testata inforMARE
Cerca
17 November 2025 - Year XXIX
Independent journal on economy and transport policy
17:12 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook
FORUM of Shipping
and Logistics

ASSEMBLEA ANNUALE DELLA

CONFEDERAZIONE ITALIANA ARMATORI

Roma, 7 - 8 maggio 1997

Intervento del Presidente uscente, Aldo Grimaldi



Aldo Grimaldi Signor Ministro, onorevoli Parlamentari, Signor Presidente di Confindustria, Signore, Colleghi, Amici,

ringrazio tutti voi per una presenza così consistente e qualificata che fa onore alla nostra Confederazione Armatori.

E' questa un'assemblea particolarmente importante che vede l'avvicendamento alla Presidenza ed il rinnovo di tutte le nostre cariche istituzionali.

Desidero portare a Vostra conoscenza che ieri abbiamo avuto la nostra Assemblea interna ed è stato eletto all'unanimità il nostro amico e collega Paolo Clerici.

Un particolare grazie al Ministro Burlando per la sensibilità dimostrata per i problemi dei trasporti e la sua ricerca continua per portarli a soluzione.

Gentilmente il Ministro mi ha consegnato un disegno di legge per il Registro internazionale che deve ora seguire l'iter parlamentare.

Aveva fatto all'inizio dell'anno la sua promessa e l'ha mantenuta e questo è importante perché molto spesso le parole si dicono ma i fatti poi non arrivano. Invece, in questo caso, c'è stata una conferma e questo fa piacere a tutti noi.

Un grazie al Presidente Fossa per la sua instancabile opera intesa a tutelare i giusti interessi di tutta la classe imprenditoriale che sono poi gli interessi stessi del nostro Paese.

Un grazie di cuore ai miei colleghi armatori per la stima e la fiducia nei miei confronti per avermi voluto al vertice del sistema confederale.

SCENARIO MONDIALE

Il mondo industrializzato non ha brillato nel 1996, ma al contrario ha evidenziato una riduzione generalizzata del prodotto interno lordo.

La crescita del commercio mondiale nel 1996 è stata del 4% contro quella dell'8% del 1995. Questa frenata è stata causata soprattutto dai paesi dell'Estremo Oriente.

Solo gli Stati Uniti hanno dimostrato una resistenza di fondo con una ininterrotta crescita che dura ormai da ben dieci anni. Il prodotto interno lordo nel 1996 è aumentato del 2.44% e la disoccupazione è scesa molto prossima al 5%, livello tra i più bassi di questi ultimi decenni.

Ciò è la risultanza di una grossa flessibilità del sistema del lavoro che non trova purtroppo riscontro negli altri paesi industrializzati.

Questo ritmo continuo di crescita può innescare alla lunga un processo inflattivo con la conseguente necessità di una stretta finanziaria.

I mercati così sensibili ai fondamentali economici l'avvertono in anticipo e la conseguente discesa di Wall Street ne è la conferma.

SCENARIO EUROPA

L'Europa ed in particolare i paesi dell'Unione Europea sono tormentati dal raggiungimento dei parametri di Maastricht. Si tratta di una vera e propria corsa a ostacoli di tutti i paesi per raggiungere i parametri fissati e poter entrare di diritto per primi a gennaio del 1999 nell'Unione Monetaria Europea.

Le misure adottate sono talvolta brutali, perché incidono profondamente in senso negativo nel tessuto economico delle famiglie, mettendone a dura prova la stessa sopravvivenza.

Basti dire che il Paese più diligente, la Germania, che una volta aveva carenza di mano d'opera, ha adesso un tasso di disoccupazione superiore al 12%. Inoltre, sia la Germania che la Francia hanno un disavanzo superiore al 3% del PIL.

Costi quello che costi si pretende il rispetto di termini fissati molti anni addietro, senza voler tenere conto di un nuovo e diverso quadro di riferimento.

I parametri di Maastricht sono intoccabili, d'accordo, perché diversamente vi sarebbero partners in posizione disuguale: ma chi e che cosa vieta il rinvio di un anno dell'Unione Monetaria Europea e cioè al gennaio 2000, alle soglie del terzo millennio!

Saremmo tutti più robusti, con la quasi certezza di rendere meno difficile il percorso dei partners negli anni successivi.

Questo è il pensiero di molti economisti, che condivido pienamente.

SCENARIO ITALIANO

Maastricht ed i suoi parametri sono diventati per l'Italia una vera ossessione. Il giusto desiderio di poter entrare con i primi nel sistema monetario europeo, e quindi con i paesi più forti come Germania e Francia, ci sta portando ad un livello di parossismo collettivo.

Tutti i nostri atteggiamenti, tutte le nostre azioni, tutte le nostre misure economiche sono mirate a questo scopo. La nostra economia è però più fragile di quella della Germania e della Francia, e quindi le misure da prendere per il nostro Paese sono ancora più drastiche.

Basta una qualsiasi affermazione anche solo di un funzionario della Bundesbank o di un ministro tedesco per destabilizzare la moneta.

La tassazione è salita ad un livello insopportabile. La disoccupazione in alcune aree dell'Italia non si discosta da quella dei paesi del terzo mondo.

Abbiamo punte nel Sud che superano il 20% e una disoccupazione giovanile che rasenta in alcune zone il 50%. Quindi, su due giovani uno lavora e l'altro cerca lavoro, il che è molto grave.

Infatti, i provvedimenti del Governo si sono per ora diretti soprattutto a misure tampone ed all'incremento del prelievo fiscale.

Conseguentemente l'incremento del PIL è sceso allo 0.77%: valore più basso di tutti i paesi dell'Unione Europea.

Il Governo si accinge ora a mettere mano a riforme strutturali, che avranno riflessi duraturi nel tempo, toccando anche lo stato sociale in maniera corretta (come tutti noi vogliamo), eliminando anche le incongruenze del passato sulle pensioni di anzianità, proprio per una maggiore giustizia sociale e per difendere i salari dei giovani di domani.

Il Governo dovrà anche preoccuparsi di contenere la spesa pubblica e di aumentare la produttività delle Aziende.

Dovrà perciò privatizzare - privatizzare - privatizzare- non ponendo paletti con la Golden share o cedendo partecipazioni di minoranza, perché sarebbe questa una vera e propria finzione. Il privato dovrà essere libero di gestire l'azienda al maglio: le uniche condizioni saranno costituite dalle leggi del libero mercato.

Il sistema bancario una volta liberatosi dal pesante fardello che l'affligge riportandosi a livelli di grande efficienza, dovrà aiutare le aziende a crescere mettendo a disposizione prodotti finanziari a condizioni competitive con quelle degli altri paesi dell'Unione Europea.

Il Governo deve incentivare gli investimenti anziché penalizzare il mondo produttivo, perché solo così il nostro Paese potrà crescere e si potrà contenere il grave problema della disoccupazione, generando altresì una spirale virtuosa che vedrà aumentare l'esercito dei contribuenti riducendo quello degli assistiti.

Amiamo profondamente questo nostro Paese e ci auguriamo perciò che il Governo e le forze parlamentari e sociali agiscano rapidamente e nella giusta direzione.

I MERCATI MARITTIMI MONDIALI

L'interscambio marittimo di merci ha visto nel 1996, un'espansione del 2,2%, raggiungendo i 4.790 milioni di tonnellate. Si tratta di un ritmo di crescita dimezzato rispetto all'anno precedente. Inoltre, la riduzione della distanza media percorsa in navigazione dai carichi petroliferi ha fatto sì che la domanda di servizi di trasporto marittimo, espressa dal prodotto tra le tonnellate trasportate e le miglia percorse, sia cresciuto soltanto dell'1%.

Sul piano politico internazionale l'anno passato è fortunatamente risultato piuttosto tranquillo, con uno sforzo generale per mantenere sotto controllo i conflitti regionali.

L'andamento dei traffici marittimi, così, ha finito per risultare influenzato soprattutto dalla situazione climatica. Un inizio di anno particolarmente rigido nell'emisfero settentrionale ha stimolato i consumi petroliferi e la domanda di navi cisterna; contemporaneamente però, a causa del rallentamento dell'attività edilizia e della connessa richiesta di acciaio, nonché del peggioramento dei raccolti di granaglie, ciò ha penalizzato il trasporto di carichi secchi.

D'altra parte, il tasso di crescita della produzione industriale nei paesi OCSE ha rallentato in modo significativo: dal 3,3% del 1995 all'1,7% del 1996, con flessioni disuguali: lieve negli Stati Uniti (dal 3,3 al 3,1%), più significativa in Giappone (dal 3,5 al 2,2%), molto pronunciata in Europa (dal 3,6 al 0,6%).

Il rallentamento generale dell'economia mondiale ha avuto riflessi sul trasporto marittimo, non solo di materie prime ma anche di carichi generali, per i quali si sono registrati tassi si sviluppo inferiori al più recente passato.

Il risultato di questi andamenti della domanda, accoppiati ad una nuova crescita della flotta mondiale , che ha raggiunto i 712 milioni di tonnellate di portata, ha determinato un andamento dei noli marittimi molto disuguale, con incrementi del 15-25% per le navi-cisterna adibite al trasporto del greggio, e riduzioni del 33% in media d'anno per le bulk-carrier, nonostante una inversione di tendenza a fine periodo abbia riportato gli indici per questi noli ad un livello inferiore solo dell'8% al corrispondente livello di fine anno 1995.

Anche le navi porta-container hanno visto ridursi le rate di nolo in maniera rilevante.

Il 1996 è stato invece un anno sicuramente molto positivo per la navigazione di crociera, grazie alla crescita costante dei nuovi mercati in Europa e Asia ed una ripresa, con tassi pari al 7% del fondamentale mercato nordamericano. dove sono concentrati ben 4,6 dei 6 milioni di croceristi.

LA MARINA MERCANTILE ITALIANA

In questo quadro generale, la marina mercantile italiana ha sostanzialmente mantenuto le sue posizioni sui mercati internazionali.

Le dimensioni complessive della flotta hanno visto una buona tenuta in termini di tonnellaggio ed un lieve calo in termini di numeri di unità; al 31 dicembre 1996, la navi di proprietà italiana superiori alle 100 t.s.l. ammontavano a 1400, per un tonnellaggio di stazza lorda, pari a 8,8 milioni di tonnellate.

Va sottolineato che la tenuta della nostra flotta è stata resa possibile dall'ampliato ricorso al regime delle navi a scafo nudo all'estero: una forma limitata e temporanea di gestione internazionalizzata, la cui applicazione è concertata con le Organizzazioni Sindacali ed ha consentito negli ultimi anni di mantenere entro l'ordinamento italiano la componente di naviglio più esposta alla concorrenza internazionale. Alla fine del 1996 navigavano sotto questo regime 93 navi italiane per circa 2,2 milioni di tonnellate cioè un quarto del tonnellaggio nazionale: una quota ancora molto lontana dalla media dei paesi industrializzati, che gestiscono sotto regime internazionale oltre la metà del loro naviglio, con punte che raggiungono e superano l'80%.

Questo in buona parte spiega perché ci poniamo oggi al sedicesimo posto tra le flotte del mondo ed al sesto posto tra quelle d'Europa: una posizione del tutto inadeguata alle dimensioni della nostra economia e del nostro commercio internazionale.

L'Italia occupa tuttavia il terzo posto tra le flotte del mondo quanto a navi passeggeri, ed in proposito ho già avuto modo di osservare come i grandi successi della nostra eccellente cantieristica in questo particolare settore dipendono forse anche dal dinamismo e dalla capacità di investimento degli armatori italiani.

Del resto, anche se sottodimensionata rispetto al rango dell'Italia come potenza commerciale, la nostra flotta si distingue per la dotazione di naviglio giovane e tecnologicamente avanzato. Il 54% del nostro naviglio ha un'età inferiore ai 10 anni; il 39% è entrato in servizio dopo il 1990: si tratta di ben 440 navi di diversa tipologia consegnate negli ultimi anni. Per altre 95 unità i lavori risultano già avviati.

L'impegno finanziario complessivo è stato finora di oltre 8.500 miliardi; investimenti per altri 7.500 miliardi sono in via di realizzazione entro il 2000.

Non ci dimentichiamo, a questo riguardo, che nell'ordine delle commesse alla cantieristica europea, l'Italia è molto vicina alla Germania e con circa 2, 5 milioni di tonnellate si pone al quinto posto tra i principali costruttori mondiali dopo i tre paesi dell'Estremo Oriente.

UNA NUOVA POLITICA MARINARA

Un intervento di fine mandato non può che essere, insieme, bilancio delle questioni risolte o avviate a soluzione e indicazione delle questioni ancora aperte.

Se un risultato è stato ottenuto, se un cambiamento si nota nel panorama della politica marittima nazionale, di cui per anni abbiamo lamentato la frammentarietà, quando non l'inconsistenza, è la progressiva presa di coscienza di quanto conti per l'Italia la navigazione mercantile, di come essa costituisca una grande opportunità di sviluppo per la nazione.

Certo: era noto tra gli addetti ai lavori -ma restava ignoto ai più- che la navigazione serve circa i due terzi del nostri interscambio con l'estero, assicurando pressoche totalmente l'approvvigionamento della nostra industria manifatturiera e portandone nel mondo oltre la metà della produzione; che nel trasporto cabotiero nazionale la navigazione, pur coprendo solo un quinto del mercato, rappresenta tuttavia il secondo sistema di trasporto delle merci, secondo soltanto alla strada; che gli introiti valutari della navigazione marittima già oggi consentono all'Italia, nonostante la ridotta competitività internazionale del nostro ordinamento marittimo, di dimezzare il forte fabbisogno di valuta per servizi di trasporto, determinato dalla necessità della nostra economia di approvvigionarsi di materie prime all'estero.

Oggi questa realtà inizia ad essere più chiaramente percepita da tutti, anche grazie all'iniziativa -nata soprattutto sotto la spinta dell'Armamento- di definire con precisione e autorevolezza scientifica le dimensioni della navigazione marittima ed il suo impatto economico e sociale.

Il rapporto che la Fondazione Censis ha elaborato nel corso del 1996 per incarico della Federazione del Mare presentato in novembre al Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro, ha valutato che la produzione di servizi di navigazione mercantile abbia raggiunto i 17.000 miliardi di lire e che, considerando altresì il valore della produzione cantieristica e dei servizi ausiliari -in primis servizi di terminal portuale e di agenzia e brokeraggio- in totale la produzione di beni e servizi connessi alla navigazione mercantile raggiunga il ragguardevole valore annuo di 25.000 miliardi di lire: oltrepassi cioè il valore della produzione nazionale di mezzi di trasporto. Sul piano dell'occupazione, gli addetti all produzione di beni e servizi più direttamente legati alla navigazione mercantile raggiungono le 80.000 unità di cui 30.000 nell'industria armatoriale.

Se poi si allarga un po' il campo di osservazione e si considerano anche le attività economiche legate alla navigazione peschereccia e a quella sportiva e da diporto, il P.I.L. complessivo delle attività di impresa marittima risulta pari ad oltre 42.000 miliardi di lire, con un'occupazione diretta di 120.000 addetti ed una indiretta di oltre 190.000 unità.

Si tratta di cifre ragguardevoli, che devono farci pensare e pensare profondamente a valorizzare questo nostro settore come immagine nei confronti della gente, del pubblico, delle amministrazioni, del potere politico e del Governo.

Da sottolineare, inoltre, come l'andamento della navigazione mercantile si ripercuota con forte amplificazione sull'insieme dell' economia nazione, con coefficienti moltiplicatori del prodotto lordo e dell'occupazione che raggiungono rispettivamente i valori di 3,1 e 2,7.

Il significato di queste grandezze è che, per ogni miliardo di lire in più derivante alla navigazione dall'immissione in servizio di nuove navi, ovvero da incrementi di competitività della flotta, che ne consolidano la posizione di mercato, in forza nel meccanismo di trasferimento di tale variazione nei settori economici a monte, si determina una crescita del reddito nazionale di 3.1 miliardi di lire. Analogamente ogni mille posti di lavoro recuperati nella flotta, se ne determinano nel complesso dell'economia nazionale 2.700.

Come già ho avuto modo di sottolineare ciò significa che, applicando il valore moltiplicatore del reddito all'ammontare complessivo degli investimenti realizzati e avviati in questo decennio, pari a 16.000 miliardi di lire, nell'arco degli anni '90 l'Armamento avrà attivato risorse nel complesso dell'economia nazionale per ben 50.000 miliardi di lire.

Il diffondersi di questa più chiara percezione del ruolo della navigazione marittima e degli importanti riflessi che quest'attività economica ha sulla vita economica nazionale -un obbiettivo perseguito con tenacia dall'Armamento, a partire dalla presidenza d'Amico- contribuisce a spiegare la maggiore attenzione che la Nazione, attraverso le sue forze più rappresentative, sembra rivolgere, da qualche tempo, a questo settore ed ai problemi del suo sviluppo.

E' degli inizi dell'anno corrente l'elaborazione, da parte di Confindustria di un documento strategico sulla politica dei trasporti, che pone in giusta evidenza il rilievo della navigazione marittima e mette in risalto come questione nazionale la necessità di assicurare alla nostra flotta condizioni operative che le consentano di competere alla pari sui mercati internazionali.

Ha trovato piena rispondenza di interesse nel mondo bancario italiano la proposta di organizzare incontri tra Armamento e sistema creditizio, che consentano di mettere in evidenza le particolarità operative e le problematiche tipiche dell'attività industriale di esercizio della navigazione marittima, da un lato, e dell'attività creditizia riferita alle imprese armatoriali, dall'altro, allo scopo di rendere più agevoli e fruttuosi i rapporti tra banche nazionali ed armatori, in vista della profonda evoluzione che i due settori di impresa sono in procinto di affrontare sotto la spinta della concorrenza internazionale.

E' di poche settimane fa l'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del Disegno di Legge di riforma del nostro ordinamento in materia di navigazione internazionale, proposto dal Ministro dei trasporti e della navigazione Burlando.

Quest'ultimo avvenimento, in particolare, segna un profondo mutamento nell'atteggiamento dello stato e delle forze politiche che costituiscono l'attuale maggioranza.

Di fronte agli effetti dirompenti della globalizzazione sul mercato dei servizi internazionali di navigazione ed alla conseguente prospettiva di un progressivo ma rapido forzato trasferimento delle navi italiane ad essi adibite verso ordinamenti più favorevoli, che consentano di reggere le dure condizioni del trasporto internazionale, non si è intervenuti con misure tampone, ma si è scelto di incidere con misure profondamente riformatrici, che adeguano la nostra legislazione a quella degli Stati europei più evoluti in campo marittimo, raccogliendo così la sfida di una concorrenza mondiale, che si gioca soprattutto tra gli ordinamenti nazionali ed i relativi riflessi sui costi d'impresa. Merito anche di un atteggiamento modernamente consapevole delle Organizzazioni Sindacali, che hanno saputo accettare una strategia di contenimento dei livelli di occupazione sul mare, puntando piuttosto sullo sviluppo dell'occupazione indotta a terra, nella produzione dei beni e dei servizi necessari al funzionamento di una cospicua flotta internazionale, qual è quella che la rinnovata politica della navigazione si propone come obiettivo.

La politica marittima dell'Italia vede quindi un nuovo avvio per rilanciare la navigazione marittima in sintonia con le nuove strategie che per il settore si vanno delineando in sede europea.

In questa ottica occorre però definire anche una nuova linea strategica in materia di formazione e certificazione degli equipaggi marittimi nazionali.

C'è urgente necessità di avviare un circolo virtuoso di azioni non più prorogabili, ripensare gli schemi dell'organizzazione del lavoro a bordo, conoscere con precisione i fabbisogni di figure professionali, programmare gli interventi formativi; modernizzare il sistema di certificazione nazionale.

Oggi la tecnologia corre, corre, corre. Mi è caro un pensiero: io dico che la tecnologia cammina a 100 Km/h, la nostra gente fa fatica a seguire e va a 50 Km/h. A noi spetta il dovere di portare anche la nostra gente a pari velocità. Noi mettiamo nelle mani della nostra gente dei capitali enormi, sono centinaia di miliardi e quindi dobbiamo avere la tranquillità che la gente sia valida professionalmente, sia efficiente, sia capace e sia in grado, quindi, di gestire tutto in sostituzione dei nostri Uffici Tecnici e dell'Armatore, perché quando sono in mare la nave è affidata a loro e loro sono gli unici e diretti responsabili.

Con una siffatta organizzazione del lavoro in mente ed in base alle previsioni di crescita del tonnellaggio, resa possibile dalla riforma della navigazione internazionale si dovranno stimare con maggiore precisione i fabbisogni di figure professionali. Solo con questa stima, infatti, la macchina della formazione della gente di mare, mossa oggi da tanti congegni mal sincronizzati tra loro, potrà essere dotata di un "motore" affidabile, che assicuri costantemente prestazioni adeguate.

Infine, è richiesto uno sforzo eccezionale all'Amministrazione, per modernizzare il nostro sistema di certificazione e qualificazione; esso dovrà trovare collegamento con la realtà produttiva e, soprattutto, con gli aggiornamenti alla convenzione internazionale che stabilisce gli standard di riferimento.

Sul piano del sostegno agli investimenti, se è vero che dalla riforma del regime della flotta potranno derivare, quale risultato delle maggiori capacità competitive, più ampi margini da destinare al loro finanziamento, occorrerà anche porre mano agli attuali strumenti di agevolazione finanziaria, poiché, rapportandosi a norme internazionali che risalgono a ben 15 anni fa, risultano a questo punto palesemente inadeguati. Non mancano del resto in Europa gli esempi di misure di natura finanziaria e fiscale che possono agevolare l'investimento navale, sia da parte delle imprese che del risparmiatore.

E' comunque da mantenere in sede comunitaria un quadro di sostegno all'industria navalmeccanica degli Stati membri, che consenta ad essi di intervenire a tutela della competitività dei propri cantieri, di fronte alla mancata entrata in vigore delle misure contro la concorrenza sleale previste dall'Accordo OCSE del 1994, non ancora ratificato dagli Stati Uniti.

Non dimentichiamo che i paesi dell'Estremo Oriente monopolizzano il 70% del potenziale della cantieristica mondiale.

L'impostazione di una nuova politica della navigazione non può, poi, prescindere da una ridefinizione del ruolo dello Stato-armatore, dando applicazione alle linee guida in materia di aiuti di Stato alle imprese di navigazione che la Commissione Europea ha in corso di elaborazione.

I nostri giusti e ripetuti interventi hanno fatto comprendere ai responsabili quanto assurda fosse la contrapposizione tra armamento pubblico e privato e quanto poco strategica fosse la sua presenza sul mercato. Vi è stata così una prima cessione delle navi nel settore di massa del carico secco e liquido e ci auguriamo che al più presto si faccia altrettanto nel settore di linea in armonia con quanto previsto dallo stesso piano di riordino Finmare.

Oggi tutti concordano sul rilancio del mercato, ma è vano sperare nel mercato senza quella imprenditorialità, quello spirito di sacrificio che permisero la ricostruzione del nostro Paese e poi del miracolo economico.

Libero mercato non significa facili guadagni, bensì una dura competizione, una ardua lotta, per la quale si richiede una mentalità ben diversa da quella dello Stato assistenziale.

Per quanto concerne il cabotaggio riconosciamo al servizio pubblico una valenza sociale, ma soltanto parziale e per alcuni specifici servizi. Questi dovranno essere assegnati dallo Stato a chi, sia pubblico o privato, garantirà di poterli gestire in maniera appropriata ed a costi inferiori per la comunità.

Sono soldi di tutti noi e quindi come tali debbono essere ben utilizzati.

Vi sono poi servizi che non hanno alcuna valenza sociale e che vengono saggiamente ed efficientemente gestiti dai privati senza alcuna sovvenzione dello Stato.

In questi casi il pubblico ha una ben chiara alternativa: abbandonare il servizio o mantenerlo in assoluta libertà di mercato e senza ricorrere alla sovvenzione statale.

Diversamente assisteremo al perpetrarsi di una concorrenza sleale non accettabile dai principi fondamentali del libero mercato, non accettabile da parte della nostra Autorità garante della concorrenza e del mercato, non accettabile da parte dell'Unione Europea.

La Grecia, Paese marinaro per eccellenza, ha ottenuto in sede comunitaria di mantenere la riserva di cabotaggio del proprio Paese sino a tutto il 2003. Ciò significa che, mentre gli armatori italiani non potranno svolgere traffico di cabotaggio in Grecia prima di tale data, i nostri colleghi greci potranno invece venire in Italia dal 1° gennaio 1999.

Si tratta di una decisione iniqua che non trova riscontro ne' nel diritto ne' nella logica.

Il concetto della reciprocità è l'unico valido perché in armonia con il rispetto delle parti.

L'Italia, unitamente agli altri paesi dell'Unione Europea, dovrà rivedere tale importante argomento, perché tutti i paesi partecipanti godano dello stesso trattamento e degli stessi diritti così come si conviene in qualsiasi comunità civile.

A questo riguardo mi è d'obbligo chiedere alle nostre autorità di governo una maggiore attenzione alle problematiche della nostra marina mercantile ed a una difesa più decisa degli interessi nazionali in sede europea per compensare la disattenzione delle precedenti legislature.

Il Ministro Burlando ebbe a confidarci l'anno passato che, in quei due mesi circa, in cui aveva preso le redini della Presidenza come Ministro dei Trasporti in sede europea, il solo fatto di essersi recato quasi settimanalmente a Bruxelles, è stato apprezzato in maniera determinante, perché poche volte avevano visto un Ministro dei Trasporti italiano, a parte naturalmente il contenuto delle istanze importanti che ha portato avanti. Questo significa che con l'essere presenti e chiedere, poi si finisce per ottenere.

Resta però anche da sottolineare l'importanza che la battaglia per il riconoscimento di pari condizioni con lo Stato-armatore, sui mercati marittimi del cabotaggio, non sia combattuta soltanto in sede politica o facendo ricorso alla fondatezza delle argomentazioni giuridiche, ma vada impegnata direttamente sul mare e debba costituire il banco di prova delle capacità di investimento ed operativa degli armatori, della loro determinazione e della loro intraprendenza di imprenditori.

L'affermazione di una nuova logica amministrativa, pronta a raccogliere le sfide del mercato rinunciando ad affidarsi a chimere protezioniste, la cui efficacia è ormai illusoria, ha iniziato a dare i suoi frutti nelle attività portuali e l'importanza dei risultati raggiunti conferma la corretta impostazione di chi da anni chiedeva una svolta in senso privatistico della gestione delle banchine.

Fino a pochi anni fa, infatti, la portualità italiana è stata sinonimo di inefficienza, frutto di una sclerosi del suo assetto pubblicistico e dell'arretratezza delle condizioni operative che ne derivava. Questa situazione ha progressivamente allontanato dai nostri scali i traffici internazionali, ha frenato lo sviluppo delle imprese di navigazione, particolarmente nel settore dei servizi di linea, ed ha precluso per molto tempo un'efficace evoluzione in senso multimodale del sistema nazionale dei trasporti, che altrove era già stata realizzata con i benefici di rilievo per la competitività complessiva dell'intero sistema produttivo.

Con la privatizzazione delle banchine c'è stata una grande svolta nella produttività e nell'immagine internazionale della portualità italiana. In quasi tutti i porti oramai abbiamo raggiunto dei record: Genova, La Spezia, Livorno, l'Adriatico, Trieste. Il porto è tornato ad essere un fattore di sviluppo per la navigazione mercantile e ciò significa, non soltanto crescita economica per le nostre città portuali, ma una più elevata capacità di penetrazione del nostro sistema industriale nei mercati mondiali.

Sono indispensabili investimenti massicci per il rinnovo delle strutture e infrastrutture portuali, per aumentare la produttività e rendere i nostri porti competitivi con quelli del Nord Europa.

Solo così le nostre merci possono rimanere patrimonio dei porti italiani e non avviarsi a quelli del Nord Europa.

SALUTO

Signor Ministro, illustri Amici,

Nei due anni del mio mandato importanti novità sono giunte a maturazione nella politica marittima nazionale, novità che hanno trovato fondamento nell'attiva opera di chi mi ha preceduto, e che mi auguro, e ne sono sicuro, costituiranno la base per ulteriori progressi della nostra marineria sotto il prossimo presidente nella conduzione della Confederazione degli Armatori.

Il grande Hemingway, nella sua attività di scrittore, diceva di applicare il "principio dell'iceberg": solo un ottavo della massa di conoscenza e di idee di cui disponeva emergeva nella pagina scritta, ma questo ottavo fondava la sua stabilità nei sette ottavi che restavano invisibili, immersi nella sua coscienza.

La mia speranza è che la lunga opera di sedimentazione di una nuova coscienza marinara nella cultura nazionale sia ormai giunta a compimento e che l'Italia torni a vedere stabilmente nella sua marineria una importante componente di sviluppo.

L'autunno scorso, intervenendo al Cnel per la presentazione del rapporto sull'Economia del Mare, concludevo volendo testimoniare da uomo innamorato del mare - tanto da averne fatto il centro della propria vita di imprenditore - la soddisfazione di chi vedeva finalmente condiviso il suo entusiasmo, compreso il significato economico e sociale della sua attività, apprezzata la rilevanza di essa per l'intera collettività nazionale.

Non trovo tuttora parole più adatte per passare il testimone al nuovo presidente degli Armatori.

›››File
FROM THE HOME PAGE
In the third quarter, freight traffic in the port of Hamburg grew by +3%
Hamburg
Container traffic on the rise thanks to increased transhipments
In the July-September quarter, CMA CGM's revenues decreased by -11.3%
Marseille
Record volumes of goods transported by the container fleet
BIMCO: Legal disputes threaten to hamper progress in ship recycling industry
London
Over the next decade, 16,000 ocean-going vessels will have to be scrapped, more than double the number of those scrapped in the decade just ending.
The EU will abolish customs duty exemptions for goods worth less than €150.
Brussels
A temporary solution is being studied to make the measure effective as early as 2026.
Significant resources for the expansion of the port of Bremerhaven, also for military purposes
Bremen
Approved financing of approximately 1.35 billion euros
In the July-September quarter, freight traffic in the port of Koper decreased by -4.9%
Ljubljana
Container growth
HMM reports a 23.8% decline in quarterly revenues
HMM reports a 23.8% decline in quarterly revenues
Seoul
In the period July-September the fleet of the South Korean company transported over one million TEUs (+3.7%)
Hapag-Lloyd's revenues fell by 11.3% in the third quarter.
Hapag-Lloyd's revenues fell by 11.3% in the third quarter.
Hamburg
The fleet transported more than 3.4 million containers (+6.1%). During the period, traffic handled by HHLA port terminals grew by +4.5%.
Salvini signs the nomination of eight more presidents of Port System Authorities
Rome
The Chamber of Deputies approved Consalvo's appointment as president of the Eastern Adriatic Port Authority.
Evergreen orders 14 14,000 TEU dual-fuel containerships
Taipei
Series of orders also for eight ship-to-shore cranes and other port equipment and for 90,500 containers
In the third quarter, the value of new orders acquired by Fincantieri grew by +44%
Trieste
MSC Cruises orders two more World-class ships from Chantiers de l'Atlantique
MSC Cruises orders two more World-class ships from Chantiers de l'Atlantique
Geneva
The contract is worth €3.5 billion. Delivery will take place in 2030 and 2031.
Evergreen, Yang Ming and WHL reported negative quarterly financial performances.
Taipei/Keelung
In the period July-September, revenues fell by -36.6%, -42.2% and -35.7% respectively.
In the July-September quarter, cargo traffic in Croatian ports decreased by -4.4%
Zagreb
Passengers on scheduled services decreased by 1.5%. Cruise passengers increased by 7.8%.
In the third quarter, Eurogate and Contship Italia port terminals handled 3.6 million TEUs (+15.6%)
In the third quarter, Eurogate and Contship Italia port terminals handled 3.6 million TEUs (+15.6%)
Hamburg
Historic traffic record in Wilhelmshaven
In the first nine months of 2025, goods in the port of La Spezia increased by +4.5%
La Spezia
Growth of +6.9% at the port of Marina di Carrara
Finnlines' revenues grew by 3.2% in the July-September period
Helsinki
Record passenger numbers onboard the fleet's ships. Cargo volumes decline.
Houthi militias announce cessation of attacks on ships in the Red Sea
Riyadh
Letter from the Chief of Staff to the Hamas Qassam Brigades
In the third quarter, traffic in the port of Venice decreased by -2.2%
Fincantieri to build ultra-luxury cruise ship for Regent Seven Seas Cruises
Trieste
Order from NCLH worth between 500 million and 1 billion euros
Today Washington and Beijing suspended their mutual measures against ships
Beijing/Washington
Application of additional taxes postponed by one year
The Suez Canal was crossed by the largest container ship in the last two years
Ismailia
The transit of the "CMA CGM Benjamin Franklin" on Saturday
EU shipping emissions hit record levels, T&E reports
Brussels
The association reiterates its proposal to extend the ETS to smaller vessels
In September, freight traffic in the port of Ravenna increased by +18.3%
Ravenna
In the third quarter of 2025, growth was +10.6%. A +58% increase in cruises is expected in 2026.
In the first nine months of 2025, freight traffic in the ports of the Southern Adriatic system decreased by -7%
Sea-Intelligence: Marked deterioration in the westbound transatlantic shipping market
Singapore
Last year, 13 seafarers died in accidents involving EU vessels.
Luxembourg
Nine deaths occurred on board fishing vessels
The European Parliament and the Council have reached an agreement on the calculation of greenhouse gas emissions from transport.
Brussels
Incentives are foreseen for small and medium-sized enterprises
The English port of Shoreham has won the ESPO Award for Social Integration of Ports.
Brussels/Rome
Assoporti received a special mention for its project on gender inequalities.
In the third quarter, the Ocean division of the Maersk group recorded a decrease in revenues of -17.4%.
In the third quarter, the Ocean division of the Maersk group recorded a decrease in revenues of -17.4%.
Copenhagen
Container ship volumes increased by 7.0%. The Danish company highlights the benefits of the VSA Gemini Cooperation.
The Chamber of Deputies has approved the final text of the proposed law on interports
ECSA and T&E welcome the STIP plan presented by the European Commission
Brussels
CER applauds measures to accelerate the development of high-speed rail
Only one proposal admitted to the competition for the construction of mooring points outside the protected waters of the Venice lagoon
Venice
It will now have to be developed by the proposing entity
The European Commission presents the plan to ensure the sustainability of maritime and air transport by guaranteeing the production of the necessary alternative fuels
Brussels
The one to accelerate the development of high-speed rail is also ready
In the third quarter, naval traffic in the Suez Canal grew by +2.5%
In the third quarter, naval traffic in the Suez Canal grew by +2.5%
Cairo/Ismailia
10.6% increase in transits in September
The first freight train opens the new Austrian Koralm railway line.
Villach
The infrastructure is part of the European Baltic-Adriatic Corridor
Norwegian Cruise Line Holdings reports record quarterly revenue
Miami
Decrease in passengers embarked
In the third quarter, freight traffic in the port of Palermo grew by +3.1%
Palermo
Cruise passengers increased by 8.8%. Ferry passengers decreased by 2.7%.
Italian De Wave Group acquires compatriots IVM, Electrical Marine, O.M. Project, and Cantieri Navali San Carlo
Italian De Wave Group acquires compatriots IVM, Electrical Marine, OM Project, and Cantieri Navali San Carlo
Genoa
Pompili: Our strategy is aimed at creating a national hub for the shipbuilding industry.
In the July-September quarter, ONE's revenues decreased by -24%
In the July-September quarter, ONE's revenues decreased by -24%
Singapore
The company's fleet transported more than 3.3 million containers (+1%)
Stena Line buys Finnish shipping company Wasaline
Stena Line buys Finnish shipping company Wasaline
Gothenburg/Vaasa
The ferry "Aurora Botnia" will remain the property of the cities of Vaasa and Umeå
Global Ports Holding will build and operate a cruise terminal in the port of Ferrol.
London/Ferrol
30-year concession contract
HD Hyundai partners with Siemens to revitalize US shipbuilding
Seongnam/San Francisco
In the July-September quarter, vessel traffic in the Bosphorus Strait decreased by -0.5%
Ankara
In the first nine months of 2025 the decline was -4.7%
In the third quarter, naval traffic in the Panama Canal grew by +7.0%
Panama
They transported a total of 62.6 million tons of goods (-0.4%)
Foreign traffic at Chinese seaports reached a historic record in the third quarter
Beijing
Containers also reach their maximum peak
The approval process for the Catania Port Master Plan has been completed.
Catania
Di Sarcina: We will immediately begin all the planned actions.
COSCO Shipping Holdings' revenues decreased by 20.4% in the third quarter.
Hong Kong
Containerized cargo carried by the Chinese group's fleet increased by +4.9%
US and China to suspend reciprocal taxes on each other's ships for a year
Washington/Beijing
Tariffs introduced to hit Chinese exports will be reduced in exchange for Beijing's aggressive fight against fentanyl.
Intermodal transport operators and associations urge the German government to take measures to save the sector
Brussels
Open letter to the Minister of Transport and the CEO of the DB Group
COSCO Shipping Ports reports record quarterly revenue
Hong Kong
The July-September period closed with a net profit of 99.2 million dollars (-3.6%)
CIMC's container sales decreased by -36.0% in the third quarter
Hong Kong
The reduction is due to lower demand for dry cargo containers
Agreement between IDS (Fincantieri) and Next Geosolutions for the development of Unmanned Surface Vehicles
Trieste/Naples
They will be used for civilian purposes in the Oil & Gas and renewable energy sectors
A cooperation agreement between the Italian and Indian port systems is being finalized.
Rome
Rixi met with Indian Minister of Ports and Shipping
CMA CGM and RSGT partner to operate a new container terminal at the port of Jeddah
Marseille
An investment of 450 million dollars is planned
The stranding of a ship did not interrupt shipping traffic in the Suez Canal.
Ismailia
Accident involving the sanctioned oil tanker "Komander"
Royal Caribbean Cruises Sets New Quarterly Financial and Operating Records
Royal Caribbean Cruises Sets New Quarterly Financial and Operating Records
Miami
Good prospects also for the 2026 season
Freight traffic handled by the port of Rotterdam remained stable in the third quarter.
Freight traffic handled by the port of Rotterdam remained stable in the third quarter.
Rotterdam
Containerized cargo volumes remained unchanged. Bulk cargo increased slightly, while rolling stock and conventional cargo decreased.
Pakistan offers Bangladesh the use of Karachi port for its foreign trade
Pakistan offers Bangladesh the use of Karachi port for its foreign trade
Dhaka
A direct air link between the two countries is planned.
The World Shipping Council and the China Shipowners' Association discussed reciprocal taxes on US and Chinese ships.
Shanghai
Beijing has reportedly introduced exemptions for US ships built in China
The German Rail Freight Association denounces the failure of the national rail network expansion plan.
Berlin
Westenberger: In recent years, federal governments have instead provided cement for the roads
Ties between the US and South Korean shipbuilding industries are further strengthened.
Ties between the US and South Korean shipbuilding industries are further strengthened.
Gyeongju
HD Hyundai and Huntington Ingalls Industries sign manufacturing cooperation agreement
Marsa Maroc and CMA CGM have formalized the agreement for the management of the new West Terminal of the port of Nador West Med.
Paris
It will become operational in 2027
SAS (MSC group) will exit Moby by selling 49% of its capital to Onorato Armatori
Rome
The AGCM announces that the commitments presented dissolve the structural and financial ties that had motivated the start of the investigation
Moving the cruise terminal in Trieste is being considered.
Trieste
Madriz (Trieste Passenger Terminal): ready to provide services wherever large ships choose to dock
The UIRR is disappointed by the European Commissioners' intention to withdraw their proposed amendment to the Combined Transport Directive.
Brussels
Sparks fly between the League and Brothers of Italy over the appointment of the presidents of the Port System Authorities.
Rome
Salvini accuses the majority party of obstructing them, absolving Giorgia Meloni from any responsibility
In the third quarter, freight traffic in the port of Taranto decreased by -22.9%
In the third quarter, freight traffic in the port of Taranto decreased by -22.9%
Taranto
Decline in all main product segments except liquid bulk
Kuehne+Nagel announces cost reduction program
Schindellegi
In the third quarter of this year, net sales fell by -6.8%
In the third quarter, DSV recorded a net profit of DKK 2.2 billion (-24.1%).
Hedehusene
Revenues rose 63.2% to a record $72 billion.
Fedespedi and Assiterminal are asking the Ministry of Transport for clarification and changes to the rules governing truck waiting times for loading and unloading.
Milan
Federlogistica: Before launching the port reform, a discussion with operators is necessary.
Genoa
Falteri: No reform can work unless it arises from a true, structured, and ongoing dialogue.
In the third quarter, freight traffic in Spanish ports increased by +0.7%
Madrid
Container cargo and dry bulk volumes are declining
ESPO calls for continued efforts towards a global solution on ship emissions despite referral to IMO
In the third quarter, freight traffic in the port of Antwerp-Bruges decreased by -2.8%.
In the third quarter, freight traffic in the port of Antwerp-Bruges decreased by -2.8%.
Antwerp
In addition to bulk cargo, containers also decreased
Luka Koper and CEVA Logistics launch joint venture for car traffic in Slovenian ports
Koper
CMA CGM has signed a declaration of intent
Greer (USTR): Chinese retaliatory measures will not prevent US from rebuilding its shipbuilding base
While for many the postponement of the Net-Zero Framework should be seen as an opportunity, for others it derails the path to decarbonisation of shipping.
Norwegian Cruise Line Holdings ships will refuel with renewable fuels in the port of Barcelona
Miami
Eight-year agreement with Spain's Repsol
MPCC orders four new 4,500 TEU containerships from China
Oslo
The contract unit price is $58 million.
In October, the port of Singapore handled 31.2 million tonnes of containerized cargo (+1.0%).
Singapore/Hong Kong
In the port of Hong Kong, traffic amounted to 1.1 million TEUs (-6.9%)
DHL Group revenues decreased by 2.3% in the third quarter
Bonn
Net profit was 888 million euros (+9.5%)
Fincantieri and KAYO sign agreement for the construction and maintenance of military vessels in Albania.
Trieste
The Municipality of Civitavecchia denounces that the Fiumicino cruise port project undermines the foundations of the law on ports
CMA Terminals (CMA CGM Group) to acquire 20% of Container Terminal Hamburg
Marseille/Hamburg
Agreement with the German Eurogate
Over 175 kilos of cocaine seized at the port of Gioia Tauro.
Reggio Calabria/Cagliari
Over 8,500 counterfeit items intercepted at Cagliari's Porto Canale
Global Ship Lease reports record quarterly revenue again
Athens
Youroukos emphasizes the solidity and excellent prospects of the small and medium-sized containership market
In the third quarter, Montenegro's ports handled 675 thousand tons of goods (+4.1%)
Podgorica
80.0% growth in cargoes to Italy
Svitzer acquires 66.6% of Norwegian towing company Buksér og Berging
Copenhagen
It has a fleet of approximately 35 tugboats and 25 pilot boats
The keel-laying ceremony for the new oceanographic vessel Arcadia took place in Piombino.
Piombino
Construction entrusted to T. Mariotti
The Management Committee of the Central Adriatic Port Authority has approved the 2026 budget forecast.
Ancona
An administrative surplus of 32.2 million is expected
The UNIPORT public meeting will be held in Rome on November 19th.
Rome
Among the topics at the centre of the meeting was the port system reform project.
Cruise passenger traffic at GPH terminals stable in the summer quarter
Istanbul
1,503 stopovers were recorded (+9.6%) for a total of 4.66 million passengers (+0.8%)
Ocean Network Express establishes its own shipping agency in Greece
Singapore
It will take over the activities of the ENA Shipping Agency
Regional Container Lines orders two new 14,000 TEU containerships from KSOE
Bangkok/Seongnam
MSC includes calls at Bremerhaven, Limassol and Beirut in the Levante Express service
Geneva
The line connects Northern Europe with the Mediterranean
AD Ports to acquire 20% stake in Latakia International Container Terminal
Abu Dhabi
Agreement with the CMA CGM shipping group
The Eastern Liguria Port Authority approves the 2026 budget and three-year plan.
La Spezia
The decree has been signed to begin construction on the new high-voltage electricity grid in the port of La Spezia.
A new SDC Customs Service Containers warehouse has opened in Porto Marghera.
Venice
It will be used for the storage and movement of goods at room temperature
SAILING LIST
Visual Sailing List
Departure ports
Arrival ports by:
- alphabetical order
- country
- geographical areas
Moby is selling five ferries at a starting price of €229.9 million.
Vicenza
Sale and lease-back agreement expected for two of the vessels
d'Amico International Shipping's quarterly financial results decline
Luxembourg
Mottola Crossbow: The fundamentals of the tanker industry remain solid.
ICTSI posts record quarterly financial and operating performance
Manila
In the period July-September, container traffic in the group's terminals grew by +12.3%
Denmark's DFDS to cut 400 jobs
Copenhagen
The group is looking for a new CEO. Record revenues were recorded in the July-September quarter.
CEVA Logistics has completed the acquisition of Turkey's Borusan Logistics.
Marseille
Operation worth 383 million dollars
1,100 cars from the Chinese car manufacturer Dongfeng were unloaded in the port of Livorno
Livorno
Traffic is managed through the "Il Faldo" logistics area operated by XCA
Assiterminal, the MIT note clarifies that the 90-minute grace period applies only to waiting times
Rome/Genoa
Ferrari: The Conference of Port Authority Presidents could consider a sort of national program agreement.
Harren assigns a single brand to its heavy lift companies
Bremen
The fleet of 80 vessels will be operated under the single SAL brand.
Wallenius Wilhelmsen's revenues fell by 2% in the third quarter.
Lysaker
Net profit was $280 million (+8%)
ESPO has presented its new annual environmental report
Brussels
Climate change remains the top priority for European ports to address
Over €60 million from the PNRR for the ports of Naples and Salerno
Rome
Rixi: Let's make more effective use of European resources and accelerate the implementation of strategic projects.
Agreement between Escola Europea and DLTM to promote international mobility and maritime training
La Spezia
Synergies between the Ligurian maritime cluster and the port and training community of Barcelona
UPS has completed its acquisition of Canada's Andlauer Healthcare Group.
Atlanta/Toronto
Operation worth 1.6 billion dollars
CMA CGM to register ten new 24,212 TEU containerships in the French International Register
Marseille/Copenhagen
The company will take delivery of them starting from 2026
The National Maritime Fund has organised a meeting with the ITS Mare and the maritime training centres
Rome
It will be held on December 3rd in Rome
Two MSC Cruises Musica-class cruise ships undergoing refurbishment in Malta
Geneva
Work at Palumbo Malta Shipyard includes the construction of new suites
Increase in freight traffic in Tuscan ports over the past six months
Livorno
In the first six months of 2025, growth of +2.0% was recorded in Livorno and +4.9% in Piombino
Kalmar closes the third quarter with higher financial results and lower orders
Helsinki
The contribution of the services segment offset the lower performance of equipment sales
COSCO Strengthens Its Bulk Fleet with Orders for 29 Vessels
Shanghai
Orders worth a total of over $1.7 billion for 23 bulk carriers and six VLCCs
Tito Vespasiani has been appointed Secretary General of the Western Ligurian Sea Port Authority.
Genoa
The 2026 budget and the 2026-2028 three-year operational plan were approved.
Assiterminal: Technical roundtable on cruise tourism is a success.
Genoa
An important step - Cognolato highlighted - to enhance the territories and promote an integrated vision of the sector.
Fincantieri signs agreement to develop Saudi Arabia's maritime ecosystem
Trieste
It was signed with the Ministry of Industry and Mineral Resources of Riyadh
Yang Ming Signs Contracts for Six New 8,000 TEU Container Ships
Keelung
They will be delivered from 2028 and will replace 5,500 TEU ships
Rijeka Gateway Terminal officially opened
River
It is operated by the joint venture between APM Terminals and Enna Logic
New historical records for quarterly traffic of goods and passengers in Albanian ports
Tirana
2.25 million tons of cargo (+16.7%) and 1.01 million people (+6.4%) moved
The Management Committee of the Southern Adriatic Port Authority takes shape
Bari
The designations of some local administrations are still missing
The Senate's VIII Commission approved the appointment of eight Port System Authority presidents.
Rome
Parliamentary process completed
Carole Montarsolo has been appointed general manager of GNV Morocco
Genoa
Know-how from over ten years of relationships and direct presence in the area
The concession term for Metal Carpenteria in the port of Crotone has been extended.
Gioia Tauro
The deadline has been extended to November 14, 2033
In the period July-September, freight traffic in Tunisian ports grew by +5.4%
La Goulette
Cruise passengers decreased by -10.5%
Wärstilä Corporation closed the third quarter with sales of over 1.6 billion euros (-5.0%)
Helsinki
UPS's latest quarterly financial performance declines
Atlanta
Revenues down by -3.7%
Götz Becker appointed chairman of Interferry
Victoria
The president is Supapan Pichaironarongsongkram, who takes over from Guido Grimaldi
Accelleron and LAB021 partner to develop digital solutions to improve fleet operational efficiency.
The 2026 budget forecast for the Sardinian Sea Port Authority has been approved.
Cagliari
Among the objectives, the strengthening of operational infrastructures on land and dredging
Conference on the culture of prevention in the Italian logistics supply chain
Rome
Organized by Sanilog, it will be held on November 13th in Rome
The PCTC Grande Melbourne was christened and delivered to the Grimaldi Group in China.
Naples
It has a capacity of 9,241 CEUs
A new record in cruise traffic is expected in Italian ports in 2026
Catania
In Catania, Risposte Turismo presented the new edition of the "Italian Cruise Watch" report.
Quarterly freight traffic growth at the port of Barcelona. Declining in Algeciras.
Barcelona/Algeciras
In the period July-September, percentage variations of +1.8% and -4.1% respectively were recorded
Fincantieri launches the first integrated underwater drone system
Trieste
Tested at the Naval Support and Experimentation Center in La Spezia
Filt Cgil: The method adopted to define the port reform is unacceptable.
Rome
The union denounces the lack of involvement of workers' representatives and the lack of prior consultation.
General Assembly of Logistics: Northwest Alliance Renewed
Turin
Liguria, Lombardy, and Piedmont Regions, MIT, RFI, and Ferrovienord Sign Agreement
Konecranes reports quarterly revenue decline while orders rise.
Helsinki
In the period July-September, orders acquired for 1.15 billion euros (+20.1%)
GNV has taken delivery of the new ro-pax GNV Virgo in China
Genoa
It is the first ship powered by liquefied natural gas in the company's fleet.
A new maritime service for rolling stock to North Africa is underway at the Vado Ligure Reefer Terminal.
Vado Ligure
Connection with the Libyan port of Misurata
Grimaldi and China Merchants Shenzhen RoRo Shipping sign cooperation agreement
Naples
Expected to offer greater capacity and a broader and more efficient service network to support Chinese exports
The 2026 budget forecast and the POT of the Port System Authority of the Southern Tyrrhenian and Ionian Seas have been adopted.
Gioia Tauro
Piacenza: Cold ironing is also important to avoid having to face significant fines.
The Port of La Spezia has completed its first cold ironing tests at Molo Garibaldi.
La Spezia
The transformation cabin at the dock has been connected to the cruise ship "MSC Seaview"
Global Ports Holding has signed a contract to manage the Casablanca cruise terminal.
Istanbul
15-year agreement with option for a 20-year extension
A conference on e-commerce returns at LIUC
Castellanza
In the fashion sector they represent over 30% of online orders in Europe
Fincantieri and Defcomm sign agreement for the development of surface drones.
Trieste
Co-investment to accelerate its industrialization
Australian Scott McKay is the new president of the International Cargo Handling Association.
London
He took over from John Beckett
Container traffic in the port of Valencia fell by 11.6% in September.
Valencia
In the third quarter of 2025, overall freight traffic decreased by -3.2%
Container traffic at the Port of Long Beach increased by 0.7% in the third quarter.
Long Beach
Empty spaces are rising. Full capacity at boarding and disembarking is down 1.0% and 8.5% respectively.
Piacenza: The port of Gioia Tauro aims to handle seven million containers by 2029.
Genoa
Transhipment - he underlined - represents an essential gateway for international goods into the national market.
Arkas Line's new direct service connects the Eastern Mediterranean and Italy with West Africa.
Izmir
It will be held on a weekly basis
Assocostieri urges revitalization of the national bunkering sector
Genoa
Among the proposals, making it possible to use barges as floating storage facilities for alternative fuels
The Ministry of Transport has requested an agreement for Consalvo to become president of the Eastern Adriatic Port Authority.
Rome/Trieste
Fedriga: The Friuli Venezia Giulia Region will express its agreement
Federmar-Cisal proposes a new distribution of the tonnage tax benefits
Rome
Pico: For maritime personnel, financial recognition is not always proportionate to the essential role they play
P&O Maritime Logistics completes acquisition of controlling stake in NovaAlgoma Cement Carriers
Lugano
Obtained the necessary regulatory approvals
Fatal accident in the port of Ravenna
Ravenna
A 67-year-old truck driver lost his life at the Sapir terminal.
A Norwegian delegation visits the Northern Tyrrhenian Port Authority
Livorno
PORTS
Italian Ports:
Ancona Genoa Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Leghorn Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venice
Italian Interports: list World Ports: map
DATABASE
ShipownersShipbuilding and Shiprepairing Yards
ForwardersShip Suppliers
Shipping AgentsTruckers
MEETINGS
The UNIPORT public meeting will be held in Rome on November 19th.
Rome
Among the topics at the centre of the meeting was the port system reform project.
The National Maritime Fund has organised a meeting with the ITS Mare and the maritime training centres
Rome
It will be held on December 3rd in Rome
››› Meetings File
PRESS REVIEW
Three UAE Firms Eye Investment In Kenya's Port, Renewable Energy, And Shipping Projects
(Capital FM Kenya)
Foreign firms to operate 3 terminals under Ctg Port for up to 30 years; deals by December
(The Business Standard)
››› Press Review File
FORUM of Shipping
and Logistics
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› File
ABB's quarterly financial performance shows sharp growth
Zurich
In the period July-September the value of new orders increased by +11.6%
Fratelli Neri buys two tugboats produced by Egypt's Misr Tugboats Factory
Ismailia
They will be taken into delivery in the first quarter of 2026
COSCO Shipping Ports Sets New Quarterly Container Traffic Record
Hong Kong
In the period July-September, 29.8 million TEUs were handled (+3.6%)
Container traffic in the port of Hong Kong fell by -9.2% in the third quarter
Hong Kong
A 16.3% drop was recorded in September
Port of Civitavecchia appoints members of the Marine Resources Partnership Body
Civitavecchia
He will remain in office for four years
New quarterly record for container traffic handled by CMPort port terminals
Hong Kong
New highs recorded both in China and at overseas ports
CMA CGM to order six feeder containerships from Cochin Shipyard
Kochi
Order worth approximately 300 million dollars
Efficient solutions for the port launching of floating wind turbines are being studied in France
Trondheim/Brest
Agreement between the Norwegian BOA and the port of Brest
Augusta Due has acquired a second new tanker built by Fujian Southeast Shipbuilding Co.
Rome
It has a capacity of 18,590 deadweight tons.
IRU, CLECAT, ESC and GCCA oppose binding targets for demand for zero-emission trucks
Brussels
They ask to focus instead on creating favorable conditions for operators to be able to use them.
Marialaura Dell'Abate is the new president of Confitarma's Young Shipowners' Group.
Rome
In the third quarter, cargo traffic in Russian ports grew by +4%
St. Petersburg
Only import loads are decreasing
Matteo Caiti appointed country manager for Italy at Forto
Milan
The goal is to consolidate growth on the Italian market
DP World to build and operate multimodal terminal in Uzbekistan
Dubai
Joint venture with Tashkent Invest
Confitarma welcomes Senate approval of simplification measures for the maritime transport sector.
Rome
A rapid approval in the Chamber is also hoped for
Applications for rail freight transport incentives are now open.
Rome
From today the requests to access the Ferrobonus
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genoa - ITALY
phone: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
VAT number: 03532950106
Press Reg.: nr 33/96 Genoa Court
Editor in chief: Bruno Bellio
No part may be reproduced without the express permission of the publisher
Search on inforMARE Presentation
Feed RSS Advertising spaces

inforMARE in Pdf
Mobile