging procedures to restore the operational competitiveness of ports.
Taranto Recommends: The Regasification Plant Would Promote the Port's Revitalization
Taranto
Melucci: a lifeline for the entire port system and for our city's economic growth.
Cargo and cruise traffic in eastern Sicily ports is on the rise
Catania
In the container segment, an increase of +27.9% was recorded
FS Logistix and Lineas form joint venture to manage the Antwerp Mainhub Terminal
Antwerp
Rail services between Antwerp and Milan expected to increase
Attack on a product tanker in the Red Sea
Southampton
A missile fell near the ship which suffered no damage
Sea trials have been completed for the new GNV Virgo ro-pax vessel.
Genoa
It will be GNV's first liquefied natural gas ship
Companies inform
Accelleron and Geislinger: An Evolving Technical Collaboration
In the first half of the year, Singamas' container sales decreased by -10%.
Hong Kong
The average selling price dropped by -3.8%
COSCO Shipping Holdings Group's revenues fell by -3.4% in the second quarter of 2025.
COSCO Shipping Holdings Group's revenues fell by -3.4% in the second quarter of 2025.
Shanghai
Sharp decline in economic performance in the trans-Pacific and Asia-Europe markets
For Federlogistica, the bridge over the Strait of Messina will have the miraculous power to gradually eliminate a framework of social injustices.
For Federlogistica, the bridge over the Strait of Messina will have the miraculous power to gradually eliminate a framework of social injustices.
Genoa
Falteri: it can become the artery of an economic and social body that has been underdeveloped to date
SBB CFF FFS Cargo's half-year performance was negative.
Bern
The Swiss company announced a drop in volumes in both domestic and transit traffic.
COSCO Shipping Ports reports record quarterly revenue
Hong Kong
In the April-June period, net profit was 122.4 million dollars (+32.4%)
Cargo traffic at Chinese seaports hit a new record high in July
Cargo traffic at Chinese seaports hit a new record high in July
Beijing
Foreign traffic amounted to 427.6 million tonnes (+6.1%)
South Korea's HD Hyundai Heavy Industries Co. and HD Hyundai Mipo Co. to merge
Seoul
The completion of the operation is expected for next December 1st.
Filt Cgil, priority should be given to valorizing AdSP workers rather than assigning positions
Rome
The union denounces the failure to comply with the National Collective Labour Agreement
In the second quarter of this year, freight traffic in the port of Venice grew by +4.1%
Venice
There were 228 thousand cruise passengers (+12.8%)
COSCO Shipping International's revenues increased by 10.3% in the first half of the year.
Hong Kong
Net profit was HK$494.6 million (+26.0%)
G20 nations' merchandise trade showed modest growth in the second quarter
Geneva
The increase in trade in services was more pronounced
South Korea's HD Hyundai announces multibillion-dollar investment program to revitalize the U.S. shipbuilding industry.
South Korea's HD Hyundai announces multibillion-dollar investment program to revitalize the U.S. shipbuilding industry.
Seongnam
Agreements with the US investment firm Cerberus Capital and the Korea Development Bank
MSC World Europa cruise ship crashes off the coast of Ponza
Rome
The Coast Guard reports that the situation on board, where there are 8,585 people, is calm and under control.
MSC World Europa has resumed autonomous sailing
Rome
Electrical problem solved, the cruise ship is headed for the port of Naples
PostEurop warns that from August 29, shipments of goods to the USA could be limited or suspended
Brussels
Last month, Trump eliminated tariff exemptions for low-cost goods.
Chinese oil company OOIL sees growth in its half-year financial results.
Hong Kong
In the first six months of this year, revenues increased by +5.0%
Premier Alliance to split Mediterranean Pendulum 2 service next month
Seoul/Singapore/Keelung
Investment firm CVC Capital Partners exits Boluda Maritime Terminals and TTI Algeciras
Schiphol
The two terminal companies manage a total of nine Spanish port terminals
ZIM's quarterly economic and operating performance declines
ZIM's quarterly economic and operating performance declines
Haifa
In the period April-June the average value of freight rates fell by -11.6%
Interferry's Entry/Exit System risks delaying ferry operations at European ports.
Victoria
The system will come into force on October 12th
DFDS closes second quarter with a loss
Copenhagen
In the period April-June 2025 the fleet transported 10.6 million linear meters of rolling stock (-0.4%)
Ammonia and methanol are ready to decarbonize shipping, but some obstacles to their use must be removed.
New record quarterly results for the American cruise group Viking
New record quarterly results for the American cruise group Viking
Los Angeles
The April-June period closed with a net profit of 439.2 million dollars (+182.2%)
Container traffic in the port of Barcelona grew by 1.8% last month.
Barcelona
202,321 TEUs handled at loading and unloading (+10.4%) and 142,492 TEUs in transit (-8.3%)
In the second quarter of 2025, freight traffic in the Port of Hamburg grew by +4%
In the second quarter of 2025, freight traffic in the Port of Hamburg grew by +4%
Hamburg
Sharp increase in transshipment container volumes (+26%)
Norway's Xeneta has bought Denmark's eeSea
Oslo
Both companies provide data and information for the optimization of containerized maritime transport
In the April-June quarter, freight traffic in Tunisian ports decreased by -3.8%
La Goulette
In the first six months of 2025, 13.8 million tonnes were handled (-3.2%)
Port of Koper sets new quarterly records for containers and rolling stock
Ljubljana
In the period April-June, 5.6 million tons of goods were moved (-4.1%)
Port of Los Angeles hits record monthly container traffic
Los Angeles
Over one million TEUs were handled in July (+8.5%)
Hapag-Lloyd reports second quarter increases of +2.0% in revenues and +12.4% in containers transported by the fleet
Hapag-Lloyd reports second quarter increases of +2.0% in revenues and +12.4% in containers transported by the fleet
Hamburg
Net profit fell by -39.4%
Evergreen reports an 18.7% drop in quarterly revenues
Taipei
The April-June period closed with a net profit decrease of -62.9%
South Korean company HMM's revenues fell by 1.5% in the second quarter.
Seoul
Trump announces rejection of IMO's shipping decarbonization program
Washington
The proposed framework - it is denounced - is in effect a global carbon tax that affects Americans and is imposed by an irresponsible United Nations organization.
Taiwanese companies Yang Ming and Wan Hai Lines reported negative results in the second quarter.
Taiwanese companies Yang Ming and Wan Hai Lines reported negative results in the second quarter.
Keelung/Taipei
In the period April-June, revenues decreased by -26.5% and -8.7% respectively
The first shipment of Syrian oil in 14 years arrives at the port of Trieste.
London
Part of the cargo - S&P Global Commodity Insights reports - was unloaded at the Sardinian terminal of Sarroch
In August, freight traffic in the port of Taranto grew by +20.3%
Taranto
The ferry "Drea" was also rejected by the Apulian port, where however it is temporarily stopped
Container traffic at the Port of Los Angeles remained stable in August.
Los Angeles
Volumes expected to decline in the remainder of 2025
Meeting between the port authorities of Jacksonville and Livorno
Livorno
Among the objectives, to start one or more direct services between the two ports
Italian State Railways and ENAC sign an agreement for the use of drones in infrastructure monitoring.
Rome
They will also be used to fly over sections of the railway and road network that would otherwise be difficult to monitor.
A.SPE.DO, the port of La Spezia is essential to ensuring employment, development, and a future for the local economy.
La Spezia
Landolfi: We cannot afford to underestimate its value.
The MIT meets with the heads of the Italian AdSPs
Rome
Meeting on the government's strategic vision for the sector and port reform
Yang Ming orders Hanwha Ocean Co. to build seven 15,880 TEU container ships
Keelung
They will be delivered between 2028 and 2029
Over 40 expressions of interest have been received for the development of the Ukrainian port of Chornomorsk.
Kiev
Today the first meeting of the tender commission
The first commercial ship is expected at the public dock in Largo Trattaroli in Ravenna.
Ravenna
The car carrier "AICC Huanghu" is coming soon
Assiterminal's Terminal Road Show is starting
Genoa
Cognolato: We want to strengthen our ties with local communities and territories.
Container traffic at the Port of Long Beach decreased by 1.3% last month.
Long Beach
Empty containers are increasing. Full containers are decreasing.
Assoporti, the Italian ports' cruise offerings presented at the Seatrade Europe fair.
Hamburg
Giampieri: We are leaders in the Mediterranean area and in Europe
Commander Claudio Tomei, USCLAC president from 2012 to 2024, has passed away.
Viareggio
His strong commitment to improving the working conditions of Italian seafarers
In the first quarter of 2025, cargo traffic in Greek ports grew by +1.4%
Piraeus
Passengers down by -1.1%
HD Hyundai Samho Orders Four New Container Ships
Seoul
Order worth approximately 468 million dollars
Trieste: Fraudulent bankruptcy in the shipbuilding sector
Trieste
Investigation into a company based in Palermo
Container traffic in the port of Hong Kong fell by 7.4% in August.
Hong Kong
In the first eight months of 2025 the decline was -3.8%
Container traffic at the port of Singapore continued to decline in August
Singapore
Total volume of goods increased by +1.1%
BigLift Shipping and CY Shipping order two additional heavy lift vessels
Amsterdam
Order placed at Chinese shipyard Jing Jiang Nanyang Shipbuilding Co.
The Charthage ferry was placed under administrative detention in the port of Genoa
Genoa
A Coast Guard inspection found numerous deficiencies
Disney Cruise Line's largest ship's debut delayed by three months
Lake Buena Vista
Construction delays force the maiden voyage to be postponed until March 10th.
Shell to supply liquefied biomethane to Hapag-Lloyd containerships
Hamburg
Agreement effective immediately
Andrea Zoratti has been appointed general manager of Hub Telematica
Genoa
The company is controlled by Assagenti and Spediporto
Jotun and Messina sign agreement to improve the environmental and commercial performance of ships.
Genoa
The "Jolly Rosa" vessel will use the Hull Skating Solutions solution
PSA Genova Pra' announces the hiring of 25 people dedicated to container handling.
Genoa
Ferrari: International markets have changed profoundly
CMA CGM will not apply surcharges for new US taxes on Chinese vessels and Chinese services
Marseille
The rates announced by the USTR in April will apply from October 14th.
South Korean HJ Shipbuilding wins orders for four 8,850 TEU containerships
Busan
Orders with a total value of approximately 461 million dollars
Conference: "Waiting and Delays in Road Transport: Logistics in Check"
Genoa
Organized by Trasportounito, it will be held on September 26th in Genoa
GNV has inaugurated a new office in Barcelona
Barcelona
The company currently has 52 employees throughout Spain.
Port of Trieste: EU funding for two new projects
Trieste
Resources with a total value of 1.7 million euros
Filt Cgil, the Flotilla incident is serious. Dockworkers are ready to mobilize.
Rome
Union announces action if aid is not allowed to reach Gaza
SAILING LIST
Visual Sailing List
Departure ports
Arrival ports by:
- alphabetical order
- country
- geographical areas
In the first eight months of 2025, container traffic in the port of Gioia Tauro grew by +10.6%
Gioia Tauro
2,912,943 TEUs were handled
Stena Line to buy Latvian port operator Terrabalt
Gothenburg
It handles rolling stock, bulk cargo, and general cargo traffic in the port of Liepaja.
Meyer Turku begins construction of Royal Caribbean's fourth "Icon"-class cruise ship
Miami/Turku
It will be delivered in 2027
More than one in ten maritime shipments has shortages
Washington
This is what a report by the World Shipping Council has revealed, highlighting the safety risks
Last July, traffic in the port of Ravenna increased by +3.8%
Ravenna
In the first seven months of 2025, growth was +5.4%
In the first quarter of 2025, freight traffic in Belgian ports fell by -3.2%.
Brussels
Landings down 1.3% and embarkations down 5.4%
Product tanker High Fidelity rescues 38 migrants on a drifting dinghy
Rome
Intervention in the south of the island of Crete
GES and RINA sign agreement to develop a prototype of a new hydrogen battery
Rovereto/Genoa
PSA's second phase of container terminal at Mumbai Port inaugurated
Singapore
Annual traffic capacity will increase to 4.8 million TEUs
The conference "EU ETS - Perspectives and Opportunities for Decarbonization in the Maritime Sector" will be held in Palermo.
Rome
It will be held on September 18th and 19th
Fincantieri and PGZ sign an agreement to support the modernization of the Polish Navy
Trieste
The third LSS section for Chantiers de l'Atlantique was launched in Castellammare di Stabia.
In the US, funding for wind energy development projects in ports is being cut.
Washington
Resources worth $679 million will be reallocated for port infrastructure upgrades
From January 1st, Kombiverkehr will operate the PKV intermodal terminal in the port of Duisburg.
Frankfurt am Main
It has a traffic capacity of approximately 200 thousand intermodal units per year.
Wallenius Marine and ABB form Overseas joint venture
Stockholm
The aim is to accelerate the launch of the platform of the same name for improving fleet performance.
DHL eCommerce has acquired a minority stake in Saudi Arabia's AJEX Logistics Services.
Bonn/Riyadh
The Middle Eastern company has two thousand employees
The Ministry of Infrastructure and Transport has asked the Region to agree on the appointment of Bagalà as president of the Sardinian Port Authority.
Rome
He is currently the extraordinary commissioner of the same body
CMPort's port terminals handled record container traffic in the second quarter
Hong Kong
In the first six months of 2025 the total was 78.8 million TEUs (+4.3%)
Confitarma approves the decree on advanced training for tanker seafarers.
Rome
Applause to the General Command of the Port Authority Corps
Quarterly freight traffic in Moroccan ports increases
Tangier/Casablanca
In Tanger Med the growth was +17%
The board of directors of the Genoa-based Ente Bacini has been renewed.
Genoa
President Alessandro Arvigo and CEO Maurizio Anselmo
In the second quarter, sales of dry containers produced by CIMC fell by -33%.
Hong Kong
Reefer boats increase by 57%
The Grimaldi Group has taken delivery of the Grande Shanghai
Naples
It will be used for the transport of vehicles between East Asia and Northern Europe
Chinese automaker FAW ships components to Europe by train
Changchun
Transit time reduced to 18 days compared to 45 days for maritime transport
The ART urges to verify that the investment plan and the related amortization period are consistent with the duration of the port concessions.
Turin
Opinions regarding the concession extensions requested by the Neapolitan companies So.Te.Co. and Co.Na.Te.Co.
The assets and fleet of the Spanish Armas Trasmediterránea will be sold to Baleària and DFDS
Las Palmas/Dénia/Copenhagen
Two agreements worth €215 million and €40 million respectively have been signed.
Italian State Railways (FS), investing €70 million to install the ERTMS system.
Rome
Work has been completed on 382 Trenitalia trains, while the retrofitting of 60 locomotives from Mercitalia Rail, an FS Logistix company, is underway.
MPC Container Ships' quarterly revenue returns to growth
The second quarter of 2025 was closed with a net profit of 78.1 million dollars (+20.5%)
Plans to build two container customs areas north and south of the Suez Canal
Cairo
Fourteen of the 48 abandoned shipwrecks in Catania port have been removed.
Catania
The activity will be replicated in the port of Augusta
The Regional Administrative Court (TAR) has confirmed the validity of the tender for the new Ravano Terminal in the port of La Spezia.
La Spezia
DP World's port terminals handled record quarterly container traffic
Dubai
Revenues grew by 22.2% in the first half of 2025
In the quarter April-June the volume of rolling stock transported by Höegh Autoliners increased by +9.0%
Oslo
Sharp increase (+46.6%) of vehicles from Asia
South Korea's HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering acquires Vietnam's Doosan Enerbility
Seongnam
It manages an industrial area with its own port facility
Container traffic in the port of Algeciras grew by 6.6% in July
Algeciras
In the first seven months of 2025, a decrease of -2.9% was recorded
In July, the port of Valencia handled 488,000 containers (+6.7%)
Valencia
Increase driven by growth in empty containers
Salvini has appointed Annalisa Tardino as extraordinary commissioner of the Western Sicilian Sea Port Authority.
Rome/Palermo
The President of the Sicilian Region announces the appeal against the provision
The materials dredged in the ports of La Spezia and Carrara will be used for the construction of the new breakwater in Genoa.
Genoa/La Spezia
Agreement between the two Ligurian Port System Authorities
X-Press Feeders denounces authorities' failure to acknowledge responsibility in the X-Press Pearl accident
Singapore
According to the company, the Supreme Court ruling ignores international maritime law
Cargo traffic in Russian ports remained stable in July
St. Petersburg
In the first seven months of 2025, loads decreased by -4.6%
Container traffic in the port of Hong Kong decreased by -6.5% in July
Hong Kong
A decline of -3.7% was recorded in the first seven months of 2025
In July, the Port of Singapore set a new all-time record for monthly container traffic with 3.9 million TEUs.
Singapore
In terms of weight, containerized cargo decreased by -3.6%
Compensation to be paid by the Civitavecchia Port Authority in the Fincosit case has been set at €1.5 million.
Civitavecchia
Latrofa: The ruling allows the release of set-aside sums that have frozen the budget for years.
Germany's HHLA posts record quarterly revenue
Hamburg
In the second quarter, the group's port terminals handled 3.2 million containers (+7.9%)
In the first half of 2025, CK Hutchison's port terminals handled 44 million containers (+4.0%)
Hong Kong
In the quarter April-June the Wallenius Wilhelmsen fleet transported 14.8 million cubic meters of rolling stock (-0.5%)
Lysaker
Revenues down by -0.7%
In the second quarter, Montenegro's ports handled 670 thousand tons of goods (+0.6%)
Podgorica
Volumes with Italy amounted to 154 thousand tons (+53.1%)
PORTS
Italian Ports:
Ancona Genoa Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Leghorn Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venice
Italian Interports: list World Ports: map
DATABASE
ShipownersShipbuilding and Shiprepairing Yards
ForwardersShip Suppliers
Shipping AgentsTruckers
MEETINGS
Conference: "Waiting and Delays in Road Transport: Logistics in Check"
Genoa
Organized by Trasportounito, it will be held on September 26th in Genoa
The conference "EU ETS - Perspectives and Opportunities for Decarbonization in the Maritime Sector" will be held in Palermo.
Rome
It will be held on September 18th and 19th
››› Meetings File
PRESS REVIEW
Korean Firms Reassess U.S. Investments After Mass Immigration Raid
(The Korea Bizwire)
Russia's infrastructure development plan aims to build 17 marine terminals by 2036
(Interfax)
››› Press Review File
FORUM of Shipping
and Logistics
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› File
With the arrival of the first container ship, the testing of operational procedures at the Rijeka Gateway begins.
The Hague
The first commercial ship is expected on September 12th
A proposal to bring the port of Taranto back onto global container routes? Start a discussion table.
Taranto
Meeting on the status of freight traffic
Port of Ancona: Tender for demolition of fire-damaged Tubimar warehouses
Ancona
The expected duration of the works is four and a half months
Merger of the German MACS and Hugo Stinnes, both active in the MPP vessel segment
Hamburg/Rostock
Stinnes headquarters in Rostock to close by December 31
In the second quarter, freight traffic in Albanian ports grew by +2.9%
Tirana
There were 331 thousand passengers (+13.6%)
A.SPE.DO, operationalizing the Smart Terminal to increase the competitiveness of the port of La Spezia.
La Spezia
ING loans to Premuda for over 100 million dollars
Milan
Funds for the management buyout and the purchase of two product tankers
Sallaum Lines has taken delivery of the first of six Ocean-class dual-fuel PCTCs
Rotterdam
The ship was completed four months ahead of schedule
First meeting of the new Management Committee of the Western Ligurian Sea Port Authority
Genoa
Several measures approved, including those for CULMV and CULP staff
Euroports to operate a new liquid bulk terminal in the French port of Port-La Nouvelle
Beveren-Kruibeke-Zwijndrecht
It is expected to become operational in 2026
In the second quarter, freight traffic in the port of Ravenna increased by +2.6%
Ravenna
Growth of 0.6% was recorded in June. An increase of 4.8% is expected in July.
OsserMare presents five reports on the marine economy
Rome
They focus on a specific sector supply chain or aspect of it
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